DROGA/ BERTINOTTI:SCANDALOSO INSERIRE NORMA IN DECRETO OLIMPIADI
"Unione pensi a nuova legislazione antiproibizionista" Roma, 26 gen. (Apcom) - "Siamo di fronte ad un comportamento prettamente scandaloso". Così il segretario del Prc Fausto Bertinoti giudica la decisione del governo di inserire nella normativa anti-doping per le Olimpiadi i punti salienti del ddl Fini sulle droghe. "Il problema delle droghe è un problema sociale enorme - sottolinea il segretario di Rifondazione Comunista - e almeno una cosa ci ha insegnato: che la politica repressiva non risolve il problema, ma lo fa sprofondare nella società". Secondo Bertinotti, "un problema così va affrontato in Parlamento e confrontato con le esperienze significative del paese, come quella del gruppo Abele di don Ciotti". Il problema della droga, insiste, "si può affrontare con strade diverse da quella repressiva" e di fronte alla scelta di associare il ddl Fini al decreto sulle Olimpiadi "ci vuole una ribellione etico-morale prima ancora che politica contro le nefandezze di questo governo". Quanto all'Unione e alla possibilità che nel suo programma di governo venga inserita anche l'abrogazione della normativa della Cdl sulle droghe (che dovrebbe essere approvata entro la fine della legislatura), Bertinotti ironizza: "Passo già troppo per abrogazionista che se proponessi anche un'altra abrogazione... Ma - continua - a parte la battuta, penso di sì. Dobbiamo liberarci dalla cultura proibizionista e costruire una nuova legislazione in materia di droga, a partire dalla distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti". Mau 26-GEN-06 13:44
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