Non ci sono parole........
http://WWW.CENTOMOVIMENTI.COM - 27 MARZO 2005 Taormina accusa: i sequestri in Iraq opera di Italiani REDAZIONE
I sequestri messi in atto in Iraq contro alcuni cittadini italiani sono stati organizzati nel nostro Paese. E' l'ipotesi avanzata dal deputato di Forza Italia Carlo Taormina, che ha lanciato accuse anche contro gli esponenti politici del centrosinistra. "Se qualcuno vuole realmente onorare il sacrificio di Nicola Calipari, tiri fuori dal profondo di qualche cassetto le prove informatiche della gestione comune dei sequestri da parte della resistenza irachena insieme alla eversione italiana - ha scritto in un comunicato - politici di estrema sinistra, ove raggiunti durante i sequestri da notizie informatiche, abbiano il coraggio di farsi vedere dall'autorità giudiziaria. I servizi di informazione dicano quello che sanno agli organi che indagano sui sequestri, particolarmente sui contatti informatici tra i personaggi italiani e iracheni che hanno gestito le trattative".
Secondo l'avvocato, insomma, anche "nel sequestro Sgrena c'è un ruolo italiano". "Non so se quello di Giuliana Sgrena sia nato come sequestro - ha aggiunto - credo che ci sia un rapporto, che la magistratura dovrà accertare, tra aggregazioni irachene e italiane. Il sequestro potrebbe essere nato in Italia e gestito anche dall'Italia o essere nato in Iraq ed essere gestito anche in Italia": L'esponente azzurro si è poi scagliato contro la stessa giornalista de Il Manifesto, auspicando che possa avere un "sussulto di orgoglio" e raccontare "se sia vero che durante la lussuosa ospitalità offertole a Baghdad si accorse che i sequestri erano gestiti dai balordi iracheni e dagli eversori italiani".
http://www.centomovimenti.com/2005/marzo/27_taormina.htm
------------------------------
www.edoneo.org
|