Il Centro sinistra:
CENTO: G8 GENOVA/ CENTO: DOPO RINVIO, ACCERTARE RESPONSABILITA' POLITICA ZCZC0216/APC 20041213_00216 4 pol gn00 G8 GENOVA/ CENTO: DOPO RINVIO, ACCERTARE RESPONSABILITA' POLITICA Rinvio a giudizio prima significativa conferma di fatti gravi Roma, 13 dic. (Apcom) - "La decisione di rinviare a giudizio i 28 poliziotti per i fatti della Diaz rappresenta una prima significativa conferma dei gravi fatti avvenuti alla scuola Diaz, durante il G8 di Genova". E' quanto dichiara in una nota il deputato Verde Paolo Cento, Vicepresidente commissione giustizia, in merito al rinvio a giudizio dei ventotto poliziotti indagati per i fatti avvenuti dopo l'irruzione nella scuola Diaz durante il G8 di Genova. "Ma se da una parte era compiuto della Magistratura accertare le singole responsabilità penali - continua la nota - dall'altra bisogna rilanciare con forza la battaglia di verità sulle responsabilità politiche della gestione fallimentare dell'ordine pubblico durante il G8 di Genova e su chi diede l'ordine politico del blitz alla scuola Diaz". "Per questo è indispensabile la costituzione di quella commissione parlamentare d'inchiesta a cui il governo Berlusconi si oppone - spiega Cento - E' evidente che se non si farà in questa legislatura la commissione parlamentare d'inchiesta sul G8, questa sarà una della prime proposte che i Verdi chiederanno alla Gad di sostenere nella prossima Legislatura". Red/Val 13-DIC-04 12:44 NNNN
FOLENA: G8 GENOVA/ FOLENA: I 28 NON AGIRONO SOLI,CHIARIRE CATENA COMANDO ZCZC0484/APC 20041213_00484 4 pol gn00 G8 GENOVA/ FOLENA: I 28 NON AGIRONO SOLI,CHIARIRE CATENA COMANDO "Istituire commissione parlamentare d'inchiesta" Roma, 13 dic. (Apcom) - "Il rinvio a giudizio di alcuni agenti delle forze dell'ordine dimostra che a Genova, durante il G8, si è avuta una vera e propria sospensione dello stato di diritto". E' il commento di Pietro Folena, esponente del correntone Ds. "Ma è difficile immaginare che quanto è successo sia stato solo il frutto dell'azione di 28 persone isolate da un contesto. Se si arriva, come dicono gli inquirenti, alla fabbricazione di prove false, vuol dire che non siamo di fronte ad un gesto inconsulto dovuto alla tensione di quei giorni, ma a qualcosa di più complesso". Secondo Folena, "vanno chiariti i rapporti, la catena di comando, occorre capire a chi rispondevano le forze dell'ordine in quel momento. Ad esempio partendo dal perché alcuni deputati della maggioranza erano presenti nella sala operativa e da quale è stato il ruolo del vicepresidente del consiglio Fini". "Serve una vera commissione di inchiesta parlamentare, che chiarisca le responsabilità politiche dietro ai fatti di Genova - conclude - L'indagine della Commissione Bruno che si è occupata dei fatti non è stata risolutiva, anzi, ha lasciato sospesi più dubbi che certezze. Dubbi inquietanti. La magistratura deve fare il suo lavoro, ma il parlamento non può rimanere silente di fronte a rivelazione tanto gravi". Red/Mau 13-DIC-04 17:24 NNNN ZCZC ADN1009 5 POL 0 RTX POL NAZ G8: FOLENA, ORA COMMISSIONE PARLAMENTARE INCHIESTA = Roma, 13 dic. (Adnkronos) - ''Il rinvio a giudizio di alcuni agenti delle forze dell'ordine dimostra che a Genova, durante il G8, si è avuta una vera e propria sospensione dello stato di diritto. Ma è difficile immaginare che quanto è successo sia stato solo il frutto dell'azione di 28 persone isolate da un contesto. Se si arriva, come dicono gli inquirenti, alla fabbricazione di prove false, vuol dire che non siamo di fronte ad un gesto inconsulto dovuto alla tensione di quei giorni, ma a qualcosa di più complesso''. Lo afferma Pietro Folena, del correntone Ds, secondo il quale ''vanno chiariti i rapporti, la