udienza loffia in cui ci aspettavamo il grande capo dei misteri cappello, mentre ci siamo trovati a visionare il triste spettacolo di chi non sa farsi i cazzi suoi.

SINTESI LI UDIENZA

Oggi in aula 5 testimoni su 6 si giustificano e ci ritroviamo a esaminare un
singolo teste civile, al posto di vari digos e del grande capo dei misteri di
piazza alimonda, il capitano cappello, miracolosamente scampato alla strage di
Nassirya (che fortuna!).

La teste e' la direttrice del personale delle poste di Brescia che e chiamata a
testimoniare per riconoscere o quantomeno inquadrare uno degli imputati, romano
ma che lavorava alle poste di brescia, come il protagonista di alcune foto e
video dei pm, nonche' del capo di imputazione.
L'esame non fa altro che confermare la qualifica circa lo status morale dei
direttori di personale (e direttori in generale): ci piacerebbe capire se la
signora Mioli si rende conto che sta accollando un potenziale di 15 anni di
carcere a qualcuno che conosceva e che lei stessa definiva come una persona
"tranquilla".
Fortunatamente non riconosce nettamente nessuna foto e su diverse circostanze del
riconoscimento evidnzia lacune, incertezze, e poco altro. Al massimo Canciani si
puo' appigliare al fatto che chi e' ritratto nelle foto e l'imputato portano dei
braccialetti, i capelli rasta e si vestono di nero: un po' poco per rifilare 15
anni a qualcuno.
Certo e' che la nostra cara direttrice del personale non lesina nel desiderio di
aiutare la Giustizia dei pm e speriamo onestamente che il destino gliene renda
merito.


A la prochaine (che e' tra due settimane)




TRASCRIZIONE SOMMARIA

[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]

P: [fa l'appello]

P: 6 testi ?
A: (canciani) ci sono 5 giustificazioni. c'e' solo la Mioli.

[ entra Mioli Maria Cristina ]


