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AGGIORNAMENTO DAL FRONTE NO-TAV
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comitato popolare NO-Tav/csoAskatasuna Monday, Oct. 31, 2005 at 12:16 PM |
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Mobilitazione generale in val di Susa. Occupate 4 stazioni delle FS. Bloccato un treno Tgv a Avigliana. Le fabbriche della valle entrano in sciopero di solidarietà. I presidi continuano a tenere e vengono continuamente rimpolpati di presenze.
Straordinaria giornata di mobilitazione oggi in val di Susa. Nonostante la provocazione del governo e della lobby pro-Tav, il movimento contro l'alta velocità ha risposto in blocco e con strategie di resistenza intelligente e modulabile a seconda delle esigenze.
Allo stato attuale si parla di 4 stazioni delle ferrovie di stato bloccate: Bussoleno, Borgone, Susa ed Avigliana. Ad Avigliana pare addirittura che sia stato fermato un treno Tgv, con un valore concreto e simbolico molto forte.
Allo stato attuale si contano almeno 3 blocchi fortemente popolati. Un blocco a monte, dove dovrebbero prendere inizio i lavori di sondaggio presidiato da 500 persone che da ore stanno costruendo barricate naturali, attrezzandosi a fronteggiare l'arrivo di celerini e carabinieri.
Più a valle, in posizione intermedia, il "presidio resistente mobile" sta impegnando da ore le forze dell'ordine, costrette su un ponte traballante nonostante la superiorità numerica. Si sono registrate, lungo il corso della mattinata numerose cariche di alleggerimento, con discreto uso di manganelli, anche sulle teste dei sindaci e degli amministratori locali. Sono stati presi 3 compagni durante queste cariche che le forze dell'ordine non hanno intenzione di rilasciare. Un'aggiornamento di qualche minuto fa parla di un tentativo di trasportarli via in camionette. Pare ci sia stata una frapposizione più a valle di alcune persone cui è susseguita una carica. Più a valle un terzo presidio ostacola il via vai dei mezzi delle forze dell'ordine, già costrette ad un cambio di turno dalla straordinaria mobilitazione.
A suggello di questa grandissima giornata di lotta, la decisione dei lavoratori delle fabbriche della val susa di scendere in sciopero di solidarietà, bloccando la produzione nella giornata di oggi e dando man forte ai presidi.
LA lotta continua, il Tav non passerà!
HASTA SIEMPRE NO_TAV
Comitato di Lotta Popolare contro l'Alta Velocità csoa Askatasuna
p.s. un aggiornamento dell'ultimo minuto conferma la carica contro chi cercava di impedire il trasporto dei 3 compagni arrestati. Ci viene raccontato di una carica violentissima contro persone inermi che avevano semplicemente frapposti il proprio corpo alle camionettd ella polizia.
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Proteste contro la Tav Torino - Lione
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da repubblica on line Monday, Oct. 31, 2005 at 12:23 PM |
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I manifestanti hanno occupato i binari nella stazione di Bussoleno Tensioni già nella notte tra la polizia e il corteo guidato dai sindaci della zona Proteste contro la Tav Torino-Lione bloccata la ferrovia con la Francia Lo scopo è fermare i sondaggi geologici previsti per il via ai lavori
Una protesta contro la Tav Torino-Lione SUSA (TORINO) - Traffico bloccato sulla linea ferroviaria internazionale Torino-Modane dopo che questa mattina alle 10:30 una trentina di persone ha occupato i binari nella stazione ferroviaria di Bussoleno (Torino). I manifestanti stanno protestando contro l'inizio dei sondaggi geologici in vista dell'inizio dei lavori per la tratta ad alta velocità tra Torino e Lione. Il primo treno ad essere fermato è stato il regionale 10010 Torino-Bardonecchia.
Il presidio aveva preso il via alle prime luci dell'alba, ma già nella notte si sono verificati momenti di tensione tra la polizia e i manifestanti, capeggiati dai sindaci della valle, che hanno raggiunto le pendici del monte Rocciamelone. Al momento in località Seghino, a circa 1.000 metri di altitudine, sono schierati da una parte le forze dell'ordine dall'altro un centinaio di persone.
"La situazione è tesa - ha raccontato il presidente della Comunità Montana, Antonio Ferrentino, che si trova sul posto - Noi continueremo a fare resistenza passiva e da qui non ci muoviamo". Secondo quanto specificato dalla polizia, non ci sono state cariche di manifestanti, tanto meno scontri, ma soltanto l'allontanamento da parte degli agenti di un gruppo di anarchici che con alcune pietre aveva bloccato una delle strade d'accesso ai luoghi dei sondaggi preparatori dei lavori.
(31 ottobre 2005)
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val di susa-qualcosa di più
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antonella Wednesday, Mar. 01, 2006 at 7:02 PM |
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la val di susa è una vallata da preservare anche e sopratutto per il suo valore energetico -esoterico.emana una sottile (sottile perchè non siamo in grado di misurarla in maniere visibile per le nostre conoscenza e le nostre tecnologie)energia fondamentale ed insostituibile la cui sottrazione avrà effetti nefasti.la nostra vita non nasce se non per un insieme di fattori legati all'ambiente(ambiente nel senso più ampio e totale del termine)e la val di susa é un importante crocevia di queste strade misteriose(per il nostro umano limitato...) ma chiare per il nostro umano superiore che l'intuito millenario degli abitanti conosce e quindi difende. tutti gli umani consapevoli nella loro intelligenza nascosta sono con voi.per essere più comprensibile farò un paragone con l'antica arte della agopuntura.questa scienza millenaria agisce su punti focali inseriti in fili energetici detti meridiani.distruggere uno di questi punti focali compromette ,e in certi casi distrugge irrimediabilmente la vita dell'individuo danneggiato... la nostra italica valle è uno di questi punti della nostra casa "pianeta terra" .
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