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[La finmek chiude] - post dinamico
by imc abruzzo Thursday, May. 19, 2005 at 2:18 PM mail:

Post dedicato a raccogliere i contributi alla ftr

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:: leggi di piu' a proposito dei post dinamici ::

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Occupazione della Finmek si Sulmona
by da Liberazione Sunday, May. 22, 2005 at 5:10 PM mail:

Sulmona, gli operai della Finmek occupano la fabbrica.

Da ieri (5/5/05) pomeriggio gli operai della Finmek hanno occupato lo stabilimento produttivo di Sulmona: la decisione è scaturita in seguito al provvedimento unilaterale dell'azienda di mandare in cassa integrazione a zero ore 150 dei 179 dipendenti.
Insieme agli operai stanno partecipando all'occupazione anche i sindacati e alcuni componenti del consiglio comunale di Sulmona.

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Occupazione della Finmek di Sulmona
by da Il Manifesto Sunday, May. 22, 2005 at 5:13 PM mail:

La Finmek di Sulmona è occupata da una settimana dopo che, nei giorni scorsi, il gruppo industriale ha mandato in cassa integrazione 150 dei 179 lavoratori dell'organico di fabbrica. Alla lotta prendono parte anche amministratori del comune di Sulmona. Mentre per l'insieme degli stabilimenti industriali del gruppo sembrerebbe esservi una missione produttiva, nulla è previsto per la fabbrica di Sulmona e c'è la convinzione che l'impianto sia destinato alla dismissione. Dopo l'annuncio della Cig da parte del gruppo industriale, la società politica ha immediatamente chiesto il ritiro della decisione aziendale. La Cig è «una gravissima forma di arroganza da parte dei vertici Finmek», ha detto Stefania Pezzopane, presidente Ds della Provinciale aquilana. Insomma, la scelta dell'azienda è una decisione unilaterale estranea a qualsiasi logica negoziale. Il 16 maggio si terrà a Roma l'ennesimo incontro presso la task force di Borghini: il centrosinistra (che amministra il comune di Sulmona, la provincia dell'Aquila e governa con Ottaviano Del Turco la regione) e le organizzazioni sindacali tenteranno in tutti i modi di far ritirare il provvedimento di Cig e riaprire una trattativa per raggiungere un accordo per tenere in vita il sito produttivo Finmek di Sulmona individuando per esso commesse, lavorazioni e mercati. La situazione della fabbrica è catastrofica al punto di avere indotto l'insieme del centrosinistra abruzzese a chiedere di incontrare oggi Gianni Letta. Come dire: o una iniziativa politica o niente. Priva di prodotto e di mercato dopo la fine dei rapporti industriali con Ericsson - dalla cui rete proviene, e dalla quale gli operai sono stati comprati e venduti - e con al vertice una direzione i cui impegni in materia di piani industriali si sono ricorrentemente rivelati inesistenti.

La Finmek ha atteso l'esito delle elezioni regionali per sferrare il tremendo colpo di maglio sugli operai di Sulmona, e oggi si tratta di vedere se il fronte tra sindacato e politica nei riguardi del governo e dell'azienda sortirà effetti diversi rispetto a quanto si è visto nello scorso quinquennio. L'attitudine, infatti, a gestire sistemi industriali senza uno straccio di piano industriale, e quella, non meno barbarica, di lanciare dichiarazioni di intenti e sottoscrivere accordi per poi non mantenerli, si sono sviluppate e hanno preso vigore appunto nell'arco dello scorso governo di centrodestra in regione.

Non si ricorda una sola intesa realizzata a Roma sul tessuto industriale abruzzese - in particolare per l'elettronica, come è il caso di Sulmona - che non si sia risolta in catastrofe. Sulmona è un'area in cui l'indice di in occupazione raggiunge il 27%: solo un adulto su tre lavora e produce reddito. La lotta degli operai della Finmek è un banco di prova per il centrosinistra. Il problema non è sapere se un ente regione abbia competenze in materia di politiche industriali e quali siano, ma è molto più essenziale: sapere se, con il centrosinistra al governo della regione, un gruppo industriale può permettersi di fare dei lavoratori ciò che gli pare senza renderne conto a nessuno.

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ANCHE ORTICA SOSTIENE GLI OPERAI
by REDAZIONE DI ORTICA Wednesday, May. 25, 2005 at 3:50 PM mail: orticasite@virgilio.it

download PDF (100.6 kibibytes)

anche noi della redazione di SITe.it/ORTICA denunciamo la triste storia dei lavoratori della FINMEK s.p.a. Sulmona, l'abbiamo fatto all'esordio con il num.0!potete aiutarci a diffondere ORTICA e con noi a sostenere le vicende dei precari operai della FINMEK s.p.a.Sulmona!per i diritti di tutti!!!Scaricate!Leggete!Diffondete!fotocopiate!ORTICA

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E CHO VOLETE L'APPLAUSO?
by PRUDEnte Thursday, May. 26, 2005 at 10:24 PM mail:

e che volete l'applauso?

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FINMEK SOLUTIONS:SALTA L'ACCORDO SULLA CIGS
by io Saturday, Jun. 11, 2005 at 2:25 PM mail:

TUTTE LE MOTIVAZIONI DEL "NO"CONGIUNTO DI CGIL, UIL ED UGL ALL'ACCORDO SULLA CIGS.


Ecco i motivi del "NO":
1. PIANO INDUSTRIALE poco credibile. Sembra che delle commesse Telecom (tanto pubblicizzate) dai vertici aziendali di Finmek Solutions di L'Aquila,siano inestitenti. Sembra che la maggior parte delle attività produttive per Telecom sarà spostata in Cina....
I vertici nazionali di CGIL e UIL hanno imposto alle loro rappresentanze locali di NON firmare alcun accordo locale sugli ammortizzatori sociali.

