|
Vedi tutti gli articoli senza commenti
|
Roma 4 giugno 005
|
|
by
Livido Project Sunday, Jun. 05, 2005 at 2:04 PM |
mail:
|
Sabato 4 giugno in risposta a tutte le provocazioni, aggressioni e attentati per mano fascista dell’ultimo periodo a Roma e con lo spirito rivolto a tutte quelle che ogni giorno si sono verificate e si verificano in tutta Italia.
piazza_s_felice.jpg, image/jpeg, 768x576
Il movimento antifascista di Centocelle e dei compagni e delle compagne di tutta Roma e del Lazio ha indetto una grande festa nella piazza in cui si sarebbe dovuto svolgere, nello stesso giorno, un comizio di Forza Nuova con Fiore che doveva parlare dell’invasione dei prodotti cinesi e dei problemi della nostra economia. Questo comizio non si è svolto ed al suo posto c’è stata una grande festa con stand informativi sulla guerra che raccoglievano firme per la smilitarizzazione ad uso civile delle basi militari presenti nel Lazio, con stand informativi sul referendum del 12-13 giugno che spiegavano perché votare si, con uno spazio per lo street basket, uno spazio per gli skaters, varie tavolate per mangiare e bere in allegria e tranquillità, con le danze e le musiche sud americane della capoeira e della malamurga, con una ciclofficina stabile per risolvere qualsiasi problema abbia una bici e per promuovere l’abbandono delle macchine e l’utilizzo di mezzi ecologici e muniti di pedali, con un tavolo da pingpong per sfide e tornei, con una riffa a sostegno di Radio Onda Rossa raccogliendo 416 €, tanti colori per colorare insieme ai bambini il grigio delle strade, con un concerto della Titubanda e un concerto di musica classica in chiusura. Questa è stata la nostra risposta. Una risposta fatta di mille linguaggi e mille forme, di mille colori ed idee. Avremmo potuto rispondere in altre maniere, in mille altre perché tanti sono i nostri linguaggi e i nostri modi di essere. La violenza è invece l’unico linguaggio che hanno i fascisti e noi ieri abbiamo voluto sottolineare questa grande ed incolmabile differenza che ci distingue. Crediamo anche che questo sia il modo politico di lavorare e lottare senza togliere le nostre energie ad un movimento che vuole cambiare il mondo e non può, non dovrebbe perdere energie e tempo in cacce all’uomo e in dinamiche che rendono solo più forte chi ci governa.
Un saluto antifascista
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
compagni attenzione
|
|
by
antifascista Sunday, Jun. 05, 2005 at 5:15 PM |
mail:
|
"La violenza è invece l’unico linguaggio che hanno i fascisti e noi ieri abbiamo voluto sottolineare questa grande ed incolmabile differenza che ci distingue".
okkio compagni che con questo ragionamento ci schiacceranno tutti dire che la violenza e' fascista vuol dire rinnegare anni di storia comunista la violenza colettiva, la violenza antifascista va usata
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
....
|
|
by
.... Sunday, Jun. 05, 2005 at 7:00 PM |
mail:
|
Eggià proprio così voi rivoluzionari di sinsitra contro il sistema e ribelli comunisti farete la rivoluzione proletaria e distruggerete il capitalismo, con disegni con i gessetti sull'asfalto, balli e suonare tamburelli...siete la gioia di chi ha fatto realmente rivoluzioni rosse e portato avanti l'ideale comunista...
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
nonviolenza
|
|
by
nonviolento Sunday, Jun. 05, 2005 at 7:12 PM |
mail:
|
non sono d'accordo con chi sostiene di doversi armare e rispondere alla violenza con la violenza. Oltre ad essere la non violenza un principio etico della lotta, la vera differenza che esiste (e deve continuare ad esistere) tra i fascisti e noi è che loro sfruttano la violenza alla prima occasione, e lo fanno per cercare di coprire la più stretta mancanza di contanuto delle loro idee, e una rozzezza di spirito enorme. Non rispondiamo alle aggressioni con altre aggressioni, lavoriamo perché il fascismo non abbia più ragione di esistere e perché sia definitivamente soltanto un male.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
falce e martello?
|
|
by
nonviolento Sunday, Jun. 05, 2005 at 11:00 PM |
mail:
|
ho mai parlato di comunismo qui, adesso? non si parla di comunismo ma di antifascismo. pure i democristiani erano antifascisti, se ti interessa saperlo. e, tra l'altro, il simbolo di base della falce e martello era l'unione tra l'agricoltura e l'industria, cioè le classi lavoratrici proletarie dell'ottocento. che dopo se ne sia fatto un uso diverso purtroppo capita. anche la svastica rappresenterebbe il sole, vedi tu...
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|