catena di comando, occorre capire a chi rispondevano le forze dell'ordine in quel momento''. ''Ad esempio -aggiunge- partendo dal perché alcuni deputati della maggioranza erano presenti nella sala operativa e da quale è stato il ruolo del vicepresidente del consiglio Fini -aggiunge- Serve una vera commissione di inchiesta parlamentare, che chiarisca le responsabilità politiche dietro ai fatti di Genova. L'indagine della Commissione Bruno che si è occupata dei fatti non è stata risolutiva, anzi, ha lasciato sospesi più dubbi che certezze. Dubbi inquietanti. La magistratura deve fare il suo lavoro, ma il Parlamento non può rimanere silente di fronte a rivelazione tanto gravi''. (Red-Pol/Gs/Adnkronos) 13-DIC-04 17:19 NNNN
MALABARBA
G8 GENOVA/ MALABARBA: PROCESSO CHIARISCA RUOLO DE GENNARO ZCZC0247/APC 20041213_00247 4 pol gn00 G8 GENOVA/ MALABARBA: PROCESSO CHIARISCA RUOLO DE GENNARO "Opposizione spinga unita per istituzione commissione inchiesta" Roma, 13 dic. (Apcom) - "Occorre riuscire a identificare gli autori materiali della mattanza alla Diaz e individuare finalmente anche la 'regia' della repressione di Genova, magari chiarendo il ruolo del capo della polizia, Gianni De Gennaro, che ha promosso tutti i responsabili di piazza". Lo afferma Gigi Malabarba, capogruppo Prc al Senato e primo firmatario della richiesta di istituzione della Commissione d'inchiesta sul G8. "La Commissione d'inchiesta, sottoscritta da oltre il 10 per cento dei senatori - continua Malabarba - figura da un anno al secondo posto nel calendario dei lavori dell'aula, ma non viene mai fissata la data della discussione. Se almeno tutta l'opposizione fosse unita nella richiesta, ci sarebbe ancora il tempo per far luce sulla mattanza di Genova e sull'uccisione di Carlo Giuliani". Red/Mau 13-DIC-04 13:12 NNNN
MASCIA G8 GENOVA/ MASCIA: OGGI LA CONFERMA, NON CASUALE MASSACRO DIAZ ZCZC0477/APC 20041213_00477 4 pol gn00 G8 GENOVA/ MASCIA: OGGI LA CONFERMA, NON CASUALE MASSACRO DIAZ "Restano da chiarire le responsabilità politiche" Roma, 13 dic. (Apcom) - "Il rinvio a giudizio di tutti i poliziotti indagati, tra cui le massime cariche presenti a Genova, conferma che il massacro alla scuola Diaz non è stato un episodio casuale ed estemporaneo, ma è stato parte di una strategia di criminalizzazione del movimento". Lo afferma Graziella Mascia, vicepresidente del Gruppo di Rifondazione Comunista alla Camera. "È importante quanto potrà chiarire la magistratura rispetto alle responsabilità individuali, ma - aggiunge Mascia - restano ancora da chiarire le responsabilità politiche, attraverso la costituzione di una Commissione Parlamentare d'inchiesta che possa affrontare complessivamente i motivi dei comportamenti repressivi sul piano militare, risalendo alle responsabilità politiche che appaiono sempre più evidenti. Continueremo su questa strada finché non saranno corretti le omissioni e gli errori fino ad oggi compiuti e - conclude - fino a quando verità e giustizia non saranno garantite". Red/Mau 13-DIC-04 17:22 NN
REALACCI ZCZC ADN0659 5 POL 0 RTX POL NAZ G8: DIAZ - REALACCI, CHIAREZZA ESSENZIALE PER CREDIBILITA' DELLO STATO = I FATTI DI QUELLA NOTTE PESANO SU COSCIENZA CIVILE DELL'ITALIA Roma, 13 dic. (Adnkronos) - ''Il rinvio a giudizio dei 28 poliziotti coinvolti nelle violenze della scuola Diaz costituisce un atto importante in direzione dell'accertamento della verità'' ha dichiarato l'onorevole Ermete Realacci dell'Esecutivo della Margherita. ''I gravissimi fatti di quella notte - continua Realacci - pesano sulla coscienza civile dell'Italia: fare chiarezza su quanto accaduto è essenziale per la credibilità dello Stato, delle forze dell'ordine e delle istituzioni in generale e soprattutto per evitare che si possano ripetere simili atti''. E conclude: ''Gli appuntamenti successivi al G8 a cominciare dal Social forum di Firenze hanno dimostrato che esiste un'altra maniera di gestire l'ordine pubblico e di garantire lo svolgimento pacifico di grandi manifestazioni. E' indispensabile che si prosegua su questa strada''. (Frc/Gs/Adnkronos) 13-DIC-04 15:11 NN
