oggi altri tre testi del gruppo di saragozza. Romanelli rosica, Corini cerca di confondere le acque, ma alla fine la inesorabile materialita' dei fatti non lascia scampo

trascrizionibus
XVII UDIENZA - PROCESSO DIAZ/PASCOLI

[appello]

[ entra DM ]

P: avvisiamo il testimone garantito che per quanto concerne le sue azioni le sue dichiarazioni non possono essere usate contro di lui, mentre per quanto concerne gli altri devi dire la verita'

R: [fa il giuramento e da le generalita']

A: (Zucca) pregherei il signor DM di fermarsi ogni due o tre frasi per consentire all'interprete di tradurre.
R: bene
A: il giorno 21 luglio del 2001 ha avuto modo di frequentare il complesso scolastico della Diaz?
R: il sabato ero nella scuola Diaz dal pomeriggio.
A: a che ora e' arrivato? con chi era? cosa ha fatto?
R: quel giorno e' stato il giorno della manifestazione legale e quando la polizia ha chiuso la manifestazione noi ce ne siamo andati e ci siamo recati in una zona in alto vicino alla scuola Diaz. Penso fossero le tre o le quattro del pomeriggio per la posizione del sole. Da allora abbiamo visto la manifestazione dall'alto e verso le cinque o sei del pomeriggio ci siamo avvicinati al centro media che stava di fronte alla scuola Diaz/Pertini
A: chiameremo questo edificio scuola Pascoli
R: si
A: e quindi?
R: verso le sei del pomeriggio sono stato in strada di fronte a questa scuola, praticamente fino a che non e' arrivata la polizia
A: l'edificio scolastico era il luogo dove alloggiava?
R: noi dormivamo nella palestra delal scuola diaz e verso le nove/dieci ci siamo andati epr dormire
A: si ma volevo sapere lei aveva gia' scelto l'edificio scolastico per passare la notte quel giorno?
R: eravamo un gruppo di 11 persone da Saragozza e abbiamo scelto quel centro per quella notte perche' llo consideravamo il piu' sicuro, dopo averne parlato tra di noi.
A: i giorni precedenti non avete alloggiato alla scuola Diaz?
R: si. siamo arrivati martedi' e quel giorno abbiamo dormito in un parco che il comune di genova ci aveva lasciato e aveva disposto per accamparsi con le tende. Abbiamo dormito fino al venerdi', il martedi', mercoledi' e giovedi'. Il venerdi' abbiamo deciso per questioni di sicurezza di andare a dormire a uno stadio abilitato anche per accampamento dal comune per dormire. Abbiamo passato li' la notte del venerdi'.
A: [...] lei ha parlato di luoghi piu' sicuri. in che senso dice questo?
R: il parco non ci sembrava molto sicuro perche' c'erano paura e tensione tra le persone. abbiamo deciso di andare allo stadio perche' c'era molta piu' gente. ma poi lo stadio era pieno e abbiamo deciso di cambiare luogo e andare alla Pertini nella palestra, eprche' l'aveva concesso il comune e c'era posto e ci sembrava tranquillo.
A: ma lo considerava sicuro perche' ve lo ha detto il comune?
R: noi abbiamo chiesto e avendoci risposto che era concesso dal comune a noi e' sembrato un posto sicuro.
A: torniamo al momento in cui siete arrivati in quei luoghi. Nelle prime ore della sera ricorda il apssaggio di auto della polizia nelle prime ore della sera?
R: io tra le sei e le sette mi trovavo tra la scuola pertini e la pascoli e ho visto passare una macchina della polizia per la strada.
A: ha notato qualche reazione delle persone presenti?
R: niente di significativo
A: ha sentito successivamente che qualcuno ha commentato relativamente a questo episodio?
R: no
A: che e' successo dopo , prima di etnrare nella scuola per andare a dormire?
R: niente di significativo. dalle sette quando ho visto passare questa macchina a quando verso le dieci o le undici in cui ci rechiamo nella scuola, a strada era relativamente tranquilla
A: e all'interno della scuola?
R: quando ci siamo riuniti il gruppo di saragozza verso le dieci nella palestra per decidere se andare a cena o no, nella palestra c'erano persone che dormivano nel sacco a pelo, gente che parlava, niente che fosse fuori dal normale
A: quante persone piu' o meno?
R: penso una sessantina di persone.
A: a quel punto lei e i suoi amici avete preso posizione?
R: prima che la polizia entrasse eravamo nella palestra decidendo che cosa avremmo fatto subito dopo
A: puo' descrivere quale punto della palestra dove eravate?
R: quando e' arrivata la polizia o prima ?
A: appena entrati nella scuola.
R: eravamo al centro della palestra.
A: mostro al testimone una cartina. vorrei che indicasse il punto in cui si trovava lui.
R: prima che arrivasse la polizia qui. [indicano sulla cartina]
A: in relazione al punto che ha indicato vorrei mostrare una foto, chiedendo se riconosce il posto
R: si
A: foto nr 12 dei rilievi tecnici. Sulla base del punto che mi ha indicato devo presumere che lui e i suoi compagni fossero proprio davanti a quelle porte...
P: puo' indicarlo il teste...
R: si davanti ale porte , tra la colonna e l'angolo dello schermo, ma dietro la colonna.
A: lui ha tenuto a precisare che questa era la posizione prima dell'ingresso della polizia.
R: si
A: vorrei ceh descrivesse gli avvenimenti che sono successi da quando si e' posizionato con i suoi compagni fino all'ingresso della polizia.
R: eravamo riuniti decidendo che fare. se andare a cena o altro. improvvisamente io ho sentito rumore, urla "polizia, polizia". Delle persone ceh erano al di fuori della palestra sono entrate di corsa e improvvisamente ho visto che tre o quattro persone chiudevano la porta della palestra, mettendo una panca della palestra davanti alla porta. IN quel momento siamo rimasti un po' stupiti e abbiamo gridato di non chiudere la porta perche' era stupido e senza senso. Nello stesso momento abbiamo cercato di trovare una uscita e mi sono reso conto delle due porte della palestra, e quelle porte erano chiuse con un lucchetto. Poi ho visto una persona che non conoscevo cercare di aprirle e non riuscirci.
A: questi lucchetti che vediamo nell'ingrandimento?
R: si. quelli [si mostrano dei lucchetti da saracinesca]
A: prosegua
R: in quel momento si sono spente le luci e sono rimaste accese solo le luci di emergenza, nonche' quelle del cortile, che illuminavano parzialmente l'interno. Subito dopo abbiamo visto che i vetri sul cortile si rompevano e il nostro gruppo, quello di saragozza, abbiamo cercato di indietreggiare verso il muro che si trova a sinsitra delle porte bianche.
A: ha detto che ha visto i vetri rompersi. visto o sentito?
R: io l'ho visto mentre si rompevano, quelli a destra della porta.
A: vetri di finestre? di porte?
R: le finestre che davano verso il cortile esterno.
A: ricorda come erano queste finestre?
R: erano ad arco molto grandi. non avevano una griglia ma i vetri erano a quadretti.
A: lo riporto un attimo indietro.
P: parla delle finestre del fronte o del retro?
A: adesso lo specifichiamo. prima volevo riportare indietro il tsste. quando ha fatto riferimento alla discussione tra di voi e qualcuno chiude la porta. come e' finita quella discussione?
R: e' finita che eravamo bloccati e sorpresi. c'e' stato sto rumore, la polizia che voleva entrare e siamo rimasti stupiti. non so chi del gruppo, ma diversi di loro hanno ribadito di non chiudere la porta perche' non c'era niente da nascondere.
A: ha fatto riferimento a 3-4 persone che stavano chiudendo la porta?
R: si
A: e ha fatto riferimento a una panca che e' stata messa verso la porta?
R: io ho visto una panchina che era messa di traverso davanti alla porta.
A: ha visto altra mobilia davanti alla porta.
R: non mi sono reso conto.
A: sulla base di questo dialogo ha avuto l'impressione che le persone che stavano facendo questo si siano fermate dopo che le persone del vostro gruppo gli hanno detto qualcosa?
R: no
A: chiarito questo particoalre, torniamo alle finestre. le mostro di nuovo la pianta dell'edificio. puo' specificare se sono quelle che danno sul cortile o altre finestre?
R: io ho visto che si rompevano queste finestre... [indica]
A: le mostriamo anche una foto. la foto numero 1.
R: [ indica le foto a sinistra del portone guardandolo dall'esterno ]
A: puo' continuare nel racconto...
R: ho sentito battere sulla porta e poi ho visto due poliziotti entrare, di cui uno con una mazza in mano. poi si spalancano le porte e sono entrati una ventina di poliziotto. ricordo che ci hanno scaraventato addosso una sedia, e che sono cominciati a entrare altri poliziotti nelal sala. Ricordo una ragazza in ginocchio in posizione non violenta e ricordo un poliziotto che gli ha datto un calcio in testa e l'ha buttata per terra. io mi sono raggruppato con il mio gruppo a semicerchio e ho sentito urla che ci insultavano o cmq gridavano. Subito dopo mi sono dovuto coprire perche' mi sono trovato addosso un poliziotto che mi picchiava. Mi sono coperto con le braccia e ho ricevuto un colpo al gomito che mi ha provocato una piccola frattura. poi ho ricevuto un grosso colpo alla testa. a quel punto ho preso una cosa che avevo intorno e me lo sono messo in testa e ho sentito che picchiava contro qeusto oggetto ma non colpiva la testa, ma questo oggetto. Mi hanno rotto questo dito e per un po' siamo stati li' a prendere colpi. In lontananza ho sentito tante urla di dolore e a un certo punto ho sentito qualcuno che gridava "basta, basta, basta" . A quel punto hanno finito di colpirci e siamo rimasti sdraiati per terra. Siamo stati li' un po' di tempo...
A: devo chiedere qualche dettaglio. i primi poliziotti che ha visto entrare indossavano un uniforme?
R: si.
A: ha parlato di due persone che entrano e poi altre
R: e dopo sono entrate altre persone.
A: i poliziotti che ha visto in questa fase sono tutti in uniforme.
R: i primi si. dopo anche altro...
A: puo' descrivere l'uniforme?
R: azzurra..
[ la traduttrice fa presente di specificare la tonalita' per problemi di traduzione ]
R: azzurro scuro nel petto e pantaloni piu' chiari
A: e per l'equipaggiamento?
R: dei primi?
A: di questi con l'uniforme
R: avevano un casco
A: avevano manganelli?
R: si
A: devo intendere che i colpi che ha ricevuto a aprte i calci sono stati ricevuti con il manganello?
R: entrambi.
[...]
A: quindi non puo' essere preciso su che tipo di manganello che avevano queste persone.
R: il manganello che mi ha colpito era semplice ma lungo. credo.
A: le mostro delle foto di uniformi. prima le vede e poi ci dice qualcosa.

