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Piano di Formazione Finmek: tutti i dettagli
by io Tuesday, Jul. 26, 2005 at 11:58 AM mail:

perchè non è stato effettivamente messo in atto?dove sono finiti i 9 milioni di euro?

Signor Ministro
Franco FRATTINI
Ministero degli Affari esteri
Piazzale della Farnesina 1
I – 00194 ROMA
Commissione europea, B-1049 Bruxelles - Belgio. Telefono: (32-2) 299 11 11.
COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 16.03.2004
C(2004)478fin
Oggetto: Aiuto di Stato N 30/2004 – Italia (Regione Abruzzo)
Aiuto alla formazione a favore di Finmek.
Signor Ministro,
PROCEDIMENTO
(1) Con lettera della Rappresentanza permanente del 14 gennaio 2004, registrata
dalla Commissione il 16 gennaio con il riferimento A/30367, le autorità
italiane hanno notificato il progetto d'aiuto in oggetto conformemente
all’articolo 88, paragrafo 3 del trattato. Le autorità italiane hanno trasmesso
informazioni complementari con lettera registrata il 19 febbraio 2004
(A/31202) e con comunicazione del 24 febbraio 2004 registrata lo stesso
giorno con il riferimento A/31340.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’AIUTO
L'aiuto in oggetto
(2) La misura è un aiuto ad hoc alla formazione a favore dell'impresa Finmek
Solutions S.p.A. (in appresso "Finmek"), attiva nel settore dell'elettronica.
L'aiuto è destinato alla realizzazione di un piano di formazione della durata di
22 mesi, con decorrenza dal 2 luglio 2003, finalizzato all'aggiornamento delle
competenze ed allo sviluppo professionale dei nuovi dipendenti assunti da
Finmek poco prima della formazione (550 lavoratori di cui 230 svantaggiati),
nell’intento di garantire loro una maggiore occupabilità.
2
Il beneficiario
(3) Il beneficiario dell'aiuto è la società Finmek. Il gruppo Finmek SpA opera nel
settore dell’EMS (Electronic Manifacturing System) e produce schede e
subassiemi elettronici destinati a varie industrie come quella delle
telecomunicazioni, dell’automotive, dei sistemi d’identificazione (ad esempio:
navigatori satellitari), dei prodotti elettronici per i consumatori privati (ad
esempio: telefoni mobili, apparecchi elettrodomestici) e delle public utilities.
(4) Il gruppo si è sviluppato a partire dal 1983 attraverso l'acquisizione di imprese
esistenti e nel 2002 contava già 2.500 dipendenti. Anche se il settore
interessato è in ristagno, i risultati economici e finanziari del beneficiario
dell'aiuto sono positivi; l'impresa ha saputo adattarsi alle nuove condizioni
economiche sfruttando la produzione in outsourcing, caratterizzata dalla
qualità certificata di ogni fase di produzione. Allo stato attuale la produzione
delle schede per ENEL, il cliente principale di Finmek, vede coinvolte anche
altre controllate del gruppo; tuttavia, non essendo sufficienti due siti di
produzione, il gruppo Finmek ha deciso di stabilirsi nel polo elettronico
dell’Aquila al posto dello stabilimento di Flextronics, che si è trasferita in
paesi a basso costo di mano d’opera. Le ragioni di tale scelta erano da un lato
poter assumere gli ex dipendenti di Flextronics ancora atti a essere formati e,
dall'altro, poter beneficiare di aiuti alla formazione accordati dalla Regione
Abruzzo, dove l'industria elettronica è uno dei settori economici principali
della provincia dell’Aquila.
Il progetto di formazione
(5) Il piano di formazione prevede quasi 300 000 ore di formazione, 40 ore per
ciascuno dei 550 partecipanti che saranno assunti da Finmek appena prima
della formazione. Il piano è suddiviso in unità minime di formazione (moduli)
raggruppate per “aree tematiche” a seconda dei destinatari dell’attività
formativa. Il piano di formazione è costituito da 50 moduli, raggruppati in 7
aree tematiche. Alcuni moduli sono destinati soltanto ai lavoratori che non
dispongono di conoscenze sufficienti in materia. Il piano si estenderà su un
arco di 22 mesi (a decorrere dal 1° luglio 2003) con la ripetizione dei vari
moduli, destinati ogni volta ai gruppi di nuovi assunti.
3
(6) La Regione ha fornito alla Commissione informazioni dettagliate riguardanti
la formazione prevista ed i relativi costi. Il costo totale del progetto è di 9 499
145 EUR, di cui 7 269 843 EUR per la formazione generale (76%) e 2 229 302
EUR per la formazione specifica. Il costo che la Regione deve sostenere per la
