Molte centinaia di persone oggi pomeriggio hanno partecipato al presidio contro il razzismo e il fascismo nonostante il divieto imposto nei giorni scorsi dalla questura.

Molte centinaia di persone oggi pomeriggio hanno partecipato al presidio contro il razzismo e il fascismo che come annunciato si è svolto in piazza della loggia, nonostante il divieto imposto nei giorni scorsi dalla questura anche al movimento antirazzista, oltre che al naziskin in camicia verde Mario Borghezio. Con generosità e determinazione oggi molte centinaia di persone hanno affermato il diritto di tutta la cittadinanza a manifestare nella piazza che a Brescia è il cuore e il luogo simbolo dell'antifascismo, della pratica democratica dell'incontro e dell'apertura alle differenze. Hanno affermato questo diritto mettendo in gioco solo ciò che avevano, i propri corpi, nonostante i ripetuti tentativi della polizia di sgomberare la piazza con pugni, calci e manganelli, per imporre un divieto assurdo, senza alcuna motivazione di ordine pubblico, con la sola motivazione, tutta politica, di far passare un'inaccettabile equiparazione tra fascismo e antifascismo, tra razzismo e antirazzismo. Oggi si è ribadito che gli antirazzisti e chi invece come la Lega nord incita al linciaggio degli immigrati non possono essere messi sullo stesso piano, che i veri clandestini a Brescia sono Borghezio e i suoi scagnozzi.
Rileviamo inoltre che al corteo di duecento leghisti ha partecipato un gruppo di neonazisti di Forza Nuova armati di bastoni, cosa che chiunque ha potuto verificare. Rileviamo che questi neonazisti, sotto gli occhi di molti testimoni, nel corso della manifestazione leghista si sono resi responsabili di aggressioni contro alcuni immigrati e del pestaggio di alcuni ragazzi, la cui unica colpa era di stazionare sui gradini del Teatro Grande e di avere un "look alternativo". Sarebbe questo lo scontro tra "autonomi" e leghisti che alcuni mass media locali hanno letteralmente inventato nei loro resoconti.
La risposta degli antirazzisti e degli antifascisti alla presenza di Borghezio a Brescia e alla misera parata neonazista nelle strade della nostra città è stata importante e necessaria. E' stata anche una lezione a tutti coloro che avrebbero dovuto esserci e che hanno preferito voltare la testa da un'altra parte, far finta di niente per "opportunità politica" in periodo elettorale. Adesso, che almeno costoro ci risparmiassero le solite parole di circostanza per condannare le violenze degli "opposti estremismi". Se non riescono a fare di meglio, stavolta non perdano almeno l'occasione per fare silenzio.

www.magazzino47.org

Quante volte, in quanti modi, voi auspicate il silenzio...

Che tutto taccia, tranne le vostre spranghe democratiche.

bastava semplicemenete dire molto educatamente:
masticazziiiiiiiiiiiiiiii;
chivvesencula!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Riporto le agenzie ANSA di ieri su Brescia. E` importante sottolineare come, nelle redazioni dei giornali, nelle televisioni, nelle radio, i servizi si uniformano intorno alle notizie diffuse dalle maggiori agenzie giornalistiche.
Quindi la domanda sorge spontanea:
Chi e` il corrispondente ANSA di Brescia?
Era presente in piazza ieri?
Come mai nei suoi report non s'accenna minimamente alla presenza di forza nuova?

SEGUONO AGENZIE:

Documento: 20060204 04349
ZCZC0602/SXB
R CRO S0B S41 QBXH
TENSIONE FRA POLIZIA E AUTONOMI IN CENTRO A BRESCIA
QUESTORE AVEVA VIETATO PIAZZA LOGGIA PER COMIZI
(ANSA) - BRESCIA, 4 FEB - Momenti di tensione si sono
registrati, oggi pomeriggio, in piazza Loggia a Brescia, tra
polizia da un lato e appartenenti a centri sociali dall'altro.
Nei giorni scorsi il questore di Brescia, Gaetano Chiusolo,
aveva vietato qualsiasi manifestazione, per oggi, in piazza
Loggia. La prescrizione del questore era stata rivolta sia alla
Lega Nord che aveva in programma un comizio di Borghezio sia a
rappresentanti dei centri sociali e dei partiti di sinistra che
si erano opposti a tale comizio e intendevano organizzare una
contro manifestazione.
Borghezio stasera ha quindi tenuto un comizio in piazza
Mercato: appartenenti a centri sociali, Rifondazione Comunista e
Ds, nel pomeriggio, alla spicciolata, sono riusciti a entrare in
piazza Loggia e a radunarsi al centro. Questo, nonostante la
questura avesse disposto cordoni di protezione e i poliziotti
chiedessero i documenti a chi si aggirava nei pressi della
piazza. Tra polizia e autonomi ci sono stati due momenti di
tensione con spintoni e qualche manganellata. (ANSA).


N14-KQF/KO
04-FEB-06 19:49 NNNN
ZCZC0661/SXB
R CRO S0B S41 QBXH
TENSIONE FRA POLIZIA E AUTONOMI IN CENTRO A BRESCIA (2)
(ANSA) - BRESCIA, 4 FEB - ''Siamo venuti in piazza Loggia
perche' non e' possibile mettere sullo stesso piano
manifestazioni come la nostra e come quella della Lega''. Questo
il commento di Osvaldo Squassina, consigliere regionale di
Rifondazione Comunista, con riferimento a quanto accaduto oggi
in piazza Loggia. (ANSA).
N14-KQF/LP
04-FEB-06 21:49 NNNN



Documento: 20060204 04357
ZCZC0497/SXA
R POL S0A S41 QBXH
ISLAM: CARICATURE; BORGHEZIO BACIA BANDIERA DANESE
DURENTE COMIZIO A BRESCIA CONTRO APERTURA NUOVA MOSCHEA
(ANSA) - BRESCIA, 4 FEB - L'esponente leghista Mario
Borghezio, stasera, in apertura di un comizio tenuto a Brescia
dopo una fiaccolata, ha platealmente baciato la bandiera danese.
''Abbiamo un po' dedicato questa serata alla Danimarca - ha
commentato al termine del comizio Borghezio - perche' riteniamo
che questo piccolo Paese, da sempre innamorato della liberta',
stia dando esempio di coraggio e di determinazione all'Europa
vile e gia' pronta ad abbassare la schiena di fronte alle
pretese sempre piu' assurde degli islamici, nonostante i gravi
moniti di Madrid e Londra''.
Il comizio e fiaccolata sono stati organizzati dalla Lega per
manifestare contro l'apertura di una nuova moschea a Brescia. Il
comizio avrebbe dovuto tenersi in piazza Loggia, ma il questore
di Brescia, Gaetano Chiusolo, dopo che erano state annunciate
contro-manifestazioni da parte dei centri sociali, ha disposto
che si tenesse in piazza del mercato.
''E' stata una giornata molto positiva - ha continuato
Borghezio - e anche il fatto che il comizio non si sia tenuto
nella piazza da noi richiesta non ha impedito alla gente di
venire, di partecipare e di sostenere''.
Parlando dei centri sociali, durante il comizio, Borghezio ha
avuto parole molto pesanti e al termine ha dichiarato: ''Penso
che sia molto grave quello che sta avvenendo e che continua ad
avvenire a mio danno. Pensate che c'e' una specie di rivolta dei
centri sociali a Livorno per impedire un mio comizio. In tutta
Europa si discute su come difendere il principio della liberta'
di espressione e nel nostro Paese abbiamo ancora questi che
pretendono di impedire agli altri di parlare. E vengono
sostenuti, accarezzati, vezzeggiati da amministrazioni come
quella di Brescia. Questo e' un fatto assolutamente
inammissibile''.
Tra i temi toccati anche quello della ''Lega come garanzia di
coerenza nella lotta contro i clandestini e per cambiare le
cose, non per continuare a fare quello che facevano i vecchi
partiti''. (ANSA).
N14-KQF/LP
04-FEB-06 21:35 NNNN

<b> azz </b>