Occupata la Facoltà di Architettura Roma Tre
Oggi presso la Facoltà di Architettura si è svolta una partecipata assemblea studentesca dell’Ateneo di Roma Tre, che ha deciso lo stato di occupazione della medesima Facoltà da parte di numeros* student* dell’intero Ateneo. Questa decisione si inserisce nel percorso di mobilitazione delle ultime tre settimane, che ha visto un passaggio decisivo nell’assemblea tenutasi ieri presso la Facoltà di Biologia. L’occupazione della sede del Mattatoio nasce dall’esigenza di riappropriarsi degli spazi di discussione collettiva che ci sono quotidianamente negati e di darci un luogo unitario di confronto e di elaborazione autonoma che superi la frammentazione geografica di Roma Tre per costruire un movimento studentesco unitario nell’Ateneo. Siamo convint* che i problemi dell’Università italiana non nascano oggi ma affondino le loro radici nelle precedenti riforme che hanno sancito il progressivo peggioramento del sistema universitario nel nostro Paese. Il DDL Moratti costituisce solo un tassello ulteriore della distruzione dell’università pubblica già iniziata con le riforme Zecchino-Berlinguer che hanno creato i problemi con cui siamo costretti a fare i conti ogni giorno: l’introduzione del numero chiuso che alimenta un sistema si selezione classista dell’università; la parcellizzazione del sapere che produce una formazione nozionistica e “a termine”; l’asservimento del processo formativo alle logiche del profitto, funzionale alla creazione di un esercito di futur* precar* perennemente ricattabili sul mercato del lavoro di cui il “3+2” costituisce l’asse portante; la cancellazione del diritto allo studio attraverso la privatizzazione dei servizi e lo scandaloso aumento delle tasse per gli studenti e le studentesse. Questo è solo l’inizio di un percorso di mobilitazione di lungo periodo che punta a mettere radicalmente in discussione l’impianto privatistico delle riforme universitaria qualunque sia il governo che le porti avanti.
Per un’università pubblica, partecipata, di massa. 18 Ottobre 2005 Studenti e Studentesse di Roma Tre
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