retribuzione dei dipendenti equivale al 47,47% del costo totale del progetto.
L'importo dell'aiuto che sarà assegnato dalla Regione Abruzzo sotto forma di
sovvenzioni è di 4 672 953 EUR, il contributo dell’impresa è di 4 826 192
EUR.
(7) Le autorità italiane hanno calcolato i costi secondo ciascuna delle quattro
categorie seguenti:
• Costi di personale per docenti interni ed esterni (retribuzioni, spese di
viaggio, trasferte e rimborsi, spese albergo, aerei, autostrade ecc.);
• Retribuzione, spese di viaggio e soggiorno degli allievi;
• Spese di funzionamento e di gestione (affitto, leasing attrezzature
didattiche, personale amministrativo, amministrazione - housing, spese
telefoniche e spese sociali);
• Altre spese (preparazione dell’intervento formativo, valutazione,
monitoraggio).
(8) Una parte delle ore di formazione è già stata realizzata (il 6% del totale delle
ore, corrispondente al 17% del valore totale del progetto), poiché senza
formazione minima l'impresa non avrebbe potuto iniziare la produzione.
Tuttavia la domanda d'aiuto è stata fatta prima dell'inizio del progetto ed in
particolare un gruppo di lavoro era stato creato a questo proposito con la
deliberazione regionale n. 143 del 7 marzo 2003 ed una riunione per la
presentazione del progetto si era svolta il 1° luglio 2003.
4
(9) I moduli di formazione riguardano:
MODULI Formazio
ne
generale
(50%)/spe
cifica
(25%)
Allievi
svanta
ggiati
(+
10%)
Allie
vi
total
i
Settori Costi Contributi Ore di
formaz
ione
1.1 L'orientamento ed il
bilancio delle competenze
G 230 550 Tutti
86352 46601 4400
1.2 La legge 626 G 230 550 Tutti 44382 23951 2200
1.3 La sicurezza sui luoghi di
lavoro
G 0 24 Tutti
3736 1868 192
1.4 Pronto soccorso G 0 12 Tutti 2475 1238 96
1.5 La diffusione dei principi
UNI ISO 9000:2000
G 230 550 Tutti
25306 13657 1100
1.6 I corsi di lingua inglese G 0 120 Tutti 120244 60122 4800
1.7 La formazione
informatica di base
G 0 50 Tutti
121734 60866 5000
2.1 La conoscenza del
prodotto e training on the job
esterno
G 100 100 Produz
ione
2113186 1267911 16000
2.1.a La conoscenza del
prodotto e training on the job
esterno: controlli
S 20 20 Produz
ione
105919 37071 800
2.2 Formazione di base sulla
conoscenza di processi
produttivi e di macchinari
generalmente utilizzati nel
settore
G 130 330 Produz
ione
1911722 1031171 52800
2.2.a La conoscenza del
prodotto e training on the job
interno: controlli
S 10 50 Produz
ione
71182 19219 2000
2.3 L'organizzazione della
produzione
G 230 430 Produz
ione 66492 20179 3440
2.4 Struttura e metodologia
di funzionamento delle UIP
S 0 20 Tutti
30057 7514 960
2.5 Il sistema di tracciabilità G 230 468 Tutti 1978176 1083695 93600
2.6 Il sistema di tracciabilità S 230 430 Produz
ione 1452826 440916 68800
2.7 Il sistema di tracciabilità:
ottimizzazione dei flussi
S 0 30 Produz
ione 204848 51212 5248
2.8 Il sistema di tracciabilità
italiano
S 0 8 IT
123767 30942 4800
2.9 Metodologie di test e
riparazione dei macchinari; il
processo di test delle schede
elettroniche e dei macchinari
S 0 20 Ingegn
eria e
produz
ione 18613 4653 960
3.1 Introduzione del SAP (il
software più diffuso di
Enterprise Resourse Planning
(ERP))
G 0 60 Tutti
145193 72597 4800
3.2 SAP key users S 0 30 Tutti 66121 16530 2400
3.3. SAP modulo avanzato S 0 8 IT 89478 22369 2880
5
4.1 Problematiche e
metodologie di testability
G 0 10 Labora
tori 65294 32647 2400
4.2 Compatibilità
elettromagnetica,
strumentazione di
laboratorio, metodologie
sperimentali
G 0 7 Produz
ione
15668 7834 448
4.3 Manutenzione delle
macchine di produzione
G 0 10 IT
10996 5498 400
5.1 Servizi di IT:
programmazione in visual
basic, linguaggio come SQL
G 0 10 IT
23722 11861 800
5.2 SQL G 0 10 IT 57024 28512 1840
5.3 WEB G 0 10 IT 36162 18081 1200
5.4 Access + VBA, G 0 10 IT 23722 11861 800
5.5 Formazione dei
responsabili di progetto
G 0 4 IT
70205 35102 1280
5.6 JAVA G 0 10 IT 23697 11849 800
5.7 Microsoft Project 2000 G 0 10 IT 23697 11849 800
5.8 Formazione sistemistica
in ambito networking
G 0 8 IT
20749 10374 640
5.9 Formazione di specialisti
addetti alla sicurezza
aziendale
G 0 4 IT
31460 15730 640
5.9.a Formazione di tecnici
per assistenza HW
G 0 8 IT
20749 10374 640
5.9.b Conoscenza del
linguaggio di
programmazione
G 0 10 IT
23722 11861 800
5.9.c Programmazione in
linguaggio ASP
G 0 20 IT
64491 32246 2400
6.1 Metodologie di
valutazione degli
investimenti
G 0 6 Amm
Finan.
