3 testi dall'ultimo piano della scuola diaz

XXV UDIENZA - PROCESSO DIAZ/PASCOLI

I primi due testi di oggi raccontano gli eventi che hanno vissuto insieme: MB e
SB sono alla scuola per recuperare uno zaino e andare a prendere il treno. Sfiga
vuole che la polizia arrivi proprio mentre sono nella scuola. Loro scappano e si
rifugiano all'ultimo piano in un bagnetto. Vengono trascinati fuori dai
poliziotti, manganellati ripetutamente e portati al piano di sotto. Per un
periodo sono separati: mentre SB viene presa sotto l'ala protettrtice di un
poliziotto democratico (che chissa' cosa ci faceva nel bel mezzo di un raid
cileno?) non per questo venendo risparmiata da botte e sputi, MB viene picchiato
lungo tutte le scale, fatto rannicchiare su un pianerottolo e manganellato
ripetutamente da un po' tutti quelli che passano.
Una volta riuniti in palestra, vengono fatti uscire con le ambulanze e finiscono
all'ospedale e poi in carcere (SB passa anche per bolzaneto).
Racconto solido, rapido, chiaro e senza esitazioni. Unico neo e' che quanto a divise
all'ultimo piano non si e' riusciti ancora ad avere conferme chiare rispetto al
VII nucleo. C'e' da dire che se in tutta la scuola c'erano solo loro a condurre
l'attacco (come e' evidente da tutte le testimonianze) sara' difficile pensare
che qualche altro reparto si sia infilato proprio su quel piano li'.

MP e' nella palestra quando arriva la polizia. Si affaccia alla finestra e vede
in diretta l'arrivo del manganello che spacca i vetri della finestra al piano
terra, chiude la finestra e scappa all'ultimo piano
All'ultimo piano si nasconde in un'aula buia, che viene presto sfondata da una
manciata di poliziotti: prendono tutti e tre i presenti, li trascinano fuori
picchiandoli e insultandoli. Appena fuori MP viene innaffiato di spray
urticante, poi trascinato in un'altra aula e picchiato per 15 minuti, finendo
con le mani fratturate in tre punti, trauma cranico, punti di sutura e 25 giorni
di prognosi (aggiungendo tre operazioni alle mani).
Poi viene trascinato in un sacco e fatto picchiare con la schiena lungo tutte le
scale, fino ad arrivare in ambulanza e poi in ospedale, dove viene piantonato
per uttto il tempo. Il piantone gode a cantare faccetta nera e a minacciarlo
mentre sono soli nella stanza di ospedale.


a la prochaine
TRASCRIZIONE SOMMARIA - XXV UDIENZA PROCESSO DIAZ

[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]

P: [appello]

[ entra MB ]