A: le uniformi a cui ha fatto riferimento hanno qualche somiglianza con queste foto?
R: una foto sicuramente no, la prima.
[ la foto delle uniformi tradizionali delel pantere. non OP ]
R: questa non la ricordo.
A: ad eccezoine di questa le altre le ricorda?
R: non le posso distinguere.
A: si. ma ha visto le foto e ha detto che una sicuramente no. gisuto?
R: giusto.
A: le altre possono avere una somiglianza con quello che ha visto?
R: si.
A: le faccio vedere dei manganelli adesso, due tipi.
[ mostra tonfa e normale ]
R: questa e' quello che penso mi abbia picchiato
A: questo lungo e senza impugnatura?
R: si
A: foto 0859_foto_manganello.
A: il teste prima se ho bene inteso alla domanda se e' stato picchiato anche con il manganello ha mostrato qualche esitazione nel senso che non ha visto direttamente questo manganello. ho inteso male?
R: io ho sentito i colpi.
A: voglio con precisoine sapere se il manganello che ha riconosciuto e' il manganello che hanno usato o un manganello che ha visto sui poliziotti nella palestra.
R: e' il manganello ceh io ricordo quando mi hanno picchiato.
A: benissimo. c'erano poliziotti che ha visto che non avevano l'uniforme?
R: c'erano poliziotti in borghese, con i jeans.
A: questi hanno partecipato all'azione di pestaggio che ha descritto?
R: si
A: sia nei suoi confronti che nei confronti delle altre persone?
R: contro di me non posso assicurarlo. io li ho visti dentro la scuola.
A: prima ha fatto riferimento a una ragazza in ginocchio che ha ricevuto un calcio in faccia ed e' caduta per terra. Vorrei sapere il poliziotto che l'ha colpita era in divisa o no?
R: non ricordo.
A: ricorda questa persona in che posizione era rispetto alla sua posizione?
R: si.
A: faccia un segno e metta una C
R: [procede]
A: ha qualche notizia di questa persona? sa chi era? sa di che nazionalita' fosse?
R: non la conoscevo.
A: ho fatto questa domanda perche' lui a saragozza ha affermato in relazione a questa domanda "credo che questo poliziotto indossasse l'uniforme e penso che la donna potesse essere americana perche' era con un giovane nordamericano".
R: si ho dichiarato questo.
A: oggi lo conferma?
R: si. non la conoscevo pero' so che era con questo ragazzo nordamericano, perche' dopo il pestaggio questo ragazzo mi si e' messo di fianco e io gli ho chiesto di dove fosse. E mi ha risposto che era statunitense.
A: circa le divise che le sono state mostrate in foto oggi lei a saragozza aveva dichiarato di riconoscere la fotografia b2 che e' questa che le mostriamo.
[ uniforme normale del reparto mobile, non VII nucleo ]
R: tre anni fa ho sicuramente riconosciuto questa divisa
A: e dichiarava di riconoscere il casco della foto b9 [casco del reparto mobile]
R: si
A: riconosceva anche un abbigliamento ceh avevano alcuni poliziotti che e' questo [ pettorina "polizia"]. conferma?
R: si
A: foto b17. quando ha fatto riferimento alla conclusione di questa azione della polizia ha fatto riferimento a una voce che dice "basta,basta". questa voce proveniva da poliziotti o da altre persone come lui?
R: non so da dove venisse, so solo che quando l'hanno detto dopo poco hanno smesso di picchiarci.
A: dopo poco quanto?
R: 30 secondi.
A: e in questi trenta secondi questa azione e' continuata?
R: a me hanno cominciato a picchiarmi un po' meno
A: voglio sapere se l'azione si e' interrotta di colpo o ha continuato per un po'...
R: ne hanno detti diversi di "basta basta". c'erano molto rumore nella palestra... e dopo uan trentina di seconda hanno smesso di picchiarmi.
A: cosa e' successo dopo?
R: siamo stati per un po' sdraiati per terra, non saprei dire quanto tempo, con la faccia al pavimento perche' non ce la lasciavano alzare. dopo un po' si sono accese le luci e ci hanno raggruppato... no scusa... e quando hanno acceso le luci io ho alzato un po' la testa e ho visto sulla porta gente in cravatta con giacche lunghe e scure e alcuni avevano sul petto come una cosa dorata... come un distintivo... e sono stati li' un po'... dopo ci hanno raggruppato tutta la gente in palestre, contro il muro dove eravamo all'inizio. La polizia ha raccolto gli zaini e hanno cominciato a svuotarli.
A: ha detto ceh era obbligato a tenere la faccia a terra.
R: si
A: questo perche' i poliziotti vi obbligavano?
R: si
A: erano in uniforme o altro?
R: non ricordo... non so...
A: in quella situazione ha avuto modo di rendersi conto dei danni fisici che hanno causato i poliziotti?
R: quando ci raggruppano siamo stati a aspettare, e abbiamo visto che cominciavano ad entrare persone che erano delle ambulanze. avevano le pettorine della croce rossa e quelli sono stati qelli che ci hanno assistito.
A: ha fatto riferimento agli zaini. puo' dire quali azioni hano fatto i poliziotti sugli zaini?
R: io ricordo che hanno preso in particoalre il mio zaino e l'hanno svuotato. si sono allontanati e l'hano svuotato al suolo.
A: non vicino a lei?
R: no
A: ha visto cosa accadeva agli altri zaini?
R: si. mi sono reso conto che svuotavano altri zaini
A: ha potuto rendersi conto di quello che stavano cercando?
R: no
A: l'operazoine e' stata un'operazoine ordinata facendo corrispondere borse a persone?
R: no no. non ci hanno detto niente. prendevano tutte le borse e se li portavano via svuotandoli
A: come era vestito lei?
R: avevo una maglietta e un costume, otlre che le scarpe da ginnastica
A: un costume da bagno?
R: costume da bagno.
[...]
A: le e' stato sequestrato qualcosa?
R: non mi hanno ridato il mio sacco a pelo e la macchina fotografica.
A: non gliel'hanno ridata?
R: no
A: in quel momento e' stato informato da qualche poliziotto lui personalmente o altri cosa stesse succedendo? qual era l'perazoine? e che cosa sarebbe successo dopo?
R: no.
A: lei ha fatto riferimento a persone che ha visto con giacca e cravatta.
R: quando hanno finito di picchiarci e si sono accese le luci c'erano queste persone.
A: ricorda qualcuno in particolare?
puo' descriverle ?