5220 2610 144
6.2 Tecniche di budget nelle
aziende
G 0 6 Amm.
Finan. 6962 3481 192
6.3 Sistemi di controllo delle
liquidità in azienda
G 0 10 Amm.
Finan. 5220 2610 144
6.4 Leggere il bilancio
aziendale
G 0 10 Amm.
Finan. 3879 1940 160
6.5 Normativa IVA e
contabilità fiscale
G 0 5 Amm.
Finan. 3879 1940 160
6.6 Il ruolo del buyer G 0 5 Acquis
ti 5107 2554 120
6.7 La riduzione dei costi
totali d'acquisto
G 0 5 Acquis
ti 3532 1766 80
6.8 Gli aspetti legali del
contratto
G 0 30 Tutti
1972 986 40
7.1 Leadership e competenze
manageriali
G 0 30 Tutti
39527 19764 1200
7.2 Nuove strategie di
management
G 0 30 Tutti
8749 4375 240
7.3 La comunicazione scritta G 0 30 Tutti 16466 8233 480
7.4 Tecniche di problem G 0 30 Tutti 48726 24363 1440
6
finding e solvine
7.5 Project management G 0 30 Tutti 16140 8070 480
7.6 Team building G 0 30 Tutti 16095 8048 480
7.7 Efficacia manageriale G 0 30 Tutti 16095 8048 480
7.8 Leadership emozionale G 0 30 Tutti 8408 4204 240
Totale G 0 30 9499145 4672953 299244
(10) Le autorità italiane hanno classificato come formazione generale:
(i) quella erogata attraverso i moduli della prima area tematica e che verte
sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, sulla qualità, sull’alfabetizzazione
informatica e sulla lingua inglese;
(ii) quella relativa all’area della produzione nella misura in cui
l’apprendimento che verte sulle conoscenze di processo è tale da aumentare
l’occupabilità dei dipendenti Finmek presso altre imprese attive in altri settori
produttivi (moduli 2.1 e 2.2);
(iii) quella generale quanto ai contenuti e/o che è normalmente attesa dai
lavoratori attuali (modulo 4.3 d'introduzione sul software SAP o quello di
approccio alla manutenzione dei macchinari, o ancora sull'aggiornamento delle
competenze di base);
(iv) quella certificata dalla Regione, che ha come oggetto la formazione
ampiamente trasferibile ad altre realtà economiche, ad esempio i moduli 2.5,
4.1 e 4.2 sulla tracciabilità e quella sulle capacità manageriali.
(11) I moduli sono invece stati classificati come formazione specifica se la
formazione impartita comporta insegnamenti direttamente e prevalentemente
applicabili alla posizione attuale o futura occupata dal dipendente presso
Finmek e fornisce qualifiche solo limitatamente trasferibili ad altre imprese o
settori di occupazione (ad esempio: applicazioni Finmek dei moduli SAP e dei
moduli di tracciabilità). È stata altresì qualificata come “specifica” la
formazione erogata attraverso moduli solo parzialmente di “formazione
generale”, dove la distinzione tra gli elementi di carattere specifico e gli
elementi di carattere generale è difficilmente applicabile.
L'intensità degli aiuti e il cumulo
(12) L’intensità degli aiuti a favore della formazione specifica è pari al 25% e
quella degli aiuti a favore della formazione generale ammonta al 50%.
L'intensità dell'aiuto è stata calcolata in percentuale dei costi ammissibili e
maggiorata di 10 punti percentuali nel caso della formazione impartita ai
lavoratori svantaggiati. La Regione considera come lavoratori svantaggiati
soltanto le persone di più di 45 anni e prive di un titolo di studio di livello
secondario superiore. Sulla base di queste intensità, l'intensità media del
progetto sarà pari al 49,2 %.
7
(13) L'aiuto non sarà cumulato con altri aiuti di Stato né con altri finanziamenti
comunitari in relazione agli stessi costi ammissibili.
VALUTAZIONE DELL'AIUTO
Carattere di aiuto di Stato
(14) Ai termini dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE, sono incompatibili con
il mercato comune, nella misura in cui incidono sugli scambi tra Stati membri,
gli aiuti concessi dagli Stati ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi
forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsano o
minacciano di falsare la concorrenza. Secondo la giurisprudenza costante degli
organi giurisdizionali delle Comunità europee, si considera che vi sia
incidenza sugli scambi se l'impresa beneficiaria esercita le sue attività in un
settore in cui ci sono scambi tra Stati membri.
(15) La Commissione constata che l'aiuto alla formazione notificato è concesso ad
una società privata tramite risorse statali e che la favorisce riducendo i costi
che avrebbe dovuto altrimenti sostenere per permettere ai propri dipendenti di
acquisire nuove qualifiche attraverso il programma di formazione notificato.