R: [ fa il giuramento e dice le proprie generalita' ]
A: (Cardona) parliamo di cio' che accadde la sera del 21 luglio presso
l'istituto scolastico Diaz/Pertini. Lei era presente?
R: si
A: come mai? quando e' arrivato?
R: sono arrivato circa 30 minuti prima dell'arrivo della polizia, e mi ci sono
recato per recuperare lo zaino con la mia amica SB.
A: volevate dormivi?
R: no. volevamo prendere i treni.
A: al momento in cui e' entrato per prendere lo zaino, che situazione ha
trovato?
R: era una situazione assolutamente tranquilla. c'era qualcuno che dormiva, e
c'era anche poca luce, tanto che mi sono sdraiato su un sacco a pelo di non so
chi.
A: dove?
R: poco oltre la porta
A: c'erano persone che dormivano?
R: non glielo so dire con certezza ma penso di si
A: ha notato se c'era qualcuno che faceva qualcosa di particolare?
R: si. ho notato alcuni che vicino ai bagni, entrando sulla sinistra, lavoravano
al pc. c'era anche piu' luce
A: era con la sua amica?
R: si
A: lei e' entrato attraverso il cancello?
R: si
A: era aperto?
R: si
A: il portone era aperto?
R: si
A: veniamo al momento dell'arrivo della polizia. come se ne accorge e cosa
succede?
R: io mi trovavo in bagno per lavarmi i denti, e ho percepito del frastuono, del
rumore, del casino e ho visto che arrivava dalla porta. Mi sono portato alla
porta, ho visto gente che si muoveva, e la porta era chiusa a quel punto. Ho
visto le finestre che venivano rotte dall'esterno. Poi ho seguito il flusso di
persone e mi sono portato ai piani superiori
A: ha notato il comportamento delle persone a quel piano? In che modo reagivano?
R: direi concitato, agitato, ma non le so dire
A: ha notato se qualcuno aveva bastoni e si preparava a reagire?
R: non ho notato nulla del genere
A: le luci com'erano
R: le luci non erano cambiate. nell'atrio, diciamo, nulla... c'era poca luce,
mentre verso i bagni erano illuminati
A: ma le condizioni di visibilita' erano buone? si riusciva a muoversi?
R: si si certamente...
A: quindi ha sentito questi rumori e cosa avete deciso di fare
R: abbiamo seguito il flusso delle persone, siamo saliti ai piani superiori, e
proprio salendo le scale guardando dalla finestra mi sono reso conto che erano
forze dell'ordine, perche' ho visto i caschi
A: la scala dove si trovava?
R: era vicino ai pc
A: quando ha cominciato a salire come erano i pc?
R: non glielo so dire...
A: ma c'erano?
R: si certo... eheh
A: ma erano rotti
R: li stavano usando.... percui....
A: a che piano e' salito?
R: penso fosse l'ultimo, ma non sono sicuro. ero li' con un paio di altri
ragazzi
A: per accedere alle scale ha trovato ostacoli?
R: ci doveva essere qualche ponteggio, perche' quando sono sceso ci sono anche
inciampato
A: dove vi rifugiate in questo piano?
R: in un bagno con SB
A: eravate soli?
R: si
A: e cosa succede?
R: attendiamo non saprei dire con precisione quando. percepiamo che le luci
vengono accese
A: accese dove?
R: sul piano
A: nel corridoio?
R: presumo anche in bagno.... la mia percezione e' da un bagno chiuso. viene
aperta la porta, viene presa prima SB, e la scena che ho e' che viene presa e
colpita con un manganello. Quando usciamo dal bagno io non vedo piu' SB
A: lei viene colpito dove e come?
R: io vengo colpito da un manganello sul dorso non le so dire nulla di piu'
preciso... da li' dal bagno la percezione e' di svariati agenti che si trovano
lungo il corridoio e mi colpiscono come per spingermi verso una direzione, ma
non c'e' un agente che mi segue e mi picchia, ce ne sono diversi, e' l'immagine
di una forca caudina... cioe' e' un'immagine...
L'altra immagine chiara che ho e' di una ragazza con i dreadlock neri lunghi che
viene trascinata per i capelli in uno stato di incoscienza.
A: gli occhiali li portava anche quella sera?
R: si. fino a poco dopo, ma poi ho ricevuto un colpo che mi ha fatto vedere
bianco come un cartone animato e mi ha fatto perdere gli occhiali
A: in testa?
R: si, ho anche una cicatrice. vengo colpito vedo bianco, e so di poter andare
avanti. la mia idea e' quella di fare il morto, allora mi sono buttato in
ginocchio e poi a terra
A: dove?
R: quasi alle scale. mi butto per terra nel tentativo di farli smettere. mi
rendo conto che non e' una buona tecnica perche' vengo colpito piu' volte.
allora mi rialzo e mi immetto nella rampa di scale. Sulla rampa di scale ci sono
moltissimi agenti che mi colpiscono sbattendomi contro altri agenti che mi
colpiscono a loro volta. Tutto questo fino all'ultima rampa di scale dove un
agente mi dice che essendo ferito mi dovevo mettere per terra.
