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Centinaia alla fiaccolata per Federico Aldrovandi Notizia inserita il 26/2/2006
È stata la manifestazione più riuscita tra le tante messe “in piazza” dal comitato “Verità per Aldro”. Erano in centinaia ieri pomeriggio le persone che hanno aderito alla fiaccolata che celebrava i cinque mesi dalla morte di Federico Aldrovandi. I primi gruppi si sono radunati in via Ippodromo alle 17.30, davanti al cancello dove alle prime luci dell’alba è morto Federico. Dopo la distribuzione delle fiaccole il corteo ha attraversato via Bologna e Porta Reno per riversarsi in piazza Trento Trieste intorno alle 18.30. Qui altra gente si aggiunge alla processione che sfila lungo tutto il cerchio del listone alzando il lenzuolo “Verità per Federico”. La sosta prevista è davanti al Mc Donald’s. Qui alcuni studenti del liceo artistico Dosso Dossi hanno appoggiato disegni e dipinti che ritraggono Federico. Sul muro vengono proiettate le foto del ragazzo morto lo scorso 25 settembre, accompagnate dalle musiche di De Andrè e Tracy Chapman. Vengono poi lette le poesie di Ungaretti (“Di persona morta venutami cara sentendone parlare” da Il dolore), Anna Achmatova (“La sentenza”), Atonia Pozzi (“Lieve offerta”), Garcia Lorca (“La casina del llanto”). La prossima iniziativa del comitato è prevista per mercoledì 1 marzo, quando alle 22, nel circolo Vlad Arci Bolognesi in piazzetta S. Nicolò, si esibiranno i gruppi dei Coconutz, il trio Narod, l’orchestra Milleluci Emallume di Carazzi e Sgt. Kabukiman. Un’altra iniziativa è prevista fuori città, a Bologna: il 7 marzo l’Associazione Scrittori di Bologna organizza un incontro dibattito con Carlo Lucarelli e Stefano Tassinari sul caso Aldrovandi.
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