Si rivelano giuste le previsione di Moqtada Sadr- IRAQ: l'Alleanza sciita rischia di sgretolarsi

Iraq: non c'è intesa per il governo, mentre l'Alleanza sciita rischia di sgretolarsi

Baghdad, 5 marzo - C'è voluto un appello del grande ayatollah Ali al Sistani per mettere al riparo temporaneamente l'Alleanza irachena unita, il cartello di forze sciite che ha vinto le elezioni, dalla frantumazione. Al Sistani ha invitato le forze presenti nell'Alleanza a mettere da parte le differenze e formare rapidamente un governo, perché la situazione politica irachena è al limite del collasso a oltre un mese dalle elezioni politiche.

I rappresentanti del gruppo si sono riuniti a Baghdad, dopo che ieri due esponenti dell'Alleanza hanno abbandonato il raggruppamento per i ritardi che si stanno registrando nel convocare il Parlamento e formare il nuovo esecutivo. Tra i due c'è anche il leader del movimento Hezbollah iracheno Abdul Karim Mahmoud al Mohammedawi. Molti rappresentanti hanno chiesto la convocazione della nuova Assemblea nazionale anche in assenza di un'intesa con i curdi, che assicurerebbe la maggioranza richiesta di due terzi per formare il governo. I gruppi curdi stanno cercando di approfittare del loro potere negoziale, sollecitando di allargare alla zona di Kirkuk l'area autonoma curda. Molti rappresentanti sciiti sono contrari a questa richiesta. 

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