ALlora mi accovaccio a terra sul pianerottolo. E poi mi accorgo che continuano a
colpirmi e mi proteggo con le mani la testa.
Poi arriva un agente con SB che mi ha indicato e che mi raccoglie portandomi a
piano terra.
AL piano terra c'e' un sacco di gente che si lamenta, che chiama l'ambulanza
anche in spagnolo. Poi noto che SB ha una ferita alla testa e cerco di farle una
carezza e lei si lamenta.
A: i soccorsi dopo quando sono arrivati?
R: parecchio tempo dopo
A: al piano dove si era nascosto, ha parlato di agenti, lei saprebbe ricordare
l'abbigliamento degli agenti?
R: in tutta sincerita' io non saprei indicare dei dettagli. mi ricordo sul piano
terra che c'era qualcuno con la pettorina e vestito in borghese. l'unica
immagine che ho a riguardo e' quella dei caschi.
A: lei ha parlato di colpi di manganello. vale anche nel corridoio.
R: non saprei. tranne quello frontale che mi ha procurato il taglio facendomi
vedere bainco mi sono stati dati da dietro.
A: lei ha portato delle foto allegate alla querela. quando le ha fatte?
R: e' il martedi', perche' fino a lunedi' sono rimasto in carcere, e ho dormito
a pavia. poi martedi' mi sono venuti a prendere i miei e quello e' il loro
terrazzo.
A: ma e' statp suturato anche in testa?
R: si. penso che risalga a quando ero accovacciato.
A: quanto tempo ci ha messo a guarire?
R: sulla testa ho ancora una cicatrice. ma mi sono reso conto che sono le ferite
sulle mani che ci mettono di piu'.
A: era ferito alle mani?
R. si, ma erano botte, non si vedevano ma si sentivano
A: vorrei mostrare due foto di una ragazza e vorrei chiedere se la riconosce.
R: da qua si vede male... il capello corrisponde pienamente, il viso
tendenzialmente direi di si, ma non posso essere piu' certo di cosi'.
A: i rep sono 070H OGGVG25T e OGGWOINS
P: e quelle precedenti?
A: sono le foto allegate alla querela del sig. MB
P: bene
A: lei ha detto che e' rimasto in palestra e poi sono arrivati i soccorsi. Cosa
succede?
R: prima hanno fatto uscire SB
A: ma come si sono comportati?
R: hanno fatto un triage...
A: sa cos'e' un triage?
R: si ho fatto l'obiettore in croce rossa
A: puo' spiegarlo?
R: e' l'operazione che si fa quando ci sono diversi feriti, per fare una
valutazione razionale della gravita' dei feriti. A me e' stato assegnato un
codice giallo, mentre SB e' stata fatta uscire prima di me, e voleva che stessi
con lei sulla barella. Sono uscito e poi un agente vedendomi in piedi mi ha
detto di tornare dentro. Poi ho visto uscire altre persone e a un certo punto mi
hanno detto che era il mio turno. Sono passato di fronte alla porta e c'era un
agente che mi ha fatto una veloce perquisizione. Mi ha preso il portafoglio, ha
preso un foglio con il numero dei legali e l'ha buttato via.
A: tornando un attimo alla perquisizione, le altre persone in palestra subivano
una perquisizione?
R: non glielo so dire, presumo di si
A: ha visto perquisire bagagli, c'erano bagalgi?
R: a me e' stato tolto il bagaglio e mi pare di aver visto che l'hanno messo in
un mucchio mischiando tutto, non l'hanno associato a me.
A: ha notato se venivano presi oggetti particolari? Che venivano messi altrove e
raccolti?
R: non saprei.
A: ha notato la presenza di bottiglie molotov?
R: no
A: ma anche precedentemtne? nella palestra quando e' entrato ha visto un paio di
bottiglie molotov?
R: guardi, la mia percezione e' che fosse un dormitorio...
A: le faccio vedere delle foto, e le chiedo di confermare o correggere quello
che ha detto.... Nota se ha visto qualcuno di questi oggetti...
R: no
A: si riconosce in questa foto ?
R: si.
A: e' stato caricato con altre persone?
R: si
A: erano italiani o stranieri?
R: no. ho fatto un po' di traduttore?
A: perche' conosce le lingue?
R: un po' l'inglese, ma meglio di altri che c'erano
A: le e' stato detto che era in arresto?
R: no
A: le e' stato detto che era una perquisizione e che poteva farsi assistere?
R: no
A: le e' stato detto che poteva sentire un famigliare?
R: no
A: quando ha capito che e' stato arrestato?
R: non me lo hanno mai detto. l'ho capito
A: e' stato piantonato in ospedale?
R. si. era un gruppo misto di agenti e poi da lunedi' solo pol. penitenziaria
che poi ci ha portato in carcere.
A: durante il suo ricovero ha ricevuto visite?
R: visita no, perche' non li hanno fatti entrare, ma i miei erano riusciti a
sapere che ero li' guardando la tv.
A: quindi i suoi genitori sono venuti giu' a genova?
R: si
A: lei sa che sono venuti in ospedale per vederla..
R: mentre mi portavano a fare i raggi x ho riconosciuto mio padre. l'ho
tranquillizzato ma ero in manette...

