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Telecontact Center blocca il servizio
by collettivo contro la precarietà Friday, Jun. 10, 2005 at 1:23 PM mail:

Da tre giorni lavoratori e lavoratrici di Telecontact Center (exAtesia) bloccano il servizio in modo completamente autorganizzato contro l’accordo fra sindacati ed azienda.




Questa è una lotta che viene da lontano.

Infatti nel maggio scorso CGIL-CISL-UIL hanno firmato con Telecom un accordo sul destino del personale Atesia - il più grande concentrato di precari d’europa con oltre 6000 co.co.co. fino al giugno 2003 ridotti a 4350 nel 2004 al momento dell’accordo .

Con tale accordo - sbandierato su tutti i giornali come un momento storico con cui si poneva fine alla precarietà - Atesia è stata divisa in 2 parti :
1350 persone a Telecontact Center (gruppo Telecom)e 3000 venduti al Gruppo COS. Tutti i contratti co.co.co fino al 31/12/04.

Ora che la data di fine contratto si avvicina si vedono gli effetti dell’accordo : COS ha chiesto la proroga dei co.co.co. fino a ottobre 2005 diversa invece la situazione a Telecontact Center.

Già da maggio ci sono state iniziative contro l’accordo da parte del collettivo contro la precarietà interno a Telecontact Center insieme all’assemblea coordinata e continuativa contro la precarietà.

La situazione è esplosa però in questi giorni in cui Telecontact Center ha chiesto - con la presenza dei sindacalisti di CGIL-CISL-UIL - ai lavoratori e alle lavoratrici di firmare un documento che si chiama transazione tombale con la quale l’azienda si mette al riparo da POSSIBILI CAUSE LEGALI per tutto lo sfruttamento di questi oltre 10 anni di co.co.co.. In cambio viene promesso un contratto dal 1/1/2005 di inserimento per 474 persone, di apprendistato per 126 e di somministrazione (ex-interinale) a tempo determinato per le restanti 750 con servizio H24 e salari che variano dai 300 ai 540 euro lordi al mese.

La richiesta di firma della cosiddetta transazione tombale è un atto illegittimo fuori da ogni legge e reso possibile solo dalla presenza fisica e dall’avallo (un accordo è stato firmato ancora il 7/12/04) dei segreteria regionali di SLC-FISTEL-UILCOM e NIDIL, i contratti precari sono uno schifo.

Per questo i/le lavorat@ di Telecontact Center autorganizzati dal collettivo contro la precarietà bloccano la produzione, contestano i sindacalisti (malgrado i tentativi di recupero della CGIL-NIDIL) e ieri mattina 10/12/04 hanno attraversato in corteo il centro commerciale di Cinecittà2 e poi si sono riversati sulla Tuscolana manifestando per circa 1 ora prima di ritornare davanti all’azienda.
Per questo hanno organizzato un’assemblea per martedì 14 dicembre 2004 ore 16 nella sala consiliare del X municipio a Cinecittà anche in vista del corteo cittadino contro la precarietà del 16 dicembre ore 17 da Campo de Fiori per chiedere conto all’assessorato al lavoro del comune di Roma.

Per questo la loro lotta è lotta di tutte le precarie ed i precari di Roma.

Cobas Lavoro privato - Gruppo Telecom
Assemblea coordinata e continuativa contro la precarietà
Collettivo contro la precarietà – Atesia/Telecontact

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