ode a un popolo dallo sguardo scintillante di vittoria di libertà e di uguaglianza

La piana dove il Sole ha un baleno
La piana degli eroi di Venaus
Tra Ulzio e Bussoleno
Ricordando Sole e Baleno
I primi nostri martiri caduti
Davanti alle fauci che vorrebbero
divorare la montagna
Al Dio Baal di nome TAV

La piana degli eroi a Venaus
Il giorno otto di dicembre
Come un segno dell’infinito
Dicono fossimo in trentamila
Ho potuto contare innumerevoli
Persone senza macchia senza paura

Donne col passeggino e il figlio
Uomini di sguardo fiero
Che sanno ancora leggere
Il linguaggio dell’anima
Nonni coi nipoti come a passeggio
E intorno colonne di jeepblindate
E pretoriani in assetto antisommossa
Sindaci fieri del tricolore
E orgogliosi di appartenere
A quelle terre e a quei monti
Contadini appena scesi dal trattore
Ho visto facce di giovani sorridenti
E ragazze irriverenti verso i servi dei
Servi ho visto il questore raccontare
Un altro film in televisione
E Dario Fo premio Nobel
Testimoniare sull’indegna
Aggressione che avvenne a Venauschwitz
nel mese in cui cade la neve
e c’erano genti del nord est e del centro e del sud
a scaldare i cuori dei rudi abitanti valligiani
sarà dura sarà dura
questa lotta giusta
e quindi senza paura

né degli sbirri né della questura
che solo alle undici sembrava spadroneggiare
e desiderosa di respingere come a genova
l’onda d’urto della massa in marcia
per i diritti la libertà e la democrazia
non avevano ancora avuto a che fare coi rudi
uomini della montagna che spaccano
abeti di quintalate con un’ascia d’acciaio
genti capaci a resistere ore al freddo
e al dolore gente che se ama
ama soprattutto col cuore
la piana è stata invasa poco dopo il mezzogiorno
come orde barbare abbiamo assediato i legionari
che hanno indietreggiato e ceduto il terreno
un urlo di guerra si è levato per la valle
abbiamo vinto abbiamo vinto
hanno ceduto si stanno ritirando.
tra fiocchi di neve e colori di pace
fra sussulti di guerra e misericordioso mutuo soccorso
c’era chi ti offriva vino o chi cioccolata
chi grappa chi una focaccia
un’avventura straordinaria che straborda
dall’ordinario e che investe
la storia
noi gli eroi pacifici e guerrieri
di una valle dura di gente speciale
gente scolpita tra le rampe di susa
e i sentieri della via franchigena
gente che senza sparare
ha occupato la televisione
più dell’isola dei famosi
più di matrix e di rockpolitik
gente che senza menare ha vinto una battaglia
contro elicotteri legionari e mezzi semiblindati
spie informatori e infiltrati servizi sporchi e segreti
come è vero che
le piste di Salice e Cesana
sono di domenica occupate da sciatori
per nulla NOI timorosi dei duemila soldati
schierati e ammassati e infredoliti e spauriti
di fronte alle orde che scendevano a valle
dopo una marcia
di una decina di chilometri tutta in salita
che scendeva di gioia e di leggiadra potenza
delle gambe che fannno giacu giacu
dure come marmo e tuttavia ancora ubbidienti
e prese la parola petrini e cominciò una conta
e al tre la piana esplose nell’urlo di vittoria
sarà sarà dura
ma la Valle non ha paura
contro le trame oscure
del viminale imperiale del ministricchio
ombra di berlusconi pisanuncolo pisanucolo
occhialutolo e amico di cutolo
di cui a gran voce chiediamo
immediate dimissioni
non si offendono mai inpunemente gli eroi
ominicchio di paglia
vieni allo scoperto
vieni a guardare negli occhi
quelli che definisci pubblicamente
terroristi ed eversivi anarcoinsurrezionalisti
tu figlia di un a loggia segreta della P2
cosa hai mai da insegnare a noi
in fatti di democrazia
fai fagotto e in marcia HOP verso l’oblio
o qui scoppia un sessantotto o comunque un casino
abbiamo imparato in un secolo di lotte
a farci beffe degli intrighi della CIA
così come
dai giochi dei soldati di ventura
ma la sventura già attende
chi ha dato l’ordine d’aggressione
una è la catena di comando
e uno solo quello che vuol sempre comandare solo lui
quello innominabile
ma alla piane dgli eroi di Venaus
si è sgretolato il potere del denaro
la valle magica govenata
dalla sacra di San Michele
oggi ha sconfitto il demonio
e quel signore del terrore non ha potuto
fare scempio di dignità e onore
perché c’è il destino dei nostri figli in questa lotta
c’è il futuro della nostra vita in questa valle
per questo abbiamo vinto e vinceremo

occhei, la devastazione della val di susa e' un fatto importante

ma tutta l'opposizione sociale e politica si riduce a questo

E SOPRATTUTTO, NON ESAGERIAMO!! che cazzo c'entra in campi di sterminio nazisti. Un minimo di dignita', per favore!!