R: no
A: queste persone le davano l'impressione di essere dei superiori?
R: si
A: piu' in generale ha avuto modo di individuare qualcuno che dirigeva le azioni che ha descritto?
R: non ho visto
A: i poliziotti facevano riferimento a qualcuno?
D: (Corini) ha gia' risposto c'e' opposizoine?
P: la domanda e' ammissibile
R: io ho visto che stavano parladno sulla porta.
A: si ma non parlavo di loro. era una domanda piu' generale.
P: ha visto qualcuno a cui i poliziotti si riferivano per avere ordini ?
R: [...]
A: rispetto ai pestaggi dopo quanto tempo iniziano le operazioni di svuotamento?
R: non lo so. passa un po' di tempo... un'ora...
A: cosa e' successo dopo?
R: dopo che ci hanno raggruppato contro la parete della palestra, incominciano a entrare persone che sembra personale medico o di pronto soccorso. cominciano ad assistere le persone e mano a mano se li portano via in barella. dopo un po' che si sono portati via delle persone, raccolgono pure me e mi portano in ambulanza ed e' in quel momento che sale con me il console spagnolo, il quale mi accompagna fino ad un ospedale in ambulanza....
A: una volta giunto in ospedale quali ferite le hanno diagnosticato?
R: in ospedale un medico mi assiste, con una vestaglia bianca. mi fa un'analisi sui colpi alla testa, all'occhio, al gomito e al dito che erano infiammati. Mi hanno portato ha una sala dove mi hanno immobilizzato il braccio e il dito. Resto li' fino a che fa giorno e mi portano in una macchian della polizia...
A: la fermo perche' gli eventi successivi non sono rilevanti. le lesioni che ha avuto diagnosticate sono dovute all'intervento o sono rpecedenti ?
R: sono a causa degli eventi della scuola.
A: lei non aveva avuto ferite o occasoini di avere ferite precedenti?
R: no.
A: lei faceva parte di un gruppo di persone di saragozza, circa 11 eprsone.
R: si
A: vorrei sapere se queste persone presenti con lui, qualcuna aveva riportato ferite nei giorni precedenti.
R: si. so che M. la mia compagna, ma che non era presente al momento dell'irruzoine.
A: no. solo delle persone presenti nella scuola.
R: io ricordo che A. in piazza Manin era stato picchiato in faccia da un poliziotto.
A: era presente alla scena?
R: si
A: ha ricevuto questo colpo e?
R: non mi ricordo di nessun altro.
A: questa azione che ha descritto e' avvenuta durante una fase di scontri con la polizia?
R: in piazza Manin. non c'e' stato scontri con la polizia.
A: e allora cosa e' successo?
R: e' successo il venerdi'. in quel giorno si cerco' di entrare nella zona rossa o circondarla. noi siamo andati con il pink block
A: noi tutte le persone di saragozza?
R: si il gruppo di saragozza e' sempre unito. siamo andati fino alla manifestazione, siamo arrivati fino alla grata e quando ci siamo ritirati siamo andati a piazza Manin. TUtta la gente del blocco rosa. A quel punto in piazza Manin abbiamo visto arrivare delle persone con i tamburi e vestite di scuro, mentre eravamo in assemblea. e poco dopo e' arrivata la polizia e ha caricato contro la manifestazione. hanno disperso tutte le persone con i lacrimogeni.
A: compresi voi?
R: si... stavamo facendo riunione. a un certo punto ci stavamo raggruppando vicino a un marciapiede con quelli di saragozza, ho visto un poliziotto ha preso un compagni di saragozza e lo portava in mezzo alla piazza. li' lo hanno legato e lo hanno fatto sedere e dopo un po' un altro compagno di saragozza, AL e' andato a chiedere al poliziotto perche' lo stessero arrestando e a quel punto anche lui e' stato preso e lo ha legato e messo al suolo.
D: (Luperi) sfugge la rilevanza di questa questione...
P: stiamo cercando di chiarire l'origine delel ferite
A: e' intenzione del pm chiarire se la lesione e' dovuta a un confronto violento con la polizia o no. vorrei conoscere il contesto di cosa e' successo
P: vorrei che fosse succinto perche' quello che e' successo in piazza Manin non e' oggetto di questo proceso
A: certo.
A: sinteticametne arriviamo a come si procura questo colpo il signor A.
R: stavo arrivando. allora A. e' andato a chiedere alla polizia per chiedere che cosa succede e a quel punto un poliziotto viene colpito da un pugno
A: era una fase di scontro violento?
R: no
A: vorrei far vedere al teste un filmato. 15 secondi.
R: sono questo con la maglietta rossa e la borsa...
A: vedo due persone a terra
R: no solo uan... due persone sedute e una persona sdraiata.
A: e' in questa situazione che il suo compagno e' colpito dal poliziotto.
R: si. e' in questo momento e in quella piazza.

D: (Corini) io non riesco a comprendere la rilevanza della visoine di filmati.
P: ha riconosciuto il suo amico picchiato in una fase del video?
R: lo si vede per terra.
P: e chi era?
R: A.
P: possiamo andare avanti.

[...]

A: un'ultima domanda e ritorniamo della palestra. ha visto alcuen persone dentro la palestra opporre resistenza?
R: non ho visto nessuno opporre resistenza
A: ha visto eprsone impugnare mazze bastoni o simili e scagliarsi contro i poliziotti?
R: no.
A: ha visto persone altrimenti impegnate in scontri con i poliziotti?
R: no
A: grazie.

C: (Dall'Orto) mi riferisco alle lesioni subite dal teste. in quale ospedale e' stato portato?
R: non ricordo.
C: quando lei ha parlato delle lesioni, ha parlato di "infiammazione". cosa intende?
R: avevo un ematoma grande sul gomito e il dito era MOLTO gonfio
C: lei e' al corrente del referto di radiologia dell'ospedale?
P: ma scusi. produca il referto e finita li'. non penso che il teste sia un medico.
C: che lavoro fa ?
R: sono ricercatore scientifico in agronomia.

C: (Tambuscio) ci puo' dare il cognome delal persona colpita?
R: AB
C: e' stata colpita e ferita, o colpita senza particolari segni
R: io non ho visto sulla faccia nessuna ferita sanguinante.
C: grazie

D: (Corini) brevemente... qualche chiarimento... lei ha parlato di questa lesione ... conosce anche una certa AR?
R: si a conosco
D: sa se anche lei venne ferita nel corso di una manifestazione?
R: non ricordo.
D: non ricorda della manifestazoine o della ferita?
R: non ricordo che fosse ferita.
D: sempre su questi feriti... nei due edifici dove lei has soggiornato, vide delle persone gia' ferite prima dell'arrivo della polizia?
R: nel parco no.
D: parlo degli edifici...
R: nel centro media, nella scuola pascoli ho visto gente ferita.
D: ma voglio sapere persone ferite nel pomeriggio del sabato, prima dell'arrivo della polizia.
R: si. c'e' stato un corteo caricata dalla polizia.
D: io non voglio sapere se a genova c'erano dei feriti
P: mi pare che abbia gia' risposto che ha visto feriti nelal scuola pascoli nel pomeriggio per delle cariche della polizia.
D: mi scusi. esaurito l'argomento passerei ad un altro punto. passerei all'arrivo della polizia. Vorrei che descrivesse un attimo al tribunale l'attivita' di bloccaggio della porta per impedire l'ingresso alla polizia. chi l'ha chiusa, come, perche'?
R: ho detto... e' entrata della gente, non so chi l'ha chiusta, ho visto una panchina della palestra dietro la porta quando si e' chiusa.
D: con ordine. ha visto un gruppo di persone che si dirigeva dentro la scuola prima dell'arrivo della polizia?
R: quando ho sentito "polizia polizia" c'e' stata gente che e' entrata nella palestra, dove mi trovavo io. non ho visto nulla del cortile, perche' ero dentro la palestra.
D: io voglio sapere una cosa leggermetne diversa, voglio sapere se prima della scena all'interno della palestra, ci fu un gruppo di persone che e' entrata nella scuola correndo...
R: io ero dentro la palestra... non ho visto niente di quello che accadeva oltre la palestra.
D: contesto che a saragozza lui disse "cio' che vide fu un gruppo di persone che si dirigeva correndo verso la palestra
A: c'e' la versoine originale
D: io ho lavorato con traduzioni in italiano. non capisco perche' tutte le volte sta storia dell'originale
D: [ripete al contestazione] "un gruppo di persone che corsero verso la palestra, sono entrate e hanno bloccato la porta"
R: io ho visto un gruppo di persone che entravano nella palestra e che bloccavano la porta.
D: quindi non le ha viste correre?
R: come facevo ero dentro la palestra?
D: un momento prima. ricorda di aver visto passare un auto della polizia vicino alla scuola.
R: verso le sei o sette ho visto passare una macchian della polizia per la strada che sta tra i due edifici scolastici.
D: a seguito di questo passaggio vi furono persone che se ne andarono dalla scuola?
R: si.
D: come bloccarono la porta ?
R: io ricordo che hanno messo una panchian di traverso dietro la porta, una volta che l'hanno chiusa.
D: si limita a una panchina ?
R: io ricordo uan panchina.
D: dico questo perche' nella querela che lui ha depositato dice testualmente "un ridotto gruppo di persone cerco di bloccare la porta per la paura con sedie e banchi".
R: oi dico che ora ricordo una panchina da palestra tra la porta della palestra una volta chiusa.
D: diciamo che aveva ricordato bene a saragozza ma non in qusta denuncia.
R: e?
D: vorrei sapere perche' la differenza
R: io posso rispondere di quello che mi ricordo adesso.
P: si pero' deve spiegarci...
R: io ricordo adesso la panchina chiaramente.

A: io vorrei che fosse chiarito anche metodologicamente. spesso ci sono contestazoini su denuncie difformi a fronte di una dichiarazione conforme fatte in sede di interrogatorio. cioe' come facciamo a essere sicuri che il teste abbia capito.
P: mi pare che il difensore sia stato chiaro
A: mi pare che il teste non sia stato fatto capire che la difformita' riguarda solamente la denuncia e non i precedenti interrogatori
P: mi pare che fosse chiaro.

D: se ci puo' dare questa spiegazione.
[...]
R: io e' quello che ho ricordato in saragozza e quello che ricordo adesso.
P: prendiamone atto.
D: prendiamo atto di un ulteriore elemento. nel verbale del carcere di pavia, il signore dice "abbiamo visto che l'ingresso era chiuso con assi di legno".
D: e' sicuro di aver visto al porta? sta parlando di quella scuola?
R: si
D: e allora quelle assi cosa sono?
R: io e' quello che ricordo ora
D: il teste deve dire la verita'.
C: questi commenti se li tenga
P: abbiamo detto di non fare commenti. non mi sembra che questa contraddizione sia tale da giustificare questo intervento.
P: il teste ricorda una panchina?
R: e' quello che ricordo
P: puo' escludere che ci fossero altre sedie o assi di legno?
R: non posso escluderlo, io posso dire quello che ricordo ora
P: se lo ha dichiarato a suo tempo i ricordi potevano essere migliori.
R: ovviamente quanto piu' recente una dichiarazione piu' sono freschi i ricordi.
P: a questo punto posssiamo andare avanti.