R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: Mioli Maria Cristina
A: (canciani) che attivita' lavorativa svolge ?
R: sono la responsabile risorse umane delle Poste Italiane di Brescia
A: da quanto tempo ?
R: dal 2000
A: Senta lei era stata sentita a suo tempo dalla PG in ordine ad alcuni
indicazioni che aveva dato rispetto ad alcuni fatti avvenuti immediatamente dopo
il vertice del g8. Facciamo una domanda preliminare: conosce A.F. ?
R: si. lavorava nel nostro ufficio
A: aveva una conoscenza personale?
R: relativamente al mio ruolo
A: intendo dire fisica
R: si
A: quando e' stato assunto ?
R: nel 1996 .... fine 1995. E' stato assunto con un contratto formazione
lavoro. Ha iniziato a lavorare come porta lettere. C'e' rimasto fino a ottobre
del 2001, in quanto in quel periodo si e' dimesso.
A: lei ha presente cosa e' successo ?
R: si
A: AF era presente in ufficio ?=
R: AF aveva chiesto 3 giorni di ferie e quindi non era presente
A: le mostro della documentazione e le chiedo se appartengono al suo ufficio
[ la difesa si avvicina al banco ]
P: o il foglio lo mostra alla difesa o....
[ la difesa crisci si avvicina al banco e viene ripresa dal Presidente ]
A: e' solo il foglio delle assenze
D: (crisci) grazie
A: questi fogli delle presenze e delle assenze sono del vostro ufficio ?
R: si
A: ci puo' specificare cosa risultava per AF in questi fogli il 19.20.21 luglio
2001 ? Se questi fogli confermano ?
R: le sigle B1 e FF sono Ferie e Permesso Festivita' soppresso.
A: e af ne ha usufruito in quei giorni?
R: si
A: successivametne e' tornato al lavoro ?
R: no. non e' piu' rientrato al lavoro fino alle dimissioni. Come vede le M
stanno per malattia.
A: mi puo' dire se si e' verificato nei giorni successivi all'assenza di AF in
ufficio degli eventi ?
R: essendo AF un portalettere era conosciuto nella citta'. sabato il corriere di
brescia ha mostrato una foto di genova con un uomo che aveva nella sua fisicita'
una qualche caratteristica che poteva far pensare a AF.
A: le mostro delle foto, sono queste ?
R: si. a seguito di queste foto arrivano delle telefonate di cittadini nelle
quali viene segnalato che la persona nella foto potrebbe essere AF
A: come lo sa?
R: me lo ha detto la Polizia Postale
A: erano segnalazioni di cittadini o anche di interni ?
R: le foto sono state viste da tutti e quindi ci sono stati commenti... e' lui,
non e' lui... l'intervento della polizia postale e' dovuto a telefonate di
cittadini.
A: ecco queste telefonate quando si erano verificate ?
R: contestualmente credo... me lo riferi' il direttore poi
A: successivamente cosa e' accaduto ?
R: successivamente in ufficio hanno chiesto di avere alcune informazioni
rispetto alla presenza o assenza da parte di persone della digos
A: lei ha avuto modo di parlare con AF?
R: il 23 di luglio avrebbe dovuto prendere serivizio. invece avvisa l'ufficio
che era malato. non mi sembra abbia parlato direttamente con me. fa avere un
certificato medico, facendo sapere che era reperibile presso la sua residenza.
A: non ha avuto modo di parlare direttamente?
R: successivamente non nell'immediato... non ricordo... e' una malattia che e'
durata fino ad ottobre, quindi sicuramente ci ho parlato.... ma non ricordo
quanto
A: per contestazione nelle dichiarazioni rese il 10 giugno 2003, lei ha detto
che il 23 luglio lei aveva ricevuto una telefonata
R: se l'ho detto... adesso non lo ricordo... l'ho sentito.... sicuramente
perche' si avvisa direttamente... se li' ho detto cosi' e' andata cosi'...
sicuramente ci sono stati dei contatti telefonici per il suo periodo di malattia
A: qual'e' stato il contenuto di questa conversazione ?
R: lui mi ha indicato della malattia e lui sapeva di quanto era apparso sui
giornali di brescia. mi chiese se qualcuno... adesso non ricordo se lo chiesi io
o lui, ma si e' fatto riferimento a quanto successo sul giornale e che c'erano
state domande su di lui da parte della Autorita' giudiziaria. Lui era stato
informato e che c'erano dei sospetti rispetto al fatto che l'uomo nella foto
poteva essere lui. Lui disse che non c'entrava o una cosa cosi'....
A: quando le fu chiesto di AF lei forni' una descrizione
R: io riferisco quanto mi ricordo....
A: lei riferisca quello che ricorda, poi posso contestarle delle cose
eventualmente
R: un ragazzo alto 175,180 ... credo... magro... la caratteristica erano i
capelli ... lunghi nello stile rasta... e... molto magro...
A: questi capelli avevano caratteristiche particolari? un colore ?
R: castani ?
A: uniforme ?
R: non mi sembra
A: cosa significa? o e' no o e' si'!
R: non mi sembra di ricordare un colore compatto.
A: erano portati in qualche modo ?
R: sia sciolti che legati con un elastico tipo coda
A: aveva barba ?
R: basette mi pare
A: aveva un modo particolare di vestirsi ?
R: nero... con degli anfibi....
A: Aveva altre cose particolari?
R: dei braccialetti ad anello ?
A: cioe' non moribidi....
D: (crisci) c'e' opposizione. non e' una caratteristica fisica... il pm sta
chiedendo di descrivere come era fatto... credo che l'uso o meno di braccialetti
non sia attinente alla descrizione.... non credo che sia una caratteristica
fisica....
[ il tribunale confabula ]
A: non capisco allora non posso chiedere nulla