Inoltre, l'impresa beneficiaria dell'aiuto, Finmek, opera nell’ambito
dell’Electronic Manifacturing System (EMS), che fa capo ad un settore dove ci
sono scambi tra Stati membri. Di conseguenza, l'aiuto in causa rientra nel
campo d'applicazione dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE.
Legittimità
(16) Il regolamento (CE) n. 68/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001
relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti destinati
alla formazione1 ("il regolamento"), che è applicabile agli aiuti alla formazione
in tutti i settori, stabilisce che gli aiuti che rispettano tutte le condizioni da esso
previste sono compatibili con il mercato comune ed esentati dall'obbligo di
notifica di cui all'articolo 88, paragrafo 3, del trattato, a condizione che
contengano un riferimento esplicito al regolamento.
(17) L'articolo 5 del regolamento prevede che l'esenzione dall’obbligo di notifica
non si applica qualora l'importo dell'aiuto concesso ad un'impresa per un
singolo progetto di formazione ecceda la somma di 1 milione di EUR. La
Commissione rileva che l'aiuto notificato nella fattispecie ammonta a 4,6
milioni di EUR, che è destinato ad una sola e medesima impresa e che il
progetto di formazione è unico. La Commissione osserva inoltre che la notifica
riguarda un aiuto individuale che non è accordato nel quadro di un regime di
aiuti autorizzato. Di conseguenza, la Commissione ritiene che l'obbligo di
notifica si applichi al progetto d'aiuto e che, conformemente al quarto
considerando del regolamento, la notifica debba essere valutata dalla
Commissione in particolare alla luce dei criteri fissati dal regolamento.
1 GU L 10 del 13.1.2001, pag. 20.
8
(18) La Commissione constata che le autorità italiane hanno adempiuto agli
obblighi di notifica loro incombenti in virtù dell'articolo 88, paragrafo 3, del
trattato CE.
Compatibilità
(19) Ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento, gli aiuti individuali che
rispettino tutte le condizioni di cui al regolamento stesso sono compatibili con
il mercato comune in virtù dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera c) del trattato
CE.
(20) La Commissione ritiene che il progetto di aiuto alla formazione a Finmek sia
compatibile con il mercato comune perché rispetta tutte le condizioni esposte
nel prosieguo e previste dagli articoli 4 e 6 del regolamento.
(21) Ai sensi dell'articolo 4, paragrafi 2 e 3 del regolamento, gli aiuti alla
formazione sono compatibili con il mercato comune se sono conformi alle
intensità d'aiuto, rapportate ai costi ammissibili, precisate nelle suddette
disposizioni. Le autorità italiane hanno calcolato le intensità degli aiuti
correttamente ed in conformità con le suddette disposizioni in quanto:
• si tratta di una grande impresa,
• situata in una regione non assistita ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 3,
lettera c) del trattato CE, poiché né lo stabilimento nel quale la
formazione ha eccezionalmente avuto luogo all'inizio né lo
stabilimento nel quale la formazione ha luogo normalmente sono
ubicati in una regione assistita ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 3,
lettera c) del trattato CE,
• l'intensità degli aiuti a favore di progetti di formazione specifica è
limitata al 25% e quella degli aiuti alla formazione generale è limitata
al 50%.
(22) Ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 4 del regolamento, queste intensità sono
state maggiorate di 10 punti percentuali per la formazione dispensata alle
persone di più di 45 anni prive di un titolo di studio di livello secondario
superiore o equivalente che ai sensi dell'articolo 2, punto g) sono state
considerate come lavoratori svantaggiati. Di conseguenza, i massimali
d'intensità d'aiuto per la formazione specifica e per la formazione generale
sono rispettati in questo progetto, la cui intensità media è pari al 49,2%.
(23) Le autorità italiane hanno correttamente classificato la formazione come
generale e specifica rispettando le definizioni contenute all'articolo 2, punti d)
ed e) del regolamento. La maggioranza dei moduli di formazione (1, 4, 5, 6 e
7) ha chiaramente una natura generale, poiché riguarda una formazione che è
stata certificata dalla Regione stessa o che non è esclusivamente o
principalmente applicabile al posto di lavoro attuale o futuro del lavoratore