D: lei ha visto aderenti al black block dentro la scuola?
R: no
D: non ne ha visto o non sa se c'erano?
R: io non conosco gente del black block
D: nel senso ceh non ha amici bb o non conosce il termine
R: conosco quello che si conosce per bb e non ho visto nessuno.

D: (Libone) lei ci ha detto di essere arrivato alla Diaz il sabato e che arrivo' li' perche' le riferirono alcune informazioni sulla diaz.
R: no. non ci hanno mica consigliato di andare in quella scuola.
D: pensavo che potessi interpretare cosi' perche' lei ha detto che ci e' andato perceh' era un posto sicuro consigliato dal comune.
R: e' quello che interpreta lei.
P: facciamo delle domande precise per favore.
D: siccome il teste ha riferito di informazioni che lo hanno condotto alla diaz volevo conoscere quali informazioni ah ricevuto che adesso il teste nega.

P: a questo punto devo richiamare tutti quanti. facciamo domande che abbiano un senso e un ricavato per tutto il processo. una domanda su chi gli ha dato le informazioni non mi pare rilevante. siccome ci sono anche 93 testi vorrei che non si ripetessero domande gia' fatte mille volte. d'accordo che la difesa ha diritto di fare tutte le domande che vuole, ma invito tutti a essere molto precisi e concreti.
D: io raccolgo la censura e condividiamo l'invito alla celerita'. si tratta di chiarire una interpretazione che il teste nega.
P: al tribunale questo sembra superfluo. vuole andare avanti.

D: lei ha riferito che e' rimasto nella strada fino a qualche momento prima dell'irruzione? magari ci nega anche questo....
R: no, io non ho detto questo. io stavo nella scuola tra le due scuole verso le sei del pomeriggio o le sette, perche' siccome c'era questa manifestazione il gruppo di saragozza ha deciso che il gruppo di incontro era il centro stampa del GSF. Siccome io me ne sono andato prima della manifestazoine sono stato li' ad aspettare il resto dei compagni di saragozza. Poi la gente e' arrivata pi' tardi e quindi siamo entrati alla scuola Diaz eprche' io personalmente mi sono informato che fosse un centro abilitato dal comune ...
D: e chi glielo ha detto?
R: sono entrato alal pascoli e ho chiesto: "si puo' dormire nella scuola?"
D: ok. ma dopo la manifestazione rimanete nei pressi della scuola fino all'irruzoine.
R: scusa ma non ho detto questo. ripeto. alle sei siamo li'. siamo rimasti con il cetnro stampa come punto di incontro. la gente e' arrivata dopo li corteo e quando ci siamo uniti tutto saranno state le otto o le nove, siamo entrati enlal scuola per lascaire i sacchi e andare a dormire e decidere se andavamo a cena oppure no.
D: a che ora?
R: ho appena detto tra le otto e le nove.
D: e poco prima dell'irruzione dov'era? prima dell'arrivo della palestra?
R: prima della entrata della polizia stavamo nella palestra come abbiamo detto prima.
D: per quanto si e' trattenuto nella palestra prima dell'irruzione?
R: [ alza gli occhi al cielo ] venti minuti.
D: e prima?
R: prima di che?
D: non possiamo fare finta...
P: mi pare che abbia ragione il teste. non ammetto l'ulteriore domanda. si veda le trascrizioni.

D: lei ha sentito rumore di un elicottero prima o durante l'irruzoine?
R: io non ricordo questo rumore.
D: durante l'irruzione lei dice di aver visto le porte sul retro.
R: quando la polizia prova ad entrare.
D: e ha detto che ha visto qualcuno chiudere la porta


[ altro bordello di traduzioune tra portone e porte sul retro ]

R: quelle dietro avevano un lucchetto ed era chiuso.
D. come si e' reso conto che era chiuso
R: io non ho provato ad aprirlo ma ho visto una persona che cercava di vedere se era aperto ed erano chiusi.
D: lei lo vede nell'ato di verificarne la chiusura e non di chiuderlo.
R: il lucchetto erano gia' chiusi.

D: (Ligotti) non ho ben capito ma le porte chiuse erano una o due?
[ ilarita' nellal sala ]
D: dico le porte principali.
R: ce n'era una sola
D: io ho capito da una dichiarazione che siano state messe tra due porta
R: la palestra aveva una porta pricnipale. dalla parte opposta c'erano due porte bianche chiuse
D: ma la palestra ha una porta oltre al portone?
[ non si capisce ]
R: allora. strada. cortile con cancello aperto. poi palestra con entrata principale.
P: si ma oltre al portone c'era un'altra porta?
[...]

D: nel pomeriggio ha visto questa macchian passare e non ha notato nulla di particolare. ha visto urla o lanci di oggetti ?
R: non ho visto lanci di oggetti.
D: e gridi?
R: non ho sentito niente di significativo
D: lei pero' ha dichiarato che successivamente a questo fatto diverse persone sia dalla scuola diaz che dalla pascoli hanno deciso di andarsene. perche' e' successo?
R: non lo so. se ne sono andati.
D: faccio una contestazione specifica dal verbale di saragozza. "per certo so che vedendo la presenza della polizia vi furono delle persone che abbandonarono il complesso dell'edificio del foro di genova e della scuola diaz pertini".
R: corretto
D: per sapere per certo che le persone abbandonarono gli edifici significa che se ne parlo'
R: che se ne parlo?
[ la traduttrice cerca di spiegarlo ]
R: io non lo so perche' la gente se ne' andato o non lo sapevo cmq.
D: ha parlato poc'anzi che ad un certo punto dopo l'intervento della polizia vide entrare polizia in borghese e ha parlato di persone in giacca e cravatta.
R: io ho detto che dopo che ci hanno picchiato e che si sono accese le luci, obbligati ad avere la testa al pavimento, in un momento in cui ho alzato la testa ho visto vicino alla porta principale delle persone con una giacca, la cravatta e un distintivo.
D: rispetto all'ingresso dei poliziotti in divisa quanto tempo era trascorso?
R: quando la polizia e' entrata la polizia erano ini uniforme. quando e' cominciata a entrare dell'altra polizia ho visto che siano entrati anche poliziotti in borghese.
P: la domanda e' quanto tempo e' trascorso tra l'ingresso della polizia e la sua visione della polizia in giacca e cravatta.
R: credo di averlo detto ma il tempo e' ... non ho orologio...
D: allora le leggo quello che ha dichiarato "a domanda affinche' precisi il tempo, che trascorse da quando si produsse l'aggressione a quando apparveero le persone in abito civile, con giacca e cravatta, domanda alla quale prima aveva risposto mezz'ora o un'ora, dice che non puo' essere preciso, ma gli pare che passo' un periodo di tempo abbastanza lungo".
R: si. confermo.

D: (Romanelli) il campo e' gia' stato arato quindi io daro' poco fastidio. torniamo all'irruzione. ricorda molti poliziotti in divisa con varie divise, e anceh in borghese con caschi e foulard?
R: io ricordo polizia sia in borghese che in uniforme.
D: ricorda anceh delle uniformi diverse, varie?
R: ho gia' detto prima
D: beh ce lo dica di nuovo
R: era azzurra....
D: solo se ricorda divise diverse...
R: io ricordo una giacca azzurro scuro e pantaloni azzurri piu' chiari...
D: nessuno chiede di ricordare quello ceh non ricorda. il colore dei caschi?
R: azzurro. non posso differenziare se scuro o chiaro.
D: stavo cercando un attimo ... mi dia un secondo presidente... ricorda il colore dei foulard che coprivano il volto
R: no. in questo momento no.
D: ricorda se erano blu?
R: ho gia' risposto...
D: per rinfrescare la memoria, nella sua deposizione a saragozza dice "altri si coprivano il viso con un foulard di colore blu".
R: questo e' quello che ho dichiarato in saragozza ma ora non posso confermare perche' ora non me lo ricordo.
D: e quindi in quel momento ricordava mglio
R: a saragozza ho detto quello che ricordavo allora. ora dico quello che mi ricordo ora.
D: e' in grado di ricordare quanto e' durata questa aggressione?
R: un bel po'... tre? cinque minuti?
D: conferma quello che ha detto in querela tre minuti circa?
R: io non porto orologi e mi stavano picchiando.
D: allroa torniamo... ha dichiarato tre minuti... le e' sembrato verosimile?
R: io penso che e' quello che sarebbe potuto durare.
D: grazie. ricorda se questi militari in divisa avessero una cintura e se si' quale colore?
R: non ricordo e non potrei esserne sicuro.
D: quando in precedenza l'avvocato Corini ha fatto la domanda se conosceva l'esistenza dei black block, non ho colto la risposta. se non li ha visti se non li conosceva se non erano amici?
R: e quale'' la domanda?
D: non ho capito che cosa ha detto...
R: io non conosco il black block. mediaticametne so quello che e'.
D: ma li' ha visti in quei giorni in quelle circostanze?
R: io in quei giorni ho visto persone che si avvicinano apparentemente a quello che mediaticamente si chiama black block.
D: cosa intende apparentemente?
R: black block per quello che ho capito dai media e' gente vestita di nero, travisati, con elementi contundenti che possono usarsi come arma.
D: ha visto persone di questo genere in quei giorni o no?
R: in quei giorni da martedi' a venerdi' si.
D: e dove le ha viste ?
R: io le ho viste soprattutto nell'ultima manifestazione del sabato...
D: dove?
R: nella manifestazione
[...]
D: e non ha visto gente vestita cosi' in quella scuola?
R: io la gente che c'era li' non l'ho associata al black block
D: li dove?
R: nelal palestra
D: non e' salito agli altri piani
R: no
D: e quindi non puo' escludere che agli altri piani ci fossero
R: io non so che cosa ci fosse.