P: il pm ?
A: la persona e' stata sentita, ha riferito di cose che conosce relativamente
alla persona. e' stata citata per le dichiarazioni che ha detto. mi pare che
siamo all'interno di un normale esame testimoniale.
D: questa difesa...
P: avvocato. seguiamo le regole. questo e' un processo
P: la domanda e' ammissibile. prosegua.
[...]
A: ricorda se aveva dei tatuaggi ?
R: credo ... si si... aveva un tatuaggio
A: ricorda in quale braccio ?
R: mi pare si... sul braccio...
A: su quale braccio ?
R: non ricordo.
[...]
R: non ricordo se dx o sx. se nelle dichiarazioni l'ho detto era un tempo piu'
vicino.
A: dice che le dichiarazioni erano piu' vicine ai fatti
R: si... quindi se l'ho detto e' cosi'
A: fumava ?
R: se fumava ?
A: si... fumava...
R: si
[ va beh... proprio che gusto, eh ?]
A: lei ha mai sentito parlare di xxxx
R: si era una nostra dipendentte
A: conosceva AF
R: entrambi sono stati assunti con contratto formazione lavoro, piu' o meno
nello stesso periodo. si conoscevano per questioni di lavoro. al di fuori di
quello non so
A: io le chiedevo solo la sua conoscenza. rispetto a quello che sa direttamente
o da terze persone, le chiedevo se sa se queste persone si frequentassero
R: io non so da loro se si frequentassero. ricordo che all'epoca dei fatti,
quando gli agenti della digos vennero, mi chiesero l'indirizzo della signora
xxxx, perche' sembrava che la stessa avesse potuto dare ospitalita' ad AF.
A: la mia domanda era diversa. a prescindere da quello che le ha detto la digos,
se lei sapeva se si frequentassero.
R: ..
A: non e' obbligato a saperlo
R: .... penso di si...
[ anche te sei ben stronza. ]
A: le hanno mostrato delle foto ?
R: si
A: si ricorda quante erano ?
R: no
[ mostra alla difesa un book ]
A: vorrei farle vedere delle foto. mi deve dire innanzitutto se sono le foto che
le hanno mostrato inquestura
[ il teste guarda le foto ]
R: si
A: queste foto le aveva mai viste prima di allora ?
R: nessuna. solo in quella occasione.
A: puo' guardare bene ?
R: la foto nr 5 e' quella del giornale, quindi l'avevo gia' vista.
A: e di questa foto aveva parlato con AF.
R: si nel senso che lui era a conoscenza che il quotidiano locale avesse
pubblicato una foto nella quale c'era un uomo che nell'atto di rompere una
vetrina che alcuni cittadini indicavano in AF.
A: per quanto riguarda queste foto, per quello che riguarda oggi o all'epoca,
lei ritiene di riconscere AF in queste foto ?
R: in alcune foto .... come ad esempio la foto 3 e la foto 4 mi sembra che sia
lui. Nella 5 ci sono delle somiglianze ma il volto e' coperto, e' girato... dire
che e' lui....
A: abbiamo riportato su supporto digitale queste foto.... la 3 e la 4.
[ legge i reperti ]
A: poi la 5. era quella del giornale ?
R: si
A: con riferimento le vorrei mostrare alcuni particolari. per quanto riguarda i
capelli, sono simili a questi ?
R: sono simili.
A: quando ha fatto riferimento ai braccialetti si riferiva a qualcosa di simile
?
R: si
A: sono simili a questi ?
R: si. sono molto simili... erano a cerchio ed erano parecchi.
[ vabbe' tutti nel porcesso quelli rasta, vestiti di nero e con dei braccialetti
a cerchio.... mah! ]
A: le furono mostrate altre foto. la nr 6.
R: [...]
A: la sua valutazione....
R: ripeto... ci sono i capelli... ci sono alcune somiglianze... il volto e'
coperto quidni riconoscere con certezza in quella foto AF e' difficile...
A: ma io... ho le sue dichiarazioni... quindi so anche cosa ha detto
[ beh... siamo alla minaccia al teste.... sempre piu' simpatico ]
A: altre foto nr 7 e 8
R: potrebbe essere
A: vede un tatuaggio. ce lo puo' descrivere ?
R: anche nella foto ... quando si metteva le maniche corte il tatuaggio si
vedeva. ricordo il tatuaggio visibile quando portava le maniche corte
A: sulla posizione non glielo cheido dato che la foto lo mostra
[ ma non l'ha mica identificato! ]
R: ricordo che con la maglietta a mezze maniche si vedeva...
[...]
A: con riferimento all'abbigliamento e' come lo ricorda lei ?
[ uno non si cambia mai! BAH! ]
D: (crisci) opposizione per lo stesso motivo di prima.
A: il pm ritiene che si stia domandando delle cose che sono gia' state fatte in
sede di interrogatorio
P: am non puo' domandare se e' la stessa maglietta
A: aveva parlato di abbigliamento nero, di un certo tipo di scarpe....
R: si anfibi
A: allora posso domandare se l'abbigliamento in questa foto assomiglia a quello
di AF o no.
D: si oppone
P: invece della parola corrisponde, usa la parola dello stesso tipo.
A: e' abbigliamento dello stesso tipo di quello di AF?
[ vabbe'... dai su facciamo un processo in base a chi ha la maglietta nera o a
righe.... bah..... ]
A: se la domanda era ammessa l'ho riformulata. e' abbigliamento di uno stesso
tipo...
D: opposizione
P: l'opposizione l'ho gia' risolta. usare un'altra parola. non si tratta di
riconoscimento formale, non e' una prova assoluta, su questo non c'e' dubbio. il
pm vuole chiedere se ci sono degli elementi simili.
R: il AF vestiva di nero. quindi l'abbigliamento che si vede nella
fotografia e' simile
A: per il solo fatto che sia nero ?
R: no anche per il genere.
A: rimostro la foto 5. lei ricorda se AF portava magliette con simboli o solo
nere ....
R: non lo ricordo....
A: nessun altra domanda