MARTONE CZC AGI2451 3 POL 0 R01 / G8: DIAZ, MARTONE, IN ITALIA ESISTE ANCORA STATO DI DIRITTO = (AGI) - Roma, 13 dic.- "La decisione di oggi dimostra che ancora esiste lo stato di diritto in questo Paese. Una buona notizia. Sono state confermate accuse incontestabili e responsabilita' che si e' tentato, dalle stesse forze di polizia e dall'alto delle istituzioni governative, di nascondere". Commenta cosi' il senatore dei verdi Francesco Martone, eletto nel collegio di Genova e presente nel capoluogo ligure durante quei terribili giorni, la notizia del rinvio a giudizio per i ventotto esponenti delle forze dell'ordine imputati di abuso, calunnia, concorso in lesioni gravi e falso, per il blitz alla scuola Diaz durante il G8 di Genova. "Non a caso - continua Martone - abbiamo chiesto, subito dopo i fatti del G8, una commissione parlamentare per dipanare quella cortina fumogena che, ad arte, era stata innescata dai rappresentanti di governo". "I ragazzi hanno fatto il loro dovere. Hanno eseguito solo gli ordini'', ha commento l'avvocato dei quattro capisquadra rinviati a giudizio, "ma se cosi' stanno le cose, e' giunto il momento di sapere il nome di chi, a livello politico, diede quegli ordini. Chi ordino' e chi organizzo' quella mattanza? Nessuna prevaricazione nei confronti dei magistrati che stanno svolgendo con scrupolosita' il loro lavoro, ma occorrono risposte per l'impegno politico che ci siamo assunti in parlamento, davanti ai cittadini. Inoltre, - conclude il parlamentare verde - sarebbe opportuno che, in vista del processo, gli imputati decidano di lasciare i loro incarichi". (AGI) Els 131711 DIC 04 NNNN
PRC
ZCZC AGI2238 3 CRO 0 R01 / G8: DIAZ, PRC, CHIARIRE RUOLO DE GENNARO = (AGI) - Roma, 13 dic. - "Occorre riuscire a identificare gli autori materiali della mattanza alla Diaz e individuare finalmente anche la 'regia' della repressione di Genova, magari chiarendo il ruolo del capo della polizia, Gianni De Gennaro, che ha promosso tutti i responsabili di piazza". Lo ha dichiarato Gigi Malabarba, capogruppo PRC al Senato, e primo firmatario della richiesta di istituzione della Commissione d'inchiesta sul G8. "La Commissione d'inchiesta, sottoscritta da oltre il 10% dei senatori, figura da un anno al 2° posto nel calendario dei lavori dell'aula, ma non viene mai fissata la data della discussione. Se almeno tutta l'opposizione fosse unita nella richiesta, ci sarebbe ancora il tempo per far luce sulla mattanza di Genova e sull'uccisione di Carlo Giuliani" ha concluso Malabarba".(AGI) Red 131324 DIC 04 NNNN
BULGARELLI CZC0327/SXA WPP10204 R POL S0A QBXB G8: DIAZ; BULGARELLI, PRIMO PASSO PER STABILIRE VERITA' E ACCERTARE RESPONSABILITA' POLITICHE DI QUELLE VIOLENZE (ANSA) - ROMA, 13 DIC - ''Un'ottima notizia ma e' solo il primo passo per ristabilire verita' e giustizia sulle giornate di Genova''. Cosi' Mauro Bulgarelli (Verdi) commenta il rinvio a giudizio dei 28 poliziotti per le violenze alla scuola Diaz durante il vertice dei G8 di Genova nel luglio 2001. ''A Genova - afferma Bulgarelli - fu messa in campo una gestione dell'ordine pubblico che porto' di fatto alla sospensione del diritto e delle regole democratiche, con un'impressionante serie di violenze da parte delle forze dell'ordine, guidate da una regia che rimane tuttora oscura. Mi auguro dunque - prosegue - che la decisione del Gup sia solo il primo passo verso l'accertamento delle responsabilita' politiche di quelle violenze, che rimangono una delle pagine piu' terribili della storia italiana recente''. ''Se non si arrivasse ai 'mandanti' þ conclude il parlamentare del Sole che Ride þ la punizione di singoli poliziotti rischierebbe paradossalmente di tutelare coloro che, nelle istituzioni, disegnarono a tavolino la strategia repressiva messa in campo nelle giornate del G8 e che sono i primi responsabili di quanto accaduto''.