P: licenziamo il teste

[ sospensione un po' piu' lunga e poi prosguire sugli altri due ]


[ entra AM ]

A: teste assistito
[ solita trafila ]

[ fa il giuramento e da le sue generalita' ]

A: (Zucca) lei e' stata arrestata il 21 luglio del 2001 mentre si trovava all'interno dell'istituto scolastico Diaz/Pertini. Puo' precisare quando si e' recata in quell'edificio la prima volta?
R: in quel giorno o nei giorni precedenti?
A: in quella giornata
R: il 21 poco dopo mezzogiorno.
A: fino a che ora e' rimasta li'?
R: praticamente tutto il pomeriggio fino a che non siamo andati prendere il furgone andare a mangiare e poi rientrare.
A: nella fascia oraria tra le 21 o le 21.30 si trovava nella scuola?
R: e' statao il momento in cui siamo scesi per andare a prendere i furgoni.
A: ha potuto vedere o le e' stato riferito del passaggio di alcune pattuglie della polizia di fronte all'edificio scolastico?
R: tra le nove e le nove e mezza?
A: se ha assitito a un episodio simile
R: quando siamo usciti c'era della polizia intorno che vestivano di grigio un po' piu' in basso delal scuola.
A: mi riferisco al passaggio di auto della polizia nella strada davanti alla scuola
R: personalmetne non l'ho visto anche se me ne ahnno parlato
A: ha sentito riferire dell'episodio da altre persone
R: mi hanno riferito. ho ero dentro o ero scesa per recuperare il furgone, se erano le nove o nove e mezza...
A: la cosa importante e' che non l'ha vista personalmente. e' ingrado di indicare chi le ha riferito questa cosa?
R: non mi ricordo.
A: puo' precisare come ha passato la sera prima dell'arrivo della polizia?
R: il pomeriggio e' passato tra el due scuole, internet e tranquillo
A: era assieme ad altre persone?
R: si
A: in particolare?
R: M. che nel momento in cui e' arrivata la polizia dato che era ferita non si trovava li'... giusto dieci minuti prima dell'irruzione e' andata nell'altra scuola per prendere qualcosa per il mal di testa. io sono stata con lei e con AR.
A: veniamo all'irruzione. lei era nella diaz.
R: si
A: puo' dire dove era nella scuola?
R: siamo arrivati davanti alla scuola con dei furgoni, siamo entrati con degli zaini e a stendere i sacchi a pelo, entrando in fondo sulla sinistra.
A: chiedo al teste di indicare sulla piantina il posto.
[ indica il solito posto del gruppo di saragozza ]
A: quindi c'era un gruppo di persone
R: i miei compagni di saragozza e io
A: e cosa succede?
R: qualcuno enra e grida "polizia polizia". c'e' un momento di tensione perche' non so se in questo momento o dopo si sono spente le luci.
A: in quel momento quante persone c'erano?
R: al piano terra?
A: si
R: io penso piu' di trenta o quaranta, ma c'erano persone ai computer e parte delle persone , poche, si sono messe a chiudere la porta e a metterci delle sedie.
A: quante?
R: tre o quattro persone. c'erano persone che si chiese se fermarsi, salire, cosa fare, mentre altri chiusero la porta. Parte del mio gruppo provo' a calmare gli animi, io dissi che non aveva nessun senso chiudere la porta, che se la polizia voleva entrare entrava lo stesso. E sono tornata al mio gruppo per capire cosa fare
A: le persone che hanno deciso di chiudere la porta venivano dall'esterno o erano gia' all'interno
R: non saprei dire, non le conoscevo.
A: le voci che indicavano l'arrivo della polizia erano voci di persone che venivano dall'esterno o erano all'interno?
R: le prime voci erano all'esterno, entrarono e dissero che arrivava la polizia. poi la cosa si e' estesa.
A: ha provato a vedere cosa succedeva fuori dalla porta? O altri del suo gruppo?
R: io personalmente no. e il mio gruppo era gente ceh era gia' nel sacco a pelo
A: pero' se ho capito, lei si avvicina alla porta dove ci sono queste persone che stanno chiuddendo
R: mi avvicino a tre metri
A: per parlare?
R: si.
A: e quello che lei gli ha detto che reazione ha avuto?
R: io ho detto che non aveva senso chiudere la porta che se la polizia voleva entrare entrava, io non avrei mai pensato che l'attitudine della polizia fosse quello che sarebbe poi stato e quindi pensavo che se incontravano opposizione la cosa poteva provocare un po' piu' di arrabbiatura.
A: ma quelle persone che hanno chiuso la porta hanno messo delle seggiole?
R: si, fra le altre cose, sedie.
A: sia precisa sul punto. cosa ricorda che si mise?
R: io mi ricordo una panca e almeno alcune sedie, tre o quattro.
A: queste cose sono state messe contro la porta per impedirne l'apertura?
R: si
A: quando ha parlato con queste persone in che lingua ha parlato loro?
R: in inglese
A: ha capito di che nazionalita' fossero?
R: no. inoltre in quel momento c'era tanta tensione che non sono nemmeno sicura che mi ascoltassero
A: ricorda cosa hano fatto dopo il suo intervento?
R: la gente che eravamo al piano terra, in parte siamo rimasti li', mentre altri sono andati verso i computer.
A: ha avuto l'impressione che le persone, comprese quelle che hanno chiuso la porta, salissero ai piani superiori? O ha visto solo la direzione?
R: in quel momento stavamo decidendo quello che avremmo fatto noi, percui non so cosa abbiano fatto gli altri
A: e cosa ha fatto lei quindi in seguito?
R: c'erano alcuni compagni che pensavano che la polizia avrebbe fatto quello che poi ha fatto e pensavano che fosse meglio uscire, ma la maggior parte di noi pensava che fosse meglio rimanere tranquilli, e abbiamo deciso di sederci in fondo alla sala e quando la polizia ha cominciato a provare a entrare abbiamo alzato tutti le mani, dicendo "non violenza", ma la polizia e' entrata lanciando oggetti, le sedie e gia' da allora il nostro comportamento e' stato di coprirci la testa o comunque difensivo
A: ha visto i primi poliziotti che sono entrati?
R: si
A: puo' descrivere come erano vestiti?
R: avvano il casco, giacche blu scuro, pantaloni blu meno scuri della giacca, stivali, protezioni alle ginocchia, fazzoletti e manganelli.
A: rispetto alal posizione rispetto a dove si trovava lei puo' descrivere la direzione che hanno preso i poliziotti dopo aver sfondato la porta?
R: all'inizio sono entrati pochi per volta, i primi sono rimasti sotto, e ho senttio che entravano verso la direzione dei pc. i primi che sono entrati ci hanno lanciato le seddie e urlavano. poi si sono disposti in gruppo per colpirci
A: si sono diretti verso di voi?
R: noi eravamo in semicerchio e ci hanno circondato, circa in sette. io prima avevo una sedia su di me che mi ha protetto dai colpi e potevo vedere come intorno a me davano colpi di manganello. Dopo hanno tolto la sedia e mi hanno colpito nelle braccia sopra la testa, sulla mano, tre o quattro colpi.
A: piu' persone?
R: credo che fosse una... io ero verso la parete, e credo che quello che mi ha colpito fosse da questo lato.
A: quando parla di colpi, parla di colpi con il manganello?
R: si
A: ricorda che tipo di manganello?
R: quello che ha colpito me no, perche' mi stavo proteggendo, ma aglialtri ho visto che usavano un manganello fatto a t minuscola.
A: ricorda come era impugnato?
R: io ho visto che li impugnavano normali, ma il mio medico quando ha visto la mia frattura ha detto che era un colpo molto preciso e incisivo e che sembrava piu' facilmente inferto con il manico
A: ha visto colpi portati anche con altri mezzi o solo con manganelli?
R: io ho solo visto manganelli e calci
A: quanto e' durato?
R: alcuni minuti non saprei dire quanti pero' fino al momento che la gente non ha iniziato a emettere suoni di stanchezza, di dolore, come se non sopportasse piu' quello che accadeva.
A: ricorda di aver visto solo poliziotti in uniforme o in questa azione anche poliziotti vestiti altrimenti?
R: fino a questo momento solo in uniforme.
A: che e' successo dopo?
R: quello che mi ricordo e' che quando gia' il suono era forte... quando i lamenti erano forti, qualcuno ha detto "basta" e allora hanno smesso di picchiarci. io ricordo che non ci lasciava alzare il capo e che un compagno ha cercato di alzare la testa, JL, e l'hanno colpito, dicendo "look down". IO ho sentito che vicino alla porta stavano colpendo qualcuno e non potevamo guardare. Dopo di che' si sono accese le luci, sono entrate persone vestite con giacca e una bandiera, il casco credo, e hanno cominciato a perquisire gli zaini, a togliere tutto. DOpo hanno chiamato le ambulanze e sono entrati con del ghiaccio.
A: quando hanno cominciato a prendere gli zaini, avevano organizzato questa azione rispetto lle persone presenti nella sala?
R: no. la forma era prendere una borsa e svuotarla, lanciare le cose, separarle e poi andare a cercare un altro zaino.
A: pero' prendevano gli zaini e li concentravano in un'altra parte della sala
R: si, eprche' quasi tutta la gente si trovava all'entrata a sinistra. e le borse erano messi dall'altro lato della stanza.
A: voi avevate zaini?
R: si
A: e cosa e' successo alle vostre.
R: l'hano presa da dove erano, l'hanno svuotata, e io ho recuperato parte del contenuto ma non tutto.
A: ma questa operazoine non l'hano fatta di fronte a voi?
R: separatamente
A: e cosa cercavano?
R: oi ho solo visto che separavano vestiti neri.
A: dopo che e' cessato il pestaggio da parte dei poliziotti si e' reso conto di quante persone del suo gruppo erano ferite?
R: quando si sono accese le luci ho solo visto la gente con la faccia piena di sangue, le gambe che si incominciano a gonfiare. un mio compagno tremava, e ho visto che c'era altra gente insanguinata vicino ma io stavo solamente con le persone del mio gruppo.
A: quando ha parlato delle luci accese.... le condizioni di visibilita' prima che si accendessero le luci
R: luci di emergenza e entrava anche luce da fuori. si distinguevano bene le cose ma non si poteva vedere con chiarezza.
A: le persone si vedevano bene?
R: il movimnto e le ombre.
A: che lei ricordi del suo gruppo, qualcuno aveva gia' delel ferite?
R: RA aveva un colpo di lacrimogeo e aveva una fasciatura. A. aveva ricevuto un colpo di lacrimogeno e un colpo in testa ma non aveva segni evidenti.
A: ma non sanguinavano o altro?
R: no. era un po' rosso.
A: lei puo' dire come si erano procurate queste lesioni le persone del suo gruppo?
R: venerdi' ...
A: mi interessa sapere soltanto se queste lesioni sono state procurate in scontri con la polizia
R: no, sono stati nelal carica in piazza manin. A. l'hano colpito durante l'arresto di due suoi amici in piazza manin. ma non scontri.
A: lei e' stata ricoverata?
R: si
A: quando l'hanno portata all'ospedale come e' stata portata dalla palestra?
R: sono entrato nell'ambulanza con F. e un altro ragazzo tedesco ....
A: siete stati portati via per primi?
R: noi potevamo camminare e quindi siamo stati portati per primi ma con una persona che non poteva camminare. Siamo arrivati all'ospedale, mi hanno fatto delle radiografie e mi hano detto che avevo bisogno un intervento e che potevo scegliere se farlo li' o aspettare. ma poi ho saputo dopo che era un'operazione che era meglio fare il prima possibile. ho deciso di farmi operare e mi hanno portato in una stanza. la mattina dopo presto mi hanno operato ed e' andato molto bene, tutto il personale e' stato molto bravo.
A: quando e' stata portata in ospedale lei sapeva in che stato si trovava dal punto di vista legae
R: no e fino all'ultimo giorno [...]
[...]
A: lei e' al corrente se c'erano persone che opponevano resistenza o usavano oggetti?
R: no
A: ha visto oggetti essere detenuti prima dell'arrivo della polizia?
R: no.
A: la ringrazio