D: (crisci) buon giorno. lei ci ha detto che AF era impiegato nell'ufficio di
cui lei era direttore del personale. ma ci ha detto che c'era anche un diretto
capo. quindi che ruolo aveva lei
R: il capo diretto controllava il lavoro di portalettere, io controllavo
assenze, presenze ecc.
D: lei ha detto che AF la mattina del 23 o cmq alcuni giorni dopo i fatti di
genova, le ha detto che era in malattia.
R: si
D: le risulta che AF fosse spesso in malattia ?
R: si
D: per cosa ?
R: lui aveva fatto un anno di malattia. i lregolamento prevede che dopo 12 mesi
di malattia uno puo' chiedere aspettativa. AF aveva fatto gia' i 12 mesi e aveva
chiesto l'aspettativa per gravi motivi di salute.
[ c'e' baruffa tra avvocato, presidente e pm sulla possibilita' del teste di
consultare i propri appunti. non c'e' intesa, palesemente.... ]
D: ci puo' dire da quando ?
R: non so
D: prima di genova ?
R: si
R: da set 99 a ago 2000 ha chiesto l'aspettativa.
e prima del set 99 c'e' stato un anno di malattia
D: e nel 2001
R: prima di maggio malato. poi da maggio al 18 luglio ha lavorato.
D: quindi ho un prospetto che e' depositato in atti, se mi puo' confermare.
01.01.2001 a 12.05.2001 e' stato assente per malattia. e prima e' stato assente
un anno per malattia e un anno per aspettativa ?
R: si
D: sa perche' ?
R: lui mi ha detot che aveva un problema depressivo e ansioso. mal viveva il
vivere e lavorare a brescia. aveva chiesto dei trasferimenti ma non erano state
accolte. quindi aveva usato tutta la malattia
D: lei conosce la situazoine familiare di AF?
R. sapevo che viveva con la madre... loro sono stati assunti perche' lavoravano
prima in una azienda che poi ha chiuso e ha passato il personale a poste.
D: lei non sapeva il motivo per cui lui voleva tornare a roma.
R: a parte il disagio e la difficolta' ambientale no
D: lo dice in relazione alla malattia o ....
R: lo diceva lui
D: e quanto tempo era che era a brescia ?
R: 1996
D: quindi 5 anni
R: si
D: era una persona esposta politicamente, che faceva lotte sindacali o era una
persona tranquilla
R: non ha mai avuto una parte attiva nella politica sindacale all'interno
dell'ufficio. non l'ho mai visto venire nel mio ufficio.... essendo capo del
personale e' facile che io parli con i dipendenti per i vari problemi... e
ovviamente le relazioni sindacali. lui non l'ho mai... non e' mai venuto a
espormi problemi di questa natura
D: ed era socievole o era una persona non frequentabile diciamo
R: problemi disciplinari non ne ha mai avuti. con i colleghi aveva rapporti
tranquilli, normali... non aveva legato piu' di tanto...
D: torniamo ai fatti specifici. lei ha detto che ha avuto notizia dlala polizia
postale che alcuni cittadini hanno chiamato la polpost dichiarando che nella
foto sul giornale poteva essere AF. ci puo' dire il nome della polpost ?
R: non l'ha detta a me. l'ha detta al direttore dell'ufficio
D: mi puo' dire il nome del direttore ?
R: la speme luigi
D: e quindi lei ha avuto personalemtne telefonate di dipendenti che le abbiano
detot "ho visto una foto mi pare AF"?
R: telefonate no. diciamo che l'apparizione sul giornale di quella foto ha
portato nei giorni a seguire un qualche commento all'interno dell'ambiente di
lavoro
D: quindi parole nei corridoi
R: si
D: quindi. quando lei personalmente ha visto la foto, da quale caratteristica ha
pensato potesse essere AF ?
R: i capelli sicuramente...
D: a lei AF ha detot che aveva intenzione di andare a genova ?
R: personalmente no
D: qualche collega glielo ha detto ?
R: no
D: il 23 luglio doveva prendere servizio. lei ha detto che ha ricvuto questa
telefonata, ha parlato con AF. mi puo' dire cosa ha detto FA rispetto a quella
foto ?
R: eh....
D: posso dirle le due posizioni ? cioe' chiedo al tribunale posso ...
P: prima il teste deve rispondere. poi puo' contestare
R: esattamente no. ricordo come ho detto prima... una frase come "io non
c'entro".
D: questa risposta e' ambivalente. posso ricordarle cosa ha detto
"nel contesto della telefonata abbiamo parlato della foto. lo stesso dichiarava
di essere a conoscenza di tale foto che ritraeva un soggetto molto simile a lui
che tirava un calcio a una vetrina" si ricorda ?
R: si
D: lei ha detto che AF era magro, molto magro.... Al di la' dell'altezza....
posso mostrare una foto e chiedere se riconosce AF in questa foto.