C: (taddei) parlando di avvisi formali, [...] al momento dell'ingresso della
polizia ha sentito dall'esterno qualche avvertimento?
R: no assolutamente no
[...]
C: tornando al momento in cui siete stati portati fuori dal bagno, ricorda SB
dove e' stata colpita?
R: non lo so dire con certezza. mi pare sulla nuca.
C: per contestazione aveva detto alla testa nell'interrogatorio... conferma?
R: ai tempi avevo sicuramente le idee molto chiare... perche' fu fatta a
settembre... il primo mi pare
C: lei ha detto di essere stato colpito subito, in questa fase ricorda di essere
stato colpito con cosa e dove?
R: penso di essere stato colpito con un manganello.... dove, presumo alla
schiena...
C: invece nel momento in cui e' stato accovacciato nell'ammezzato dove e' stato
colpito?
R: alla testa e poi alle mani perche' mi sono cercato di proteggere.
C: che danni ha subito?
R: alla testa dei punti... alle mani nessuna frattura.... pero' le botte ci sono
voluti mesi per riprenderne l'uso completo
C: lei in conseguenza di questo arresto e' stato perquisito nel suo domicilio
R: si lunedi' sera dopo essere stato rilasciato dal carcere ho chiamato i miei
che mi hanno detto che era in corso una perquisizione
C: le e' stato sequestrato qualcosa?
R: si un blocco note
C: le e' stato restituito?
R: no
C: durante la permanenza ha notato se qualcuno ha reagito alla polizia, ha
notato gesti di ostilita' contro la polizia?
R: no no. non ci sarebbe stata neanche la possibilita'
C: ha perso dei giorni di lavoro in consguenza dell'arresto?
R. 7 giorni.
C: produco diario clinico, inps, e cartella.