C: (Tambuscio) pochissime domande. le hanno detto di recente se dovra' essere ancora operata alal mano?
R: ho una placca di metallo che per evitare altri dolori o fastidi mi hanno consigliato di levare.
C: quando hanno preso il suo zaino qualcuno delal polizia le ha detto che poteva essere assistita da una persona di fiducia o da un avvocato
R: no

C: (Taddei) quando lei ha fatto ingresso nella scuola ha notato se la porta di entrata vi erano segni di danneggiamento? vetri rotti, altro?
R: no. era tutto a posto.
C: ha notato la presenza di bottiglie incendiarie all'ingresso della scuola?
R: no.
C: quando e' entrata la polizia, il comportamento delle altre persone ha notato se si siano allontanate dalla palestra e siano andate ai piani superiori?
R: c'e' molta tensione che c'era nelle strade. c'era molta paura... perche' la gente aveva visto come si era comportata la polizia nella strada, e io pensavo che non poteva succedere, ma la gente non pensava come me... e per questo molta gente ha cercato di scappare o cercare una via d'uscita.
C: una precisazione. ricorda se qualcuno dei suoi amici e' stata perquisita sulla persona?
R: a me no personalmente, e neanche ai miei compagni. c'era gente che entrava da fuori e li perquisivano.

D: (Corini) rimaniamo sul punto dell'ingresso della polizia. lei ricorda che in quel momento ha detto che ci fu confusione. dice che alcune persone sbarrarono le porte... bloccarono
R: si
D: conosceva queste persone?
R: no
D: qualcuna di queste persone aveva segni di percosse precedenti?
R: io non mi ricordo questa cosa.
D: per contestazione, la sua dichiarazione di saragozza "alcune persone che sbarrarono le porte anche se altre affermavano che era meglio che la polizia entrasse, che alcuni erano spaventati perche' erano gia' stati colpiti in strada". Se ci puo' spiegare questa cosa....
R: non perche' avessero ricevuto, ma perche' l'avevano vista.
D: ecco pero' lei non ha detto che avevano visto, ma ricevuto...
A: c'e' una dichiarazione testuale dove dice "che avevano ricevuto o che avevano visto"
[ rilegge la dichiarazione ]
R: questa dichiarazione e' fatta come impressione, perche' in concreto del mio gruppo cinque persone sono state colpite in strada, le due che ho nominato, M. che era nella scuola di fronte e i due compagni che sono stati arrestati in piazza manin.
D: io insisto perche' in sede di udienza di convalida la signorina dice "... mentre ci preparavamo ho visto la polizia e certe persone erano gia' state picchiate durante la manifestazione". allora si riferisce ai suoi amici o ad altri?
R: in quel momento... l'ambiente era teso e ho intuito che era perche' la gente aveva gia' vissuto quella violenza direttamente o indirettamente.
P: mi pare che abbia gia' risposto abbondantemente su questo punto. possiamo andare avanti?
D: questo gruppo di persone che lei non conosce che dice di aver bloccato la porta, cosa fa, rimane li' o salgono?
R: della gente che eravamo in basso molti siamo rimasti sotto e parte sono saliti.
D: e queste persone in particolare?
R: non saprei dire con certezza...
D: nella dichiarazione di saragozza mi pare dicesse che salivano, ma prendo atto che non si ricordano... Piuttosto si ricorda con che cosa e' stata bloccata la porta
R: io ricordo una panca e diverse sedie.
D: si ricorda anceh dei banchi ?
R: non ricordo.

[ delirio di traduzione ]

P: l'esatta traduzione se fossero banchi o panchine non mi pare rilevante.
D: vorrei solo sapere se era una vera e propria abrricata con banchi o panchine
R: panchine
D: e sedie no?
R: si
D: le stesse che vi sono state tirate contro ?
R: si
D: ha dichiarato di essere stata perquisita?
R: no
D: lei ricorda che furono perquisite persone non colpite ma che entrarono dalla strada?
R: dopo quando c'era la polizia, la luce, ecc. sono entrati poliziotti e poliziotti con persone ceh si trovavano per strada e quelle vengono perquisite.
D: quindi ha assistito alla perquisizione di persone esterne a quelle della scuola.
R: non so da dove venissero
D: ma ha detto dalla strada
R: entravano dalla porta e non erano dove ero io
D: quante erano le persone del suo gruppo ferite?
R: nella scuola diaz 2
D: AB
R: si
D: ricorda che ferita aveva gia' ricevuto
R: mi pare un colpo alla testa e un impatto di lacrimogeno.
D: e RA?
R: un impatto di lacrimogeno ma era fasciata.
D: tutti e due quindi colpiti da lacrimogeno?
R: si
D: era successo il giorno prima ?
R: si
D: quando la polizia inizia a perquisire gli zaini, che cosa ha estratto dagli zaini?
R: vestiti, macchine fotografiche, beauty case, cose normali...
D: si ricorda che estrasse dagli zaini i vestiti neri
R: la separavano
D: presa dagli zaini?
R: si.
D: non ho altre domande

D: (Romanelli) pochissime domande perche' la teste avrebbe dovuto essere domani... Lei ricorda com'erano le lcui?
R: erano spente penso.
D: quindi erano spente?
R: si.
D: si vedeva male quindi
R: si distingueva bene ma chiaroscuro.
D: ricorda che dopo qualche minuto qualcuno urlo' "basta basta" e l'aggresione cesso'?
R: si.
D: ha visto chi ha gridato queste paroel?
R: un altro poliziotto
D: e' in grado di descriverlo?
R: era polizia tutta con la stessa uniforme.
D: io le ho chiesto se e' in grado di descrivere il poliziotto, alto, grasso, piccolo..
R: erano tutti molto simili. non era molto massiccio, era normale.
D: l'ha visto in faccia?
R: no, perche' in questo momento la polizia ci stava ancora menando e allora quando ha urlato "basta basta" e c'erano solo poliziotti ...
D: glielo chiedo perche' altri testimoni dicono che questa persona si era tolto il casco...
R: non potrei dire. io non l'ho visto.
D: non ho altre domande

D: (Libone) si ricorda qual'era la situazione prima dell'arrivo della polizia, in strada e nella scuola?
R: noi siamo arrivati poco prima con i furgoni e l'ambiente era tranquillo. non ci faceva immaginare quello che sarebbe successo da li' a poco
D: c'erano persone ?
R: no, ma non molte, qualche gruppo piccolo.
D: nessun'altra domanda

P: quando lei ha detto ceh un poliziotto ha detto "basta" e hanno smesso di picchiare, lei l'ha visto gia' dentro, l'ha visto entrare o non puo' dirlo?
R: non saprei... se veniva da fuori, da sopra...
P: l'ha visto quando ha detto basta
R: si

P: licenziamo il teste.

