GRUPPO ZARQAWI, CECCHINI SPARERANNO SU CHI VA A VOTARE

Samarra (Iraq), 24 gen. - Quanto agli attacchi rivendicati, il primo era stato compiuto a Abu Dolf, localita' situata a nord-est rispetto a al-Dur, ove una settantina di insorti avevano preso d'assalto il locale commissariato, ferendo tre agenti; quindi si erano impossessati di tutte le armi che vi avevano trovato e infine avevano fatto saltare in aria la palazzina. Due ore dopo, nella vicina al-Qadissiya, nel mirino era finito un altro commissariato: ucciso un poliziotto e ferito un suo collega. Il medesimo gruppo si e' inoltre attribuito un attentato dinamitardo contro un edificio appartenente al governo nella citta' di Abu Dolf e il bombardamento a colpi di mortaio di una base militare mista, in uso alle forze americane e irachene. Lo stesso Gruppo di 'al-Qaeda' nella Terra dei Due Fiumi proprio oggi si e' attribuito l'attentato suicida con un'auto-bomba in piena Baghdad contro la sede dell'Accordo Nazionale Iracheno, il partito del premier ad interim Iyad Allawi, gia' preso di mira il 3 gennaio scorso: una decina le persone che hanno riportato lesioni. La costruzione sorge a meno di un chilometro di distanza dalla cosiddetta 'Zona Verde': la cittadella super-fortificata sulla sponda occidentale del fiume Tigri, un tempo Palazzo Presidenziale di Saddam Hussein nella capitale, che attualmente ospita gli uffici del governo transitorio, il quartier generale della coalizione multinazionale a guida Usa e le ambasciate di Stati Uniti e Gran Bretagna.

A me sembra una scusa, e' chiaro in un paese che ha subito
piu' di centomila morti la gente si rifiuti di votare e di leggittimare
le forze occupanti

questo comunicato, che metteranno i cecchini sui tetti,
sembra che vogliano utilizzarlo come giustificazione per
una probabile scarsa o nulla affluenza alle urne

e per continuare la loro occupazione dell'iraq

YANKEE GO HOME con o senza elezioni

Il prezzo della guerra

Washington, 25 gennaio - Il presidente George W. Bush ha chiesto al Congresso fondi supplementari per 80 miliardi dollari per coprire le spese militari in Iraq e in Afghanistan. Il costo delle due occupazioni si attesterebbe così a 280 miliardi di dollari, stando all'Ansa: cifra che costituisce quasi la metà delle spese sostenute dagli Stati Uniti in Vietnam (623 miliardi di dollari) e nella Seconda guerra mondiale (613 miliardi di dollari).

http://www.arabmonitor.info/news/dettaglio.php?idnews=8520&lang=it

Oltre 250mila iracheni residenti all'estero registrati per il voto

Baghdad, 25 gennaio - Sono 255.611 gli iracheni residenti all'estero che potranno votare domenica prossima. Lo ha annunciato Farid Ayar, portavoce della Commissione elettorale. Da considerare che il numero degli iracheni residenti all'estero aventi diritto al voto, secondo una stima dell'Organizzazione mondiale per la migrazione, sarebbe superiore a 1,5 milioni di persone.

http://www.arabmonitor.info/news/dettaglio.php?idnews=8523&lang=it

(ANSA) - WASHINGTON, 25 GEN - La Casa Bianca stima che il buco di bilancio 2005 raggiungera' i 427 miliardi di dollari, il 3,5% del prodotto interno lordo. Causa gli 80 miliardi di dollari del bilancio suppletivo per spese militari in Iraq e Afghanistan. Lo ha indicato, in un briefing, una fonte di rango dell'Amministrazione, che ha chiesto di non essere citata. La cifra sara' indicata nella bozza di bilancio 2005-'06 che la Casa Bianca inviera' al Congresso il 7 febbraio.

http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/mondo/news/2005-01-25_3849032.html

Chi paga questo decifit?
Indovinate un po'...