Le donne per l’autodeterminazione indicono a Torino un incontro pubblico il 20 dicembre 2005 alle ore 20,30 presso l’ AULA MAGNA dell’Istituto AVOGADRO, via Rossini 18 Torino
aperto a tutte/i coloro, donne e uomini, che ritengono inaccettabile l’attacco portato alla legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza e ai Consultori.
E’ un attacco che mira ad imporre una morale di stato, che umilia e colpevolizza le donne non riconoscendo loro la possibilità di autodeterminarsi.
Autodeterminazione vuol dire poter decidere il proprio progetto di vita.
La libertà e la responsabilità che accompagnano la scelta di diventare madri non possono essere usate strumentalmente da nessuno.
La legge 194 è il frutto di una mediazione politica, sociale e culturale: ha come obiettivo primario la prevenzione.
Prevenire l’aborto è necessario e possibile. Abbiamo sempre chiesto scelte conseguenti, anche in campo di educazione sessuale e di uso degli anticoncezionali.
Siamo noi a chiedere conto a chi, in questi anni, ha governato la sanità, la scuola e lo stato sociale tagliando fondi e servizi in questa direzione.
In un clima politico e sociale sempre più preoccupante per la dignità e la libertà delle donne, rifiutiamo qualsiasi ingerenza esterna e qualsiasi pressione o intrusione del governo nelle scelte che riguardano la sessualità, la procreazione libera e consapevole e la tutela della salute delle donne.
DIFENDIAMO LA LIBERTA’ DI SCELTA DELLE DONNE E LA LAICITA’ DELLO STATO
Donne per l’autodeterminazione Torino, 5/12/05
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