[ esce ]


[ entra AB ]


[ fa il giuramento e da le generalita' ]

A: vorrei giungere rapidamente a un punto essenziale. il sabato 21 luglio 2001 verso la prima serata ricorda di aver visto passare delle pattuglie davanti agli edifici scolastici della polizia?
R: no
A: ha sentito parlare di un episodio simile?
R: successivamente ai fatti
A: e' in grado di riferire in quali circostanze ? e da quale persone ?
R: una volta ceh sono tornato in spagna
A: non quella sera stessa?
R: no
A: prima dell'arrivo della polizia per quanto tempo si trovava nella scuola?
R: piu' o meno dalle otto di sera fino a quando e' arrivata la polizia. tranne una fase in cui mi sono allontanato
A: che posizione aveva preso nella scuola?
R: un po' a sinistra, dietro, vicino al radiatore
A: occcupava questa posizione insieme ai suoi compagni?
R: si
A: puo' decrivere quante persone c'erano in questa sala? cosa stavano facendo?
R: direi in tutto trenta persone o qualcosa di piu'. del mio gruppo eravamo in 11.
[...]
R: io stavo dormendo. si sentirono rida che arrivava la polizia. alcune persone sono entrate dall'esterno e hanno chiuso la porta. da quel momento c'e' confusione e urla e si capisce che arriva la polizia.
A: le persone che entrano vi dicono qualcosa?
R: no. io mi sono reso conto che la gente entrava da fuori e semplicemente chiudeva la porta e rimanevano li' intonrno all'entrata. fino al momento in cui ha fatto irruzione la polizia e ha cominciato a picchiare
A: ha visto come veniva chiusa la porta?
R: non potrei dire meglio. so che e' stata chiusa e che c'erano persone agitate intorno a quesat porta.
A: qualcuno ha tentato di barricare la porta?
R: io ricordo quellod i cui sopra. non ricordo cose particolari
A: il suo punto di vista e' lo stesso di prima
R: un po' piu' avanti perche' quando sento qeusti rumori mi sono alzato e sono a meta' strada
A: tra la porta e la posizione di prima?
R: si
A: in piedi?
R: si
A: e' di fronte alla porta?
R: guardo un po' dappertutto
A: e cosa vede in questo momento?
R: c'e' motla agitazoine, c'e' tensione...
A: e come intuisce questo nervosismo?
R: ci sono grida. tra il momento in cui si blocca la porta e quando arriva la polizia si sentono i vetri che si rompono e c'e' gente che corre da una parte all'altra
A: lei rimane sempre in quella posizione?
R: si. piu' o meno.
R: arriva il momento in cui la porta si apre e non c'e' gia' pi' nessuno alla porta... entrano alcuni poliziotti in uniforme che si dirigono in prima istanza verso di noi. o almeno e' quello che mi e' parso. non potrei dire se dei poliziotti si muovono verso sinistra verso i computer ma in ogni cso i primi poliziotti che entrano hano un atteggiamento minaccioso e noi alziamo le braccia e indietreggiamo contro il muro. A un certo punto ci tirano qualcosa, una sedia. Poi ci circondano e cominciano a colpirci.
A: chiedo scusa, lui era in posizione piu' avanzata rispetto al gruppo. quando ha visto la polizia che entrava e' indietreggiato voltandosi o guardando alla polizia?
R: guardando la polizia.
A: retrocede e raggiunge il gruppo
R: si
A: in che posizione si trova? Sempre alzato o seduto?
R: fino a che cominciano a circondarci sono in piedi.
A: e cioe'?
[...]
A: e dopo?
R: dopo non mi alzo piu'.
A: non sara' importante ma e' per capire coem si rendeva conto della situazione. aveva dichiarato "rendendosi conto della presenza della polizia, che era chinato si mise a sedere, sollevo' le braccia e si porto' verso il muro".
R: questa e' la descrizione della sequenza completa. ero chinato, mettendo la stuia e il mio sacco a pelo. mi sono alzato, poi sento il rumore e la gente che entra e blocca la porta.
A: cerco di seguire il filo del suo racconto. ha dichiarato che era in mezzo tra la porta e il posto ed era in piedi. non si capisce poi che ha fatto.
R: io ero vicino alla parete accovacciato stendendo il sacco a pelo. quando c'e' questo rumore di gente che entra, mi alzo faccio qualche passo avanti e sto in questa zona intermedia, tra la porta e la zona dove mi trovo
A: e poi?
R: e poi sto li' fino che la polizia apre la porta e poi alziamo le mani e quando la polizia avanza verso di noi, indietreggiamo...
A: vada avanti
R: noi ci siamo avvicinati alla parete, arriva un gruppo di poliziotti che ci circonda tra mezza dozzina e una dozzina, ma non sono sicuro. iniziano a colpirci con calci e manganelli. Non ricordo niente in particlare a parte un momento in cui un paio di poliziotti picchiavano FM. e mi colpi' perche' lui non si stava proteggendo la testa e io gli dissi di proteggersi, e poi perche' stavano picchiandolo con il manico del mangenello. Dopo un po' hano smesso di picchiarci
A: quindi ha visto bene il tipo di manganello?
R: avevano una forma a t non era proprio un manganello.
A: se ho capito bene ha detto che lo colpivano con il manico...
R: si
A: le mostriamo due foto.

[ polemica sulle foto , anche quando il teste ha gia' detto che ricorda il manganello a T ]

A: questa foto ritrae il manganell oche ricorda.
R: si di questa forma.
A: questa foto e' la pag 856 del faldone 2.
A: ricorda questo particoalre perche' ha visto che il suo compagno non si copriva la testa.
R: si ricordo bene perche' l'immagine e' che lo stavano picchiando con quel tipo di manganello.
A: ora che l'abbiamo visto sappiamo di cosa stiamo parlando. puo' dire come veniva impugnato?
R: si stava impugnando dalla parte opposta del manico.
A: c'e' una parte lunga e una parte corta. per quale parte si impugnava?
R: quella lunga.
A: ha quindi notato questa impugnatura?
R: e' quello che mi ha colpito.
A: e ha visto portare dei colpi in questa maniera?
R: e' l'unica cosa che ricordo della batosta.
A: i poliziotti che hanno picchiato quelli del suo gruppo hanno colpito anche altre persone?
[...]

R: credo fossero vestiti di blu. ma non posso essere sicuro.
A: e' in grado pero' di dire se avevano un'uniforme o erano in vestiti civili
R: i primi o in genere?
A: stiamo parlando di quelli che entrano e vi picchiano?
R: questi in uniforme. ma piu' tardi si avvicinano altri che non sono in uniforme
A: piu' tardi quando? I colpi sono ancora in corso o si sono fermati?
R: quando ci stavano colpendo.... [ pensa ] mentre ci stanno colpendo vedo almeno due che sono in abiti civili che hanno caschi di moto e mazze da baseball ed erano enormi, le mazze dico, ed erano in abiti civili
A: le condizioni di illuminazione
R: non eravamo totalmente al buio, non ricordo bene, ma penso ci fossero le luci di emergenza, ma non le luci normali della stanza, perche' si sono accese quando e' finito tutto.
A: ricorda come e' finita l'azione in cui i poliziotti hanno portato i colpi ai presenti?
R: semplicemente arriva un momento in cui smettono di picchiarci, allora ci alziamo e vedo due persone in abiti civili che si muovono per tutta la sala, e vedo che gli altri poliziotti sembrano ricevere ordini da queste due persone.
A: e quali operazioni hanno compiuto questi poliziotti?
R: si muovevano... nel momento che arrivano i capi?
A: lei ha descritto come e' stato colpito, poi immagino sia aterra colpito. poi ha detto che in quel momento ha alzato gli occhi e ha notato queste persone ceh sembravano essere in posizini di comando che danno ordini agli altri poliziotti...
R: si ma prima di farci alzare smettono di picchiarci... quando smettono di picchiarci c'e' stato un tempo in cui alzo la testa e vedo intorno... ed e' in questo momento che vedo la stanza e vedo queste due persone a cui si rivolgono i poliziotti, sia in uniforme che in civile e che ho l'impressione che stiano dando degli ordini.
A: e che succede subito dopo?
R: dopo un periodo che non riesco a quantificare arrivano le ambulanze, si vedono i lampeggianti e cominciano entrare infermieri e barellieri...
A: nessuno dei poliziotti presenti spontaneamente o su indicazione dei "capi" si occupa della condizione delle persone ferite?
R: noi parliamo tra di noi per capire come stiamo e ci sono alcuni poliziotti che si avvicinano e che ci guardano dall'alto come stiamo, ma niente di piu'.
A: compiono altre operazioni i poliziotti in quella sala?
R: da quando ci picchiano fino a quando ci portano via da li', hanno preso i nostri oggetti personali e li hanno perquisiti a destra della porta entrando.
A: quindi si svolge una perquisizione dei vostri effetti personali? degli zaini?
R: si. io quello che ho visto era che svuotavano le borse al suolo.
A: e' questo che volevo che descrivesse. non posso rispondere al suo posto. vorrei sapere se lui e' stato perquisito, se i suoi bagagli sono stati perquisiti, se i suoi compagni sono stati perquisiti...
R: hanno preso tutti gli zaini e li hanno portati in un'altra zona e li' hanno perquisito tutto.
A: ha potuto notare se i poliziotti cercassero qualcosa di particolare?
R: no

[...]

