APERTO DA DUE STRISCIONI: IL PRIMO BIANCO CON SCRITTE AZZURRE RECITA 'CON SIMPATIA LA MORATTI A NASSIRIJA', MENTRE UN ALTRO ROSSO CON SCRITTE GIALLE AFFERMA 'PIU' DIRITTI MENO PRECARIETA' QUESTA E' LIBERTA".

UNIVERSITA': MILANO; PRESIDIO STUDENTI DAVANTI ALLA BOCCONI
MANIFESTAZIONE RAGAZZI SCUOLE SUPERIORI E UNIVERSITA' STATALE
(ANSA) - MILANO, 28 OTT - PRESIDIO STUDENTESCO, MISTO TRA
RAGAZZI DELLE SCUOLE SUPERIORI DI MILANO E DELL'UNIVERSITA'
STATALE, QUESTA MATTINA IN VIA SARFATTI, QUASI DI FRONTE ALL'
AULA MAGNA DELLA BOCCONI, DOVE OGGI, CON L'INTERVENTO DI MARIO
MONTI E DI AUTORITA' CITTADINE, CI SARA' LA CONSUETA
INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO.
GUARDATI A DISTANZA DA UN CORDONE DI POLIZIA, SONO GIUNTI IN
AREA BOCCONI CIRCA 300 RAGAZZI DELLE SCUOLE SUPERIORI DI MILANO
TUTTI IN CORTEO, APERTO DA DUE STRISCIONI: IL PRIMO BIANCO CON
SCRITTE AZZURRE RECITA 'CON SIMPATIA LA MORATTI A NASSIRIJA',
MENTRE UN ALTRO ROSSO CON SCRITTE GIALLE AFFERMA 'PIU' DIRITTI
MENO PRECARIETA' QUESTA E' LIBERTA". ALTRI CORTEI SONO IN
ARRIVO. (ANSA).

28-OTT-05 10:26

Apc-BOCCONI/ PRESIDIO STUDENTI AD APERTURA ANNO ACCADEMICO
Circa 400 studenti protestano contro la riforma Moratti

Milano, 28 ott. (Apcom) - Circa 400 studenti appartenenti ai
coordinamenti universitario e medio di Milano si sono riuniti
davanti alla sede dell'università Bocconi dove oggi viene
inaugurato l'anno accademico 2005-2006. La manifestazione di
protesta contro la riforma Moratti era stata annunciata in
previsione della presenza dello stesso ministro Letizia Moratti
alla cerimonia di apertura. La protesta è stata confermata
malgrado la decisione del ministro, comunicata dopo gli scontri a
Roma durante la votazione in Parlamento della riforma, di non
partecipare più all'appuntamento milanese.

"Moratti ministra delle controriforme. Milano ti ripudia", "Con
simpatia. La Moratti a Nassiriya", "La scuola non è un'azienda.
Lottiamo contro la riforma Moratti, contro l'università
classista": sono questi alcuni degli striscioni che gli studenti
portano con se accompagnando la protesta con cori e musica ad
alto volume, davanti ad un folto corteo di poliziotti in tenuta
antisommossa.

Ad essere contestati fortemente sono i cambiamenti introdotti
nella scuola dal Ddl Moratti approvato in Parlamento: "Questa
legge sta rovinando il nostro futuro - dicono alcuni
rappresentanti degli studenti - esser qui è il modo per far
sapere che non vogliamo esser presi in giro. E se la Moratti oggi
non si presenta sarà una nostra vittoria".





280829 oct 05GMT

400? a me non sembra!sono appena tornata dopo una giornata in corteo e in statale a occupare.....
non credo proprio che eravamo in 400