dipendente di Finmek, ma che si riferisce alle attività globali dell'impresa e
fornisce qualifiche in gran parte trasferibili ad altre imprese o ad altri settori di
lavoro e migliora quindi sostanzialmente la possibilità del lavoratore
9
dipendente di trovare un’occupazione. Alcune aree tematiche del modulo 2,
riguardante la conoscenza dei prodotti della Finmek e dei processi interni
all'impresa, e del modulo 3, riguardante il perfezionamento del SAP e le
metodologie di testability e di riparazione dei macchinari, sono state invece
correttamente classificate come formazione specifica poiché riguardano un
insegnamento direttamente e principalmente applicabile al posto attuale o
futuro del lavoratore nell'impresa beneficiaria e che forniscono qualifiche che
non sono trasferibili ad altre imprese o ad altri settori di lavoro o che lo sono
soltanto in misura limitata.
(24) In caso di dubbio o di difficoltà a distinguere gli elementi di formazione
specifica da quelli di formazione generale, come nel caso del modulo 3, ai
sensi dell'articolo 4, paragrafo 5 del regolamento la formazione è stata
considerata specifica.
(25) I costi ammissibili nel quadro del progetto d'aiuto alla formazione sono
conformi alle norme di cui all'articolo 4, paragrafo 7 del regolamento ed in
particolare ai punti a), b), c) e f). Conformemente all’articolo 4, paragrafo 7,
punto f) del regolamento, i costi di personale per i partecipanti al progetto di
formazione rappresentano il 47,47% del totale dei costi, percentuale inferiore
agli altri costi ammissibili di cui all'articolo 4, paragrafo 7, punti da a) a e). Per
quanto riguarda i costi di personale dei partecipanti al progetto di formazione,
solo le ore durante le quali i membri del personale partecipano effettivamente
alla formazione sono state prese in considerazione.
(26) A norma dell'articolo 6, paragrafo 2 del regolamento, gli aiuti esentati in virtù
del regolamento stesso non possono essere cumulati con altri aiuti di Stato, né
con altre misure di sostegno comunitarie in relazione agli stessi costi
ammissibili.
La Commissione ritiene che il principio generale dell'effetto di incentivo della
misura è rispettato poiché, anche se il progetto di formazione è cominciato
prima della notifica alla Commissione (l'aiuto non è ancora stato concesso), è
stato preceduto:
• da una deliberazione della giunta regionale che ha creato un gruppo di
lavoro per assisterla nella protezione e nello sviluppo del polo
dell'industria elettronica dell’Aquila e che ha approvato il progetto di
accordo quadro; e
• da una riunione in data 1° luglio 2003 tra Finmek e il gruppo di lavoro
che assiste la giunta regionale, durante la quale l'impresa ha presentato
il progetto e il gruppo di lavoro ha espresso in linea di massima un
parere favorevole alla concessione dell'aiuto all'impresa,
subordinatamente all’approvazione della Commissione.
10
(27) Infine, la Commissione ha considerato anche il fatto che il progetto d'aiuto ha
effetti esterni positivi poiché il consolidamento di Finmek Solution permette la
ripresa economica del polo elettronico dell’Aquila, grazie ai nuovi
investimenti, ai posti di lavoro garantiti e alla maggiore occupabilità dei
lavoratori destinatari della formazione, fra i quali vi sono anche lavoratori
svantaggiati. Inoltre, il progetto di formazione, coerente con le priorità del
POR obiettivo 3 della Regione Abruzzo, avrà anche effetti positivi sull'offerta
locale di formazione.
DECISIONE
Alla luce di quanto precede, la Commissione ha deciso di considerare l'aiuto
compatibile con il trattato CE.
Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si
prega informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di
ricezione della presente. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro
il termine indicato, la Commissione presumerà l’esistenza del consenso alla
pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede sul sito
Internet: http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/. La domanda
dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo:
Commissione europea
Direzione generale della concorrenza
Protocollo aiuti di Stato
B – 1049 Bruxelles
Fax: + 32-2-296.12.42.
Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia più alta considerazione.
Per la Commissione
Mario Monti
Membro della Commissione