[ vabbe'... panico procedurale... forse conoscere come funziona qeusto
maledettissimo processo aiuterebbe a non incasinarsi con il tribunale.... :((( ]

A: prendo atto che e' un reperto della difesa. non capisco il fine
D: io ho chiesto al teste da quale caratteristiche ha riconosciuto AF. voglio
mostrare una foto per capire se sortisce lo stesso effetto.
A: in questo senso c'e' opposizione.
P: la prova e' ammessa con riserva
[ mah... sta impazzendo anche il tribunale ]

[ si vede una foto di un rasta ]

[ delirio con il tribunale. gesu'...... io non sono contento di vedere Devoto
antipatico ]

R: nella figura di sinistra vedo qualche somiglianza con la foto di brescia. i
capelli sono predominanti... il volto e' coperto

[ non e' AF. ma come lo proviamo ? mah... c'e' perplessita' ]

D: ci basta come ci basta la descrizione dell'altra foto. la stampero' e
chiedero' l'acquisizione come documento di parte.
D: posso fare un'altra domanda.... quando lei e' stata sentita dalla polizia
aveva gia' descritto AF quando ha visto le foto ?
R: mi ripete ?
D: aveva gia' descritto AF quando ha visto le foto ?
R: non ricordo....
D: perche' nell'interrogatorio c'e' una descrizione... ma e'
sull'abbigliamento... ma non vedo altre descrizioni esatte...
R: diciamo che non si puo' prescindere dalle foto perche' tutto parte dalle
foto...
D: quelle della digos ?
R: no quelle del giornale
D: le foto della digos le ha viste prima o dopo l'interrogatorio
R: io sono stato chiamato piu' volte. l'ultima volta erano presenti delle
persone di genova ... dei procuratori...
D: c'erano dei giudici?
R: delle perosne di genova. io sono stata sentita dalla digos a brescia. e'
venuta in ufficio. soprattutto epr avere notizie sul rientro di AF. poi credo un
anno fa sono stata nuovamente convocata per essere sentita... io dico
procuratori... forse erano colelghi di genova credo della digos o che cmq si
occupavano dei fatti di genova....
D: l'interrogatorio a cui abbiamo fatto riferimento e' del 10 giugno 2003. in
quella occasoine ha visto le foto ?
R: si
D: 2003. prima non le avevano mai fatto vedere foto o parlato di AF
R: no. queste foto... non credo... abbiamo visto le foto della stampa... da li'
si e' partiti.
D: mi puo' descrivere questo tatuaggio ? se era una rosa, altro cosa ?
R: io ne ho visto solo una parte....
D: quante estati ha visto il sig.AF da quando lavorava li'....
R: .... diciamo che le magliette si portano anche non in estate... quindi
l'avro' visto.... 3-4 volte....
D: non si e' mai incuriosita...
R: no
D: grazie... nessun altra domanda...