Sento puzza di martiri, di religione pagana e di retorica a buon mercato. Lo so che è poco epico ma basta prendere carta e penna e fare due conti per capire che la TAV è una stronzata.
E lasciamo stare i morti e le divinità campestri...

qui va a finire che per sgomberare i manifestanti ci vuole l'intervento dell'esorcista. altro che sbirri!

San Michele...il demonio...dignità e onore...ma che cazzo di anarchici ci sono da quelle parti!!!

ma basta con questo pateticume mitomane di auschwitz e roba paleolitica varia!
BASTA!!
COSA CAZZO C'ENTRA CON LA TAV!
allora ci fate davvero dubitare che la shoah sia solo azione mediatica, solo per farvi fare quello che voglioni loro!!
sempre con sta' shoah, cazzo siete malati!!!

per questo non potete capire...
questa ode è dedicata a una vittoria di popolo in rivolta...un popolo che vince contro nemici strapotenti il 60% dell'arco istituzionale il 90% dell'impresa il 90% dei media..un popolo di valligiani schivi e riservati si mobilita e vince 2000 legionari romani armati di tutto punto con rinforzo di 2 elicotteri e servizi segreti infiltrati....
non potete capire ...
non avete udito l'urlo di vittoria che ha fatto tremare le montagne..
voi non c'eravate e per questo le vostre dabbenaggini sono giustificate,,,
quanto al mix proposto non è quello dell'autore...sarebbe coime dire che Omero parteggiasse per i greci e contemporaneamente per i troiani..sarebbe come dire che Sgrena è una fanatica integralista perchè porta la voce degli irakeni..non dite cazzate mascherate di sinsitra ma molto snob elitarie e conformiste...
mi sembrate una ghenga di bigotte beghine che giudicano le gonne delle vicine..fate ridere a non capire nulla di scrittura e di stile...un'ode epica..come poteva essere scritta...con un ritmo hip hop ..destinata a valligiani leghisti comunisti qualunquisti fascisti nazisti anarchici ecologisti umanisti... prova a metterli tu d'accordo! io c'ho provato ..almeno poco male se sono kazziato proprio da una mia sedicente parte politica anarco integralista intollerante

tu non c'eri nei campi di sterminio nazisti
MILIONI DI MORTI

Forse volevi dire Venausterlitz...

si forse il paragone più realistico è lo sterminio delle tribù pellerossa...
dopo il passaggio delle polveri di amianto e uranio per la valle questa sarà ribattezzata Death Valley (Valle della morte)
io c'ero a Venaus e l'aria che si respirava era proprio quella della patetica ricostruzione di Anarcopan

Anarcopatetico una poesia indegna con afflatti religiosi e moralistici.
Con buoni elementi di revisionismo storico.
E con la riduzione della realtà.
Sostanzialemnte roba da fascisti mistici.

"a valligiani leghisti comunisti qualunquisti fascisti nazisti anarchici ecologisti umanisti... prova a metterli tu d'accordo! io c'ho provato"

Ma si può essere così storditi?

Più che anarcopan sei un anarcopirla!

Che non conosce nemmeno il signifato della parola anarchia e parla di San Michele.

Ma fottiti.

che intolleranza che motivazioni che capacità di sintesi, avete la leggiadria di un elefante che fotte un moscerino. Io il moscerino voi gli elefanti. Pachidermici anarchici snob ed egopatici alla sbaraglio. Erano più di trentamila le persone a Venaus.. non tutti mossi dalle medesime ragioni..non c'eravete solo voi egolabili. certamente voi date ragione a chi vi accusa di strumentalizzare le lotte. Se non sapete vedere quel che c'è se non sapete cogliere le mille anime della valle e cercate di ridurre tutto a unsolo punto di vista..il vostro! fate il miracolo della sintesi hegeliana tra la tesi Tav e l'antitesi notav voi scegliete l'ideologia del proprio sè. E io sarei un revisionista davanti a tali superuomini? Mi vien da ridere! fate ridere e poi si sa che ci insulta è molto povero di argomenti..il riferimento al Sacro e al profano le metafore legate alle divinità antiche è tradizionalmente usato in poesia da William Blake e da Kerouac come da Pasolini...non mi sento in cattiva e sola compagnia ..mi sa che siete molto più soli e isolati voi... anarcointegralisti pirla

evolvete...fate qualcosa anche voi per il darwinismo

piuttosto di questa accozzaglia di misticume d'accatto preferisco il tunnel. per favore sgomberate questi anarcopreti al più presto...

dopo aver letto la poesia di anarcopanico mi sono convinto, voglio la galleria, anzi ne voglio dieci, forza lunardi!

anzi no...mi auguro che i l tuo culo diventi un tunnel e ci passi un treno ad alta velocita così arricchito di uranio in modo tale ch e quando scorreggi esca una nube tossica che ti avveleni e stritoli le viscere e alla fine
costituisci una minaccia anarcoambientale di tali proporzioni che ti smaltiscono nello spazio