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il copia incolla va bene, però
by piccioso Tuesday, Jul. 26, 2005 at 3:06 PM mail:

però così non si capisce un cazzo.

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ops.
by io Tuesday, Jul. 26, 2005 at 3:13 PM mail:

vabbè, c'è sempre il link al sito

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ma il bello deve ancora venire!articolo n. 1
by io Tuesday, Jul. 26, 2005 at 3:19 PM mail:

LEGGETE BENE: VIDAL DICE CHE DEVE SPEZZETTARE LA FINMEK PERCHE' HA RICEVUTO IN RITARDO I 50 MILIONI DI EURO A GARANZIA (COME SI LEGGE AD UN CERTO PUNTO)....

Finmek verso lo «spezzatino»
Il Sole 24 Ore, Sec. MERCATODEICAPITALI 07-07-2005
MILANO - Nel dicembre del 2004 è finita in default. Poi è entrata in amministrazione
straordinaria, con la speranza di realizzare una ristrutturazione aziendale. Ma anche
questa strada è fallita. Così per Finmek , gruppo padovano di telecomunicazioni, si apre
l'ultima alternativa prevista dalla legge Marzano: quella tecnicamente chiamata "cessione
di complessi aziendali". Il commissario straordinario, Gianluca Vidal, sta infatti preparando
un piano per vendere a pezzi i vari compendi del gruppo e per recuperare più soldi
possibili con lo scopo di soddisfare i creditori. Questo piano dovrà essere presentato al
ministero entro il 14 agosto «ma - spiega Vidal al Sole 24 Ore - l'intenzione è di depositarlo
con largo anticipo».
Facciamo un passo indietro. Finemk nel dicembre del 2004 è finita in default perché non
ha rimborsato un bond da 150 milioni, ancora in mano ancora di molti piccoli risparmiatori.
Rassegna stampa ICT
30 Giugno-13 luglio 2005
Knowledge center 16
Questo bond attualmente, secondo alcune fonti di mercato, quota con un prezzo pari al
10-15% del valore nominale: quotazioni molto basse. Segno che il mercato - a torto o
ragione - stima probabilità molto limitate di recupero. In effetti, a prescindere dai prezzi del
bond, la situazione di Finmek non appare certo rosea.
«La situazione è peggiorata perché la garanzia di Stato da 50 milioni, che era attesa per
fine ottobre 2004, è arrivata con enorme ritardo il 20 febbraio scorso - spiega Vidal -. Il
motivo di questo ritardo è legato al fatto che l'iter per l'autorizzazione da parte della
Direzione Concorrenza dell'Unione europea è stato particolarmente lungo. Sta di fatto,
però, che questo ha avuto un impatto negativo su Finmek. Innanzitutto perché l'azienda ha
perso la "finestra" natalizia, tradizionalmente favorevole per le vendite. Inoltre perché ha
perso parte della credibilità che aveva guadagnato con i fornitori di componenti». Tutto
questo, insomma, ha "avvitato" la situazione già critica, rendendo il flusso di cassa di
Finmek estremamente negativo. Questo ha fatto dunque naufragare il piano di
"ristrutturazione", e ha spinto il ministero a chiedere al commissario di avviarne uno di
"cessione dei complessi aziendali": ultima spiaggia per evitare il fallimento vero e proprio.