D: (Romanelli) ricorda se nel corso dell'interrogatorio le e' stato mostrato un
album?
R: si
D: ricorda se ha identificato una qualche foto?
R: penso di aver riconosciuto dei caschi.
D: dal verbale risulta la b13 che chiederei di mostrare al teste.
R: si
[...]

P: il teste puo' andare

[ entra SB ]

R: [ fa il giuramento e dice le proprie generalita' ]
A: (Cardona) lei era presente presso la scuola Diaz/Pertini la sera del 21
luglio 2001?
R: si
A: come e' arrivata, verso che ora e cosa ha fatto?
R: io sono arrivata circa alle 23.30 la sera di sabato, sono arrivata da
piazzale Kennedy per recuperare lo zaino e per poi andare a prendere il treno
che dicevano ci sarebbe stato verso le 3-4 di notte.
A: era sola?
R: ero con MB e IG. nel luogo ho salutato anche una mia amica e all'interno
della scuola eravamo solo noi tre
A: lei e' arrivato alle 23.30. aveva lasciato li' lo zaino, aveva pernottato li?
R: avevo dormito nella scuola diaz la notte prima e due notti prima ero nella
pascoli, perche' la prima notte avevamo dormito al carlini, pioveva, eravamo
infangati e abbiamo beccato un ragazzo che ci ha detto che si poteva dormire...
siamo andati alla pascoli, ci hanno detto che era stata fatta un infermeria e
noi abbiamo detto, non c'e' problema e ci siamo spostati all'altra scuola
A: che situazione c'era nella scuola?
R: era tranquilla, un po' di gente al pc, un po' dormivano, altri chiaccheravano
A: il piano della palestra?
R: si
A: ha visto i piani superiori?
R: no
A: quanta gente c'era in palestra?
R: non saprei
A: ma c'era tanta gente?
R: si
A: ma vi siete trattenuti?
R: sapevamo che il treno sarebbe partito molto dopo, voelvamo lavarci i denti e
poi andare via
A: vediamo l'arrivo della polizia. come se n'e' accorta? che reazione c'e'
stata?
R: ho percepito agitazione. dall'esterno si sentivano rumori forti, i vetri che
si spaccavano da fuori e molto spavento da parte di tutti
A: quando e' arrivata la polizia se n'e' accorta da questi rumori?
R: io ho solo sentito forti rumori, paura e non sapevo che fosse la polizia
A: la porta era chiusa o era aperta?
R: la porta credo che fosse chiusa.
A: si ricorda se e' stato posto qualche cosa per bloccare la porta?
R: io mi ricordo una panchetta piccolina
A: davanti alla porta?
R: si
A: ha sentito rumore di vetri, non ha capito che fosse la polizia?
R: no
A: il comportamento delle persone quale e' stato oltre all'agitazione? si
ricorda dei comportamenti precisi?
R: no
A: si ricorda se qualcuno aveva bastoni, mazze o qualcosa per reagire?
R: eheh assolutamente no.
A: si ricorda cosa e' successo quando e' salita?
R: noi siamo saliti fino all'ultimo piano perche' non potevamo andare piu' in
alto. abbiamo attraversato il corridoio, io e MB, perche' IG l'abbiamo perso
subito... ci siamo messi in sto bagnetto terrorizzati, non e' stata una cosa
razionale...
A: avete trovato ostacoli per salire sulle scale?
R: c'erano dei ponteggi dei legni... ma non era proprio un ostacolo
A: si passava...
R: si
A: c'era altra gente con voi?
R: si... non so dire il numero, perche' ero agitata...
A: c'erano altre persone all'ultimo piano?
R: mi pare una ragazza o due, ma non ho un ricordo chiaro non saprei dire
A: quando vi siete chiusi in bagno cosa avete sentito?
R: abbiamo sentito questa furia, salire, urla, spaccare, a un certo punto hanno
acceso la luce, si e' aperta la porta, mi hanno manganellato in testa e sono
stata portata via.
A: si ricorda di aver notato delle uniformi?
R: si. erano in uniforme, ma tutti a volto coperto, tranne questa persona che mi
ha preso con lui dicendo agli altri di non picchiarmi piu', gli altri non
riuscivano a trattenersi, anche con uno di loro che dicevano di non picchiarmi,
loro hanno continuato comunque a picchiarmi e a sputarmi in faccia.
A: saprebbe descrivere le uniformi?
R: erano blu.
A: portavano i caschi?=
R: si e i fazzoletti per coprire il volto
A: lei e' stata colpita con un manganello?
R: si
A: e gli altri colpi come le sono stati dati?
R. con qualcosa, non con le mani, ma non so esattamente con cosa.
A: non sa neanche indicare il tipo di manganello?
R: no
A: quando e' stata condotta lungo il corridoio ha notato altre persone?
R: no ero troppo agitata, vedevo solo questi agenti che continuavano a picchiari
A: cosa e' successo dopo?
R: siamo usciti dalle scale accompagnata da questo poliziotto. poi su un
pianerottolo ho rivisto MB e mentre scendevo c'ernao altri poliziotti e mentre
passavano continuavano a manganellarli anche se erano a terra inermi. allora ho
preso MB e l'ho portato con me
A: avevano uniformi?
R: si
A: la stessa di quelli che l'hanno picchiata?
R: si ma non potrei essere precisa
A: ricorda anche poliziotti senza uniformi?
R: in palestra si. non mi ricordo quanti, non avevano uniforme ma sembravano
poliziotti
A: perche' ? avevano qualcosa di caratteristico?
R: ehhh lo sembravano e poi gli altri poliziotti parlavano con loro
A: come erano vestiti se lo ricorda? erano casual? erano eleganti?
R: non ricordo
A: qunado siete arrivati giu' e cosa ha fatto?
R: non ricordo se io l'ho preso o ho detto al poliziotto che era il mio
fidanzato anche se non era vero, per portarlo via... aveva perso gli occhiali...
A: quindi?
R: siamo scesi in palestra e ci siamo seduti entrando a sinistra dietro il
muretto.
A: e che situazione c'era?
R: c'era molta gente a terra, chi seduto, chi sdraiato... alcuni svenuti...
c'era qualcuno che li curava... qualcuno chiamava ambulanza ambulanza
A: chi era ferito?
R: chi era ferito. e gli veniva risposto che l'ambulanza era stata chiamata
A: sono arrivati i soccorsi?
R. dopo un po', non subito
A: e cosa e' successo?
R: io ero molto agitata e gridavo "io muoio se non mi portate via" e alla fine
mi hanno portato via prima anche se c'era gente molto piu' grave. c'era questo
mucchio di cose, un poliziotto con un manganello tirava fuori una maglietta nera
e la mostrava, come dirci che significava qualcosa
A: lei aveva uno zaino?
R: io si, e ho detto che volevo prendere le mie cose, ma mi hanno detto di no
A: non le hanno chiesto quali erano le sue cose?
R: no
A: le ha riavute indietro?
R: qualcosa ma non tutto
A: cosa non ha avuto indietro?
R: non ricordo esattamente , forse tutto ma non tramite la polizia...
A: ha assistito a questa specie di perquisizione?
R: si
A: l amaglietta l'avevano tirata fuori dallo zaino?
R: si ma era gia' fuori...
A: ha visto altri oggetti raccolti?
R: ma anche questa maglia non l'hanno raccolta... l'hanno lasciata li'...
A: non ha visto martelli, mazze, bastoni, coltelli?
R: no
A: bottiglie... bottiglie molotov?
R: no
A: lei e' stata dichiarata in arresto?
R: a bolzaneto...
A: come?
R: dopo parecchio tempo che non sapevamo che fine avremmo fatto, sono stata
visitata dai medici, mi hanno chiesto il portafoglio, hanno buttato via tutto
che tanto ero in arresto e non mi servivano le cose. ma e' un altra storia....
A: le volevo fare vedere un filmato per chiederle se riconosce alcune di queste
uniformi... nel filmato ce ne sono di tipi diversi....
[ il solito video con tanti del VII e due con la divisa ordinaria del reparto
mobile ]
[...]
R: ... mi sembra...
A: il tipo di uniforme e' quello?
R: si si... quello con i brillantini no....
A: brillantini... si riferisce ai gradi?
R: si
A: hanno particolari diversi queste uniformi, e' in grado di ricordarli?
R: no
A: per l'accusa e' sufficiente

