TAV: CORTE CONTI INDAGA SU DANNO ALLO STATO DA BLITZ VENAUS
(ANSA) - TORINO, 8 DIC -
Il sindaco di Venaus, Nilo Durbiano, è stato informato dal procuratore della Corte dei Conti di Torino che sta indagando, come è stato riportato oggi dal quotidiano La Repubblica, sul presunto danno d'immagine che il blitz della polizia, avvenuto due notti fa a Venaus, avrebbe provocato allo Stato. Il primo cittadino di Venaus ha ricevuto ieri una lettera della Corte dei Conti nella quale gli si chiede di fornire informazioni utili per approfondire le ragioni dell'iniziativa della Polizia e la ricostruzione dei giorni di tensione che hanno sconvolto la valle Cenischia e, in particolare, l'area del cantiere della Ltf per la realizzazione del cunicolo esplorativo. La Corte dei Conti intende verificare se ci sia stato un ingiustificato uso della violenza da parte delle forze dell'ordine che avrebbe danneggiato l'immagine delle istituzioni. Contro l'azione delle forze dell'ordine nella notte tra lunedì e martedì scorso è stato presentato anche un esposto al procuratore di Torino, Marcello Maddalena. L'iniziativa è dello staff legale, coordinato dall'avvocato Roberto Lamacchia, incaricato da Antonio Ferrentino, presidente della Comunità Montana Balla Valle di Susa e Cenischia. Ferrentino, a nome degli amministratori della Valle di Susa, sostiene che nel blitz di polizia e carabinieri è stata commessa una serie di reati, tra i quali lesioni, violenza privata e abuso d'ufficio. Un altro esposto depositato alla Procura di Torino dai legali dei sindaci valsusini riguarda i blocchi della polizia per impedire l'accesso dei non residenti sulle strade che portano ai cantieri della Torino-Lione. Il 14 dicembre, infine, verrà discusso al Tar del Lazio il ricorso, fatto sempre per conto degli amministratori della Valle di Susa, contro la delibera del Cipe dell'agosto scorso che ha approvato il piano preliminare della linea ad alta velocità ferroviaria.(ANSA)
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