2. MODALITA'DI GESTIONE DELLA CIGS. La proposta dell'Azienda in merito all'applicazione della CIGSper il restante anno di amm. straordinaria, è la seguente:
-CIGS per 330 persone anzichè 400
-rotazione del 10% delle persone attualmente in CIGS calcolato sulla presenza media mensile in azienda, non considerando 70 persone operative (60 impiegati e 10 operia) considerate insostituibili dall'Azienda.
Un vero schifo...
Se si firmasse, accadrebbe quanto di seguito:

-La rotazione coivolgerebbe solo 10 unità delle 300 MAI RIENTRATE in AZIENDA. Questo singifica che anche nella rotazione ci sarebbe discriminazione, come già accaduto con i rientri in Azienda, perchè per far ruotare tutte le 300 persone ci vorrebbero almeno 2 anni!!
E chi ha fittato la percentuale di rotazione al 10% ?? Perchè non il 40% o il 30%?
-gli IMPIEGATI non farebbero MAI la rotazione. Il calcolo è presto fatto: se 60 impiegati operativi sono insostituibili e sono gli 65 impiegati attualmente in cIGS a zero ore, allora vuol dire che nessuno degli impiegati "fuori" avrebbe MAI la possibilità di ruotare!
Discriminazione, ancora discriminazione....
Continua, quindi, a profilarsi all'orizzonte un destino nero per i 300 mai reintrati in Azienda perchè se questo accordo riassume lo sforzo compiuto dai sindacati per aiutarli allora...beh,poverini loro.
La cosa strana, quella piu strana di tutte,è che solo CISL era intenzionata a firmare questo pseudo accordo....non sarà forse perchè tutte le persone attulamente operative siano per la maggior parte tesserati CISL? non sarà forse perchè l'Azienda è "pilotata" dalla CISL in tutte le sua azioni di riassunzioni etc?non sarà forse perchè l'attuale assessore alle attività industrilai della provincia è anche l'ex segretario della CISL? non sarà perchè alcuni pezzi grossi della CISL di L'Aquila sono anche SOCI delle ultime società installatesi nel POLO ELETTRONICO?
Ma non è strano un sindacato cosi ramificato, che fa gli interessi dell'azienda, che ha propri rappresnetnti a capo di istituzioni locali? che ha propri rappresentanti come SOCI delle Aziende locali? Non è che per caso c'è sotto un conflitto di interessi???Ma non è che forse questo NON E' PIU' UN SINDACATO??
MAh....

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subentra fintecna...
by io Thursday, Jul. 14, 2005 at 4:33 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2005/07/833282.php

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ormai nessuna speranza
by zuppa inglese Monday, Jul. 18, 2005 at 3:22 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2005/07/835845.php

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strani soci...
by oi Monday, Aug. 22, 2005 at 7:23 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2005/08/852815.php

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comunicato stampa
by FEDERAZIONE DI GORIZIA DI RIFONDAZIONE Sunday, Aug. 28, 2005 at 4:58 AM mail:

La Finmek non si smentisce,dopo che dal 4 luglio sono in cassa integrazione straordinaria 150 dipendenti su meno di 300,oggi è giunta la notizia che la direzione dello stabilimento di Ronchi dei Legionari(GO) ha aumentato i carichi di cassa integrazione ad ulteriori 56 dipendenti,portando il numero dei cassintegrati a 206 lavoratori.Stipendi in ritardo,anticipo delle competenze di cassa integrazione inesistente,come al solito a pagarne le spese sono i lavoratori che stanno subendo da più di un anno le scelleratezze di un gruppo dirigente che dopo aver creato un indebitamento spaventoso (1miliardo di euro),dopo aver preso per i fondelli i risparmiatori obbligazionisti,sta mettendo in strada quasi 3000 dipendenti in tutta Italia(stabilimenti presenti in Friuli,Veneto,Piemonte,Liguria,Lazio,Abruzzo e Campania) e che continua a ritardare la presentazione del piano industriale,che per ora prevede solo esuberi e ricorso agli ammortizzatori sociali.Responsabilità non da meno sono da imputare al Ministero delle Attività Produttive(l'azienda è in amministrazione straordinaria sotto Legge Marzano dal maggio 2004) che aveva promesso un incontro con i sindacati(rinviato più volte) per discutere il futuro del gruppo. E' ora di finirla! I lavoratori hanno diritto di conoscere il proprio futuro dopo oltre un anno di lotte. Noi di Rifondazione siamo al fianco dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali e chidiamo alle istituzioni locali e nazionali di intervenire rapidamente per gettare chiarezza su questa crisi che si protrae oramai da troppo tempo.Chiediamo di fare pressioni sull'azienda affichè siano rispettati gli impegni presi ed affinchè siano elargiti gli stipendi e siano anticipate le competenze di cassa integrazione in modo che i lavoratori abbiano un'entrata mensile. La nostra provincia e i territori dove sono presenti gli stabilimenti Finmek non possono permettersi di perdere realtà che in questi anni hanno dimostrato di essere competitive e di poter realizzare prodotti ad alto valore tecnologico(decoder digitale terrestre,telefoni cellulari,contatori elettronici per l'Enel,videotelefoni ecc.),ma soprattutto chiediamo un forte coinvolgimento di tutti per salvaguardare l'industria del nostro paese che sempre di più è in crisi a causa di una politica fallimentare di questo governo e delle aziende che anzichè investire nella produzione speculano sulla testa dei lavoratori.

FEDERAZIONE DI GORIZIA DI RIFONDAZIONE COMUNISTA

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er pomata
by articolo linkato Thursday, Sep. 01, 2005 at 2:49 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2005/08/852815.php

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