A: (canciani) due precisazioni. l'avvocato crisci le ha fatto tutta una serie di
domande relative alla malattia del dipendente AF.
Nei giorni del 19-20-21 luglio AF non era in malattia ?
R: no era in ferie
A: mentre successivamente e' tornato in malattia
R: si
A: fino a quando ?
R: fino a quando ha raggiunto il limite massimo. o era licenziato o tornava al
lavoro. lui ha scelto la prima.
A: lei ha detto in qualche modo che prima che le venissero mostrate le foto nel
corso delle dichiarazioni che ha reso ... aveva visto la foto del giornale di
brescia
R: si
A: che era nel fascicolo
R: si
A: l'abbiamo vista oggi ma glielo richiedo. solo su quella foto, la sua
valutazione quale era stata....
R sicuramente una forte somiglianza.
A: in generale
R: si...
A: ancora una cosa. un dettaglio. visto che pero' aveva riferito. oggi alle
domande ha risposto in un certo modo. le abbiamo chiesto se aveva ricevuto
telefonate dirette. lei ha fatto riferimento alla polpost
R: cosi' e' stato detto a me
A: quando l'hanno sentita il 10 giugno 2003 lei aveva riferito che "alcuni
colleghi e alcuni cittadini credevano di riconoscere AF e avevano chiamato in
sede". mi pare che questo sia diverso da quello che ha detto finora. dalle sue
dichiarazioni pareva che avesse ...
D: opposizoine. e' una consideraozine del pm....
A: ma e' una contestazione....
P: il pm contesta le precedenti dichiarazioni...
P: proceda con la contestazione
A: [ ripete ] lei aveva riferito una circostanza diversa o cmq ulteriore.
R: il fatto che abbiano chiamato in sede, non significa che ci sono solo io....
c'e' un capo diretto. [...] io il sabato non c'ero.
A: ma le risulta che qualcuno ha chiamato in sede ?
R: probabilmente alcuni miei colelghi o il capo servizio avranno ricevuto
telefonate... [...]

P: non avevo altre domande

D: no. ma anticiperei la richiesta di sentire il direttore la speme luigi ai
sensi del 195.

P: chiudiamo l'esame? Puo' andare

D: (crisci) mi scui.... posso chiedere se dai suoi appunti le risulta che anche
il 16 era in ferie ?
[ il teste deve ritornare al banco ]
R: il 16 no. c'e' un giorno di ferie il 15 o il 16.
D: il 17 ? cosa significa la lineetta ?
R: le presenze sono bianche. gli * domeniche o festivita'.
D: e il 16 o il 17 cosa indica la lineetta orizzontale
R: io non ho nessuna lineetta. il 15 ferie. 16 e 17 presente. [...]
D: possiamo acquisire questo foglio ?
A: l'avrei chiesto anche io... se ricongediamo il teste poi passaimo alle
richieste.

P: vorrei essere sicuro che non ci siano altre domande.
P: a posto

P: acquisizioni.
A: fogli sulle presenze c'e' richiesta di acquisizione. per il resto il pm
chiede di acquisire il fascicolo fotografico ivi compresa la riproduzione in
digitale. chiedo di acquisire la copia del giornale di brescia del 21 luglio.
P: poi c'era la richeista del 195
A: la difesa si e' riservata di fare questa cosa. mi e' parsa una richiesta a
fine dibattimento.
D: io la faccio, normalmente si fanno alla fine.
P: la domanda viene fatta adesso
A: il pm esprime parere contrario. mi pare che la cosa sia abbastanza chiaro. mi
sembra superfluo.

[ chiacchere ]

D: non ci opponiamo alle produzioni. chiede l'acquisizione anche della foto che
abbiamo mostrato
P: il pm ?
A: il pm si oppone.
[ che simpatico ]
P: acquisiamo. per il 195 ci riserviamo.


P: l'udienza prossima e' annullata per esigenze del tribunale. pertanto ci
vediamo il 14.

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