R: ho visto le macchine fotografiche ma il resto no
A: vuol dire che i poliziotti hanno preso le macchine fotografiche?
R: no intendo dire che alcuni dei miei compagni avevano delle macchine fotografiche

[...]

A: nell'occasoine quale ferite ha riportato dai colpi nella scuola?
R: ho avuto contusioni, la caviglia e la gamba soprattutto. mi hanno colpito sulla parte destra del corpo che e' quella con cui mi proteggevo.
A: lei prima di entrare nelal scuola aveva ricevuto altri colpi? aveva ferite, ematomi?
R: si.
A: diverse da quelle di adesso?
R: si
A: perche' quelle descritte adesso fanno riferimento al pestaggio
R: si
A: e precedentemente?
R: sono stato colpito da un lacrimogeno o da una pallottola di gomma allo sterno, quando stavo partecipando un sit-in, e un poliziotto mi ha dato un pugno in faccia quando mi sono avvicinato a loro per chiedere spiegazioni rispetto all'arresto di due miei amici.
A: in che giorno?
R: venerdi'.
A: avrei intezione di farle vedere un breve filmato qualceh secondo.

[ ...]

[ riconosce i suoi amici arrestati, riconosce se' stesso e anche altri del gruppo di saragozza ]




A: ha fatto riferimento a quello zaino che poi non ha trovato e' lo zaino che stava alla diaz?
R: e' una delle due borse che avevo.


C: (Tambuscio) nel momento in cui hano perquisito lo zaino qualcuno l'ha avvisato che poteva essere assistito da una persona di fiducia?
R: no

D: (Romanelli) torniamo all'ingresso della polizia nella scuola diaz. lei era in posizione da vedere l'ingresso delal polizia?
R: nel momento in cui e' entarta la polizia si.
D: quindi stava guardando il portone?
R: si
D: ha visto delle persone che chiudevano li portone e che mettevano ostacoli per non fare entrare la polizia?
R: io non lo ricordo.
D: non ricorda di aver visto delle persone che tentavano di bloccare la porta?
R: io ricordo che c'erano persone intorno alla porta e che mi sembro' vedere che si assicuravano che la porta fosse chiusa e che si cercava di impedire ceh si aprisse...
D: ma c'era qualcuno che cercava di bloccare la porta?
R: io non so se facessero palestra o bloccassero la porta, ma c'era molta agitazione e la gente gridava, e soprattutto quando iniziano a colpire la porta, la mia percezione e' che le persone intorno alla porta cercassero di bloccare la porta

P: [ interviene per sedare il rodimento di romanelli ]
P: mi pare che abbia spiegato bene la situazione
D: ricorda le persone che bloccano la porta?
R: di loro personalmente non ricordo
D: e quando e' stato sentito a saragozza se lo ricordava?
R: su le persone in concreto che erano li' mai ho detto che sapessi chi ero
D: io chiedo solo se se lo ricorda, questa situazione di persone che cercavano di bloccare la porta.

D: "i procuratori della repubblica fanno notare che il dichiarante presento' una denuncia nella quale affermava che un gruppo di varie persone cercava di bloccare la porta dell'edificio " adesso ricorda che quando fece la denuncia se lo ricordava...
A: io non capisco la contestazioni.

P: vogliamo leggere la denuncia e le dichiarazioni di saragozza. cosi' poi decidiamo.

P: la contestazoine deve essere qualche cosa che contrasta con quello che ha dichiarato il teste. il teste ha dichiarato le stesse cose, che non ricorda chi e' , che gli e' sembrato di vedere persone che cercavano di chiudere la porta.
D: francamente io non ho sentito cosi' chiaramente questa versoine.
P: vogliamo fargli ripetere per l'ennesima volta.

[ ripete l'interprete ]
R: si

D: un altro punto.
D: [ fa una contestazione che non e' una contestazoine ]
P: ma che c'entra, quello che ha detto oggi e' molto chiaro.

R: io ricordo i manganelli a forma di t. non ricordo se erano quelli che hanno colpito me. come prima io dissi che non potevo precisare chi avesse bloccato la porta, non che non l'avessero bloccato.

P: avvocato, abbiamo capito, noi piu' di questo non possiamo chiedere. i commenti li fara' in seguito

D: ricorda che le fecero vedere delel foto e che riconobbe le foto b2 e b3 come uniformi.
R: si
D: conferma aver riconosciuto quelle foto ?
R: si
D: in questi esami il pm ha fatto vedere delle foto di cui ha chiesto la produzione. ricorda se quei poliziotti che sono entrati nella scuola avevano le stesse?
R: erano molto simili. non so se fossero identiche.

D: (Ligotti) le persone vicine alla porta rimasero li' quando entro' la polizia?
R: come penso di aver gia' detto c'e' un momento in cui si rompono le finestre e si iniziano a sentire colpi sulla porta, penso per buttarla giu', e a quel punto tutti quanti scompaiono da davanti alla porta.
D: lui a quel punto si trova la persona piu' vicina alla porta
R: nel momento in cui entra la polizia il mio gruppo, non solo io ma anche NX, non potrei essere sicuro, ma penso fossimo quelli piu' vicini
D: quindi in quel momento tra lui e la porta non c'era nessun ostacolo?
R: non ricordo
D: ha gia' dichiarato di non avere ricordo di collocazione di banchi e sedie per bloccare la porta, ma successivamente quando il primo poliziotto entro' si accorse in quel momento se c'erano sedie o banchi?
R: nel momento in cui la polizia abbatte la porta e i secondi successivi io direi che il primo o il secondo dei poliziotti ci si e' avvicinato e aveva una sedia in mano.... credo fosse una sedia. mi ha dato l'impressione che la prendesse da terra, da vicino alla porta molto probabilmente. e questo e' quello che ci ha lanciato
D: ha visto lanciare altre sedie?
R: credo che dopo ce ne hanno tirata un'altra ma quando gia' eravamo piu' ... diciamo... seduti...
D: e anche questa sedia era raccolta dalla porta?
R: no. quello che dico e' che la prima mi ricordo che la prese il poliziotto a destra di dove si entrava, e l'altra pero' non saprei da dove l'abbia presa.
D: ricorda se qualche suo amico si riparo' la testsa con una sedia? Una o piu' persona?
R: non lo ricordo. io stavo del gruppo di 11 che eravamo , ero quello piu' lontano dalla parete quindi avevo per lo piu' la gente dietro... a parte FM.
D: ha parlato di due persone in abiti civili con mazze da baseball.
R: si
D: queste mazze da baseball furono usate?
R: io non le ho viste usare.
D: ricorda come erano vestite queste persone, a parte essere in civile?
R: no. potrebbe essere che avessero polo e jeans e caschi. per quanto riguarda i vestiti non lo posso assicurare, ma i caschi si.
D: le persone invece che vide al centro della palestra che ha indicato come quelle che davano gli ordini sono persone diverse?
R: erano piu' piccoli, si.
D: ricorda come erano vestiti?
R: il massimo che posso dire e' che erano un po' piu' pcicoli e avevano delle giacche.
D: per sollecitare la memoria, leggo quello che dichiaro' in saragozza. "dopo che avevano finito di picchiarmi effettivamente vidi due persone in abiti civili che si trovavano al centro della sala e ai quali pareva facessero riferimento gli altri poliziotti e che erano vestiti probabilmente con delel giubbe...

Interprete: l'america e' la giacca sopra del due-pezzi, il giubbotto e' quello che ha indosso il ragazzo.
D: nel verbale italiano e' scritto giubba
A: ma in quello in spagnolo c'e' scritto americana.
R: confermo l'americana. non ricorda la cravatta, comunuque elegante.

D: (Corini) lei conosce la signora MG ?
R: si
D: anche la signora MG e' stata ferita nei giorni precedenti?
R: si
D: e' stata curata in ospedale o alla pascoli? che lei sappia...
R: non lo so, ma suppongo nella scuola pascoli
D: e lei ha detto di essere stato colpito da un poliziotto con un pugno.
R: si
D: ma ha detto anche di essere stato colpito da un lacrimogeno o una pallottola
R: si
D: prima o dopo il pugno?
R: prima
D: quindi prima un lacrimogeno e poi un pugno?
R: si
D: questo parliamo del venerdi'
R: si

D: vorrei sapere se AB ha avuto condanne in spagna?
R: si
D: cosa?
R: un anno di carcere per obiezione di coscienza.

P: licenziamo li teste