"25 marzo 2005: Non dagli avvocati né dagli imputati, ma dalle vere fonti "ufficiali" (la stampa) si apprende che la Procura di Firenze avrebbe chiuso l'inchiesta sulle Cellule di Offensiva Rivoluzionaria."
I Cor hanno rivendicato attentati nel pisano e a Roma
Cellule rivoluzionarie chiusa l’inchiesta
La PROCURA di Firenze ha chiuso l’inchiesta toscana sulle Cellule di offensiva rivoluzionaria, le Cor, sigla che ha rivendicato una serie di azioni incendiarie nel pisano e a Roma a partire dal luglio 2003. Le indagini erano state avviate dalla procura di Pisa. La contestazione poi, a dicembre scorso, nei confronti di otto indagati, del reato di associazione con finalità di eversione, aveva portato alla trasmissione dell’inchiesta alla procura del capoluogo del distretto giudiziario, competente in materia di eversione e terrorismo. Fra gli indagati, tutti frequentatori del circolo anarchico “Il Silvestre” di Pisa, ci sono William Frediani, 29 anni, e Alessio Perondi, 22, due studenti della provincia di Pisa, tuttora in carcere. Ancora latitante invece Francesco Gioia, 26 anni, evaso dagli arresti domiciliari la scorsa estate. Le Cor si firmano con una stella a cinque punte bianca su fondo nero e in un anno e mezzo hanno rivendicato attentati a sedi di An e non solo, incendi e messaggi minatori a sindacalisti, giornalisti ed esponenti politici, fra cui la vedova del luogotenente dei carabinieri Enzo Fregosi, ucciso nell’attentato di Nassirya. In un documento inviato al “Tirreno” di Livorno nel giugno dell’anno scorso propugnavano “un ritorno alle origini della lotta armata in Italia. La nostra ambizione…. È costruire un’organizzazione che sia anello di congiunzione delle componenti rivoluzionarie comuniste combattenti, anarchiche insurrezionali e antimperialisti”. Nel dicembre dell’anno scorso sono arrivate le minacce ai magistrati pisani che si sono occupati dell’inchiesta sull’organizzazione, che dall’inizio ha portato in tutto all’arresto di nove militanti, di cui sette sono stati poi messi agli arresti domiciliari, da cui uno è evaso. “La giustizia proletaria come si manifesterà? – sta scritto nel documento – Facendola svegliare nel cuore della notte, perché la sua casa sta bruciando? Con un proiettile 9X21 in un ginocchio?”
Da LA REPUBBLICA Firenze - Primo Piano - pag. II - 25 marzo 2005
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