Sta di fatto che anche questa strada ha un esito incerto, anche perché Finmek ha uno
stato passivo (cioè creditori da soddisfare) per 1,26 miliardi di euro. Questi crediti (incluse
le obbligazioni) saranno soddisfatti in una percentuale attualmente impossibile da
calcolare. Dipenderà infatti dai soldi incassati con il programma di cessione e da quelli
raccolti con tutte le azioni legali (revocatorie e così via) avviate dal commissario. «Sono
pronte ad essere notificate varie azioni di reintegro della massa attiva», dichiara Vidal. Ma
le incognite sono tante. E i tempi incerti. Non a caso i bond quotano molto bassi.
MORYA LONGO
Copyright © 2005 Il Sole 24 ORE S.p.A

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MA IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE! ARTICOLO N. 2
by IO Tuesday, Jul. 26, 2005 at 3:22 PM mail:

LEGGETE BENE: IN QUESTO ARTICOLO, INVECE, DI FEBBRAIO, VIENE DETTO CHE PER LA FINMEK VA TUTTO BENE VISTO CHE I 50 MILIONI, AVUTI NELLO STESSO MESE, SONO ADDIRITTURA ARRIVATI IN ANTICIPO!!

(AGI) - Milano, 17 febbbraio 2005
Il gruppo Finmek potra' fare affidamento su un finanziamento di 50 milioni di euro erogato da Banca Antonveneta e garantito da una fidejussione del ministro dell'Economia e delle Finanze.

La comunicazione e' giunta dal commissario straordinario del gruppo, Gianluca Vidal, che ha aggiunto: "Il finanziamento e' stato ottenuto in tempi rapidi rispetto all'avvio dell'amministrazione straordinaria. E' stata posta la prima pietra per il rilancio della nuova Finmek che puo' cosi' assicurarsi le risorse necessarie ad innescare le attivita' previste dal piano di risanamento". "Grazie a questo importante contributo - ha dichiarato il direttore generale del gruppo, Giuseppe Biesuz - finanzieremo la piena ripresa delle attivita' produttive, iniziando subito il percorso previsto dal piano industriale gia' presentato all'approvazione del ministro delle Attivita' Produttive, Antonio Marzano. Prevediamo di entrare massicciamente sul mercato dei terminali telefonici innovativi nei prossimi mesi". "Cio' ci permette anche - ha sottolineato Biesuz - di sviluppare concretamente gli accordi in corso di perfezionamento con importanti partner come Microsoft".

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MA ALLORA....
by IO Tuesday, Jul. 26, 2005 at 3:22 PM mail:

CHE FINE HANNO FATTO STI 50 MILIONI DI EURO?!?!

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Che schifo!!!!
by Cittadino Europeo Sunday, Oct. 23, 2005 at 3:30 PM mail:

Credo che la Finmek sia stata troppo "spezzettata" per i 50 milioni di euro promessi.Ma la cosa ancora piu´eclatante, sono le infinite cazzate che si dicono in Italia,ogni qual volta che esistono deficit finanziari.E´sempre la stessa storia.Siamo alle strette pero´.In Europa ci sono Stati,in cui queste schifezze non esistono oppure sono molto ridotte,nei fatti.Ci cacceranno via per colpa di persone incompetenti ed egoiste.Come dire ancora...."spezzati via!"

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