(ANSA). COM-TS 13-DIC-04 16:19 NNN
CZC0404/SXA WPP10243 R POL S0A QBXB G8: DIAZ; PRC, ORA ACCERTARE RESPONSABILITA' POLITICHE MASCIA, COSTITUIRE UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA (ANSA) - ROMA, 13 DIC - ''Il rinvio a giudizio di tutti i poliziotti indagati, tra cui le massime cariche presenti a Genova, conferma che il massacro alla scuola Diaz non e' stato un episodio casuale ed estemporaneo, ma e' stato parte di una strategia di criminalizzazione del movimento''. Lo afferma Graziella Mascia, vicepresidente del gruppo di Rifondazione Comunista alla Camera. ''E' importante quanto potra' chiarire la magistratura rispetto alle responsabilita' individuali, ma - prosegue Mascia - restano ancora da chiarire le responsabilita' politiche, attraverso la costituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta che possa affrontare complessivamente i motivi dei comportamenti repressivi sul piano militare, risalendo alle responsabilita' politiche che appaiono sempre piu' evidenti''. ''Continueremo su questa strada - conclude - finche' non saranno corretti le omissioni e gli errori fino ad oggi compiuti e fino a quando verita' e giustizia non saranno garantite''.(ANSA). COM-TS 13-DIC-04 17:27 NNN
PERICU
ZCZC0433/SXA YGE17475 R CRO S0A S41 QBXW G8: DIAZ; PERICU, PIENA FIDUCIA IN OPERATO MAGISTRATURA (ANSA) - GENOVA, 13 DIC - ''Piena fiducia nell'operato della magistratura'' e' stata espressa dal sindaco di Genova, Giuseppe Pericu dopo aver appreso la notizia del rinvio a giudizio di 28 poliziotti per i fatti avvenuti nella scuola Diaz durante il G8. ''Come in altre fasi dei processi che hanno fatto seguito alle vicende del G8 - si legge in una nota - il sindaco Pericu ha ribadito la sua piena fiducia nell' operato della magistratura''. (ANSA). KTB/LOR 13-DIC-04 17:49 NNN
VERDI
ZCZC ADN0779 6 POL 0 RTX POL NAZ G8: VERDI, RINVIO A GIUDIZIO UNA BUONA NOTIZIA = MARTONE, FARE LUCE SU CHI DIEDE ORDINE PER INCURSIONE ALLA DIAZ Roma, 13 dic. (Adnkronos) - ''Sono state confermate accuse incontestabili e responsabilità che si è tentato, dalle stesse forze di polizia e dall'alto delle istituzioni governative, di nascondere''. Commenta così il senatore dei Verdi Francesco Martone, eletto nel collegio di Genova, quella che definisce la ''buona notizia'' del rinvio a giudizio per i ventotto poliziotti del blitz alla scuola Diaz del capoluogo ligure durante il G8. '''I ragazzi hanno fatto il loro dovere. Hanno eseguito solo gli ordini', ha commento l'avvocato dei quattro capisquadra rinviati a giudizio'', aggiunge il senatore dei Verdi, ''ma se così stanno le cose, è giunto il momento di sapere il nome di chi, a livello politico, diede quegli ordini. Chi ordinò e chi organizzò quella mattanza?''. ''Nessuna prevaricazione nei confronti dei magistrati che stanno svolgendo con scrupolosità il loro lavoro, ma occorrono risposte per l'impegno politico che ci siamo assunti in parlamento, davanti ai cittadini. Inoltre, -conclude Martone- sarebbe opportuno che, in vista del processo, gli imputati decidano di lasciare i loro incarichi''. (Pol-Fan/Ct/Adnkronos) 13-DIC-04 15:51 NN
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