Terza lezione di psicologia avanzata della personalità fascista;il mistero,il segreto,la manipolazione (ad uso degli antagonisti di sinistra-corso avanzato)

Storicamente e culturalmente è famosa la propensione della cultura di destra per tutto ciò che sa di ;

-Segreti e segretezza
-Spionaggio
-Manipolazione dei corpi e delle menti
-Trame e complotti
-Occultismo,esoterismo ,ecc.
-Simbologie arcaiche influenti,ecc.
-Elitarismo (nella manipolazione e/o nel complotto)


La legge fondamentale delle "categorie" (o essenze)che ogni buon materialista dovrebbe sempre ricordare, ci dice che per cogliere un'essenza fra molti fenomeni diversi bisogna scovare ciò che li accomuna tutti quanti.
Ora,se applichiamo questo principio alla lista scritta sopra,noteremo che in comune fra tutti i diversi elementi scritti c'è e pssiamo definirla così:
UNA CHIARA E NETTA PERCEZIONE DI NON DISPORRE PIENAMENTE DI SE STESSI MA DI ESSERE "IN BALIA" DI QUALCUN'ALTRO O DI QUALCOS'ALTRO CHE INCIDE SU DI NOI A SUO PIACIMENTO.

Ora,ad uso dei distratti,facciamo un paio di considerazioni preliminari.
Innanzitutto,l'attrazione per queste cose NON è solo ed esclusivamente appannaggio della destra ; anche a sinistra
si trova questo tipo di mentalità ma con una intensità assolutamente minore ed anche nella trasposizione sul piano politico delle analisi ,a sinistra vige molto più la razionalità contro questi elementi di pensiero "animistico",cosa che invece la destra radicale in una sua larga parte sembra veramente non controllare.
Una seconda e importante riflessione è che gli elementi della lista sopra sono vissuti in modo ambivalente ;cioè,sono sia deprecati che praticati.
Ad esempio,la personalità di destra radicale può disprezzare le elite massoniche ma essere attirata dagli ordini neotemplari;può denunciare complotti oscuri ma allo stesso tempo ordire a propria volta trame nascoste,o intorpidire le acque(come su indy);ecc.ecc.
Ciò non deve stupire visto che uno degli elementi della dinamica psicologica di cui trattiamo è la dissociazione ,in alcuni casi ai limiti della scissione di personalità vera e propria.
Elemento,quest'ultimo,che associato all'altro della "persecuzione complottante" prefigura una specie di sindrome paranoica costante,seppur in forma lieve nella maggior parte dei casi.


L'ORIGINE

Ma una volta individuato questo vero e proprio amore per ciò che profuma di mistero,di esotico,di nascosto e questa avversione per l'"essere-in-balia-di",dobbiamo domandarci da dove vengono questi elementi.
Beh,per chi avesse seguito il corso dall'inizio è chiara l'origine di questi tratti del carattere.
Di chi ,una persona,è in balia nei momenti formativi del proprio carattere(cioè durante l'infanzia)?
Dei genitori,naturalmente.
E proprio lì si trova la fonte di queste "storture" psicologiche.
Chi sperimenta nell'infanzia un genitore(o entrambi)che educa con prepotenza (magari anche senza picchiare),con vigore indiscutibile,con decisioni irremovibili e poco trasparenti al bambino e magari eccessive (quindi l'"arbitrio"e l'"oscurità" del movente che ti "manipola" maltrattandoti),sperimenterà fin da subito un senso di ribellione inconscio verso queste forme di relazione.

Ma,siccome un bambino NON può ribellarsi ai genitori in quanto unici esseri che lo curano e comunque persone di cui il piccolo ha paura di perdere l'affetto,questo senso di ribellione verso questo "essere-in-balia-di",nella vita adulta si dirigerà verso tutte quelle forme che adottano quelle caratteristiche.
E questi diventeranno i capri espiatori delle sue antiche paure su cui ora,da adulto,potrà finalmente scaricarsi.
Tali sono,per eccellenza ,gli ebrei .Ma la lista è lunga;massoni,finanza,complotti scientifici,ecc.La paranoia costante di essere in mano a "burattinai" oscuri e malevoli getta le radici in quelle primitive forme di relazione e accompagna per tutta la vita.
La razionalità ha pochissimo spazio in questo tipo di ragionamenti proprio perchè quelle relazioni sono state vissute come prive di razionalità e spiegazioni e invece piene di arbitrio e misteriose nelle loro motivazioni.
Per questo,sotto,una personalità così NON crede all'uso della ragione ma ama l'inesplicabile e il misterioso; così nasce chi disprezza l'illuminismo e l'argomentazione razionale e più in generale,la riflessione argomentativa.E non è in grado di reggere ragionamenti teoreticamente complicati(perchè non ci è stato abituato,non perchè sia più "stupido") al massimo riesce a mettere insieme qualche puzzle scollegato di pezzi che dimostrerebbero i complotti di qualcuno .E si affida a improbabili uomini potentissimi e influenti o agli alieni o alle radici ataviche.E non concepisce i ragionamenti come quelli materialisti,che procedono alla luce del sole senza amore per le "oscurità" argomentando razionalmente e apertamente gli istinti e i calcoli umani di sfruttamento,potere, e di razionalità politico-economica.

Per questa lezione abbiamo concluso.
Ciao
Tiresia