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IRAQ: LIBERI 2 INDONESIANI, RAPITA GIORNALISTA IRACHENA
by ansia Monday, Feb. 21, 2005 at 1:39 PM mail:

IRAQ: LIBERI 2 INDONESIANI, RAPITA GIORNALISTA IRACHENA/ANSA NUOVI ARRESTI, TRA CUI SPIA IRAN. ANCORA CONSULTAZIONI PREMIER BAGHDAD, 21 FEB -

I due reporter indonesiani rapiti il 15 febbraio in Iraq sono stati liberati oggi a Ramadi, ma la stampa continua ad essere nel mirino dei sequestratori: una giornalista di una televisione irachena e' stata prelevata nel centro di Mossul, forse assieme alla sua bambina di 10 anni. I due indonesiani, la giornalista Meutya Hafid, 26 anni, e l'operatore Budiyanto, 38, entrambi della rete privata Metro Tv, sono stati rilasciati nella citta' ad ovest di Baghdad grazie alla mediazione di un membro del Consiglio degli Ulema, la principale organizzazione religiosa sunnita che gia' in passato si e' attivata per la liberazione di giornalisti stranieri. La notizia e' stata confermata dal ministero degli esteri indonesiano. Un video della liberazione, consegnato alla Ap Television News e trasmesso da diverse emittenti, mostra i due giornalisti assieme a un militante mascherato che legge una dichiarazione. Secondo la traduzione finora non ufficiale del messaggio, i due sono stati liberati ''in nome della fratellanza islamica'' e del ''ruolo contrario all'occupazione dell'Indonesia, senza condizioni ne' riscatti''. Secondo la tv satellitare Al Arabiya, i due sono stati rilasciati dall'Esercito islamico in Iraq, gruppo armato che ha in passato rivendicato numerosi sequestri. I due giornalisti erano stati rapiti da uomini armati mentre in auto percorrevano la strada da Amman a Baghdad, all'altezza di Ramadi. Un'altra giornalista televisiva, un'irachena, e' stata sequestrata ieri (ma lo si e' appreso solo oggi) nella citta' settentrionale di Mossul, secondo la direzione dell'emittente regionale per la quale lavora, Ninive. Raiida al-Wazan, 36 anni, l'unica anchorwoman dell'emittente, e' stata prelevata mentre si stava recando al lavoro. La donna era in auto con la figlia di 10 anni, ma non e' chiaro se anche la piccola sia stata rapita. Oggi le forze di sicurezza irachene hanno annunciato un'altra serie di arresti di guerriglieri e terroristi in diverse zone del Paese. A Baquba e' stato catturato il leader di una cellula legata al terrorista giordano Al Zarqawi, un uomo soprannominato 'Hayder l'idraulico'. Un'ingente quantita' di armi e' stata scoperta nella sua abitazione. A Babilonia, la polizia ha mostrato alla tv locale 12 uomini armati catturati di recente e accusati di numerosi attacchi contro agenti, funzionari, leader tribali e semplici cittadini e anche di atti di sabotaggio. Secondo il comandante delle forze di sicurezza locali, il colonnello Salam Matrud, nella zona ''sono stati arrestati in totale oltre 1.500 terroristi''. Tra le persone arrestate in questi giorni, secondo le autorita', anche un curdo iraniano che avrebbe guidato una cellula terroristica di 100 uomini e che avrebbe confessato di lavorare per i servizi segreti di Teheran. Frattanto, sul piano politico, proseguono le consultazioni per la scelta del candidato premier da parte della Coalizione irachena unita (Uic), la lista unica sciita che ha vinto le elezioni. Un portavoce ha confermato che il candidato prescelto e' Ibrahim Jafaari, il leader del partito Dawa. (ANSA).

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