C: (Pagani) che tipo di danni fisici ha subito?
R: danni fisici, ho ricevuto la prima manganellata e ho avuto dei punti in
testa, e poi molti lividi che sono fortunatamente scomparsi
C: in quanti giorni e' guarita dal punto di vista fisico?
R: non lo ricordo onestamente... la testa mi ha fatto male per un po'... i
lividi anche
C: un po'...
R: qualche mese?
C: senta invece oltre ai danni fisici, lei ha avuto altre conseguenze?
R: ho una paura verso qualsiasi uomo in divisa...
C: cosa significa?
R: a parte il disagio anche quando li vedo in stazione... se poi le poche volte
che ho avuto a che fare con loro, ho reazioni di panico ingiustificate, reazioni
molto violente di agitazione, vado fuori di testa...
C: puo' raccontarci qualche episodio specifico?
R: una volta mi hanno chiesto i documenti sotto casa, come dire... un normale
controllo, io dovevo venire a genova per la prima udienza, ero sicuro che
fossero venuti a minacciarmi e ho pianto tutta la notte. Un'altra volta ero in
strada con i miei amici e ci hanno chiesto i documenti e io sono svenuta... poi
il cc e' venuto a vedere cosa era successo... non posso farci niente vado fuori
di testa
C: e prima aveva lo stesso comportamento verso le ffoo?
R: no.
C: cioe' era piu' tranquilla?
R: si
C: lei viveva in famiglia?
R: si
C: lei sa come i suoi sono venuti a conoscenza di queste cose?
R: io sono riuscita a fare una chiamata veloce da bolzaneto e hanno saputo che
non potevo tornare a casa. allora hanno chiamato dappertutto a tutti i carceri e
atutti gli ospedali e nessuno diceva loro dov'ero... sono scomparsa per due
giorni
C: ha notato cambiamenti nel comportamento di sua madre?
R: non e' mai stata apprensiva e da quel giorno se non chiamo ogni giorno andava
in panico... adesso e' un po' migliorata... prima altrimenti piangeva...
[...]
C: non ho altre domande. produrro' anche se e' gia' agli atti, la scheda del
pronto soccorso...

D: (Romanelli) solo un'ulteriore precisazione. prima ha detto che a un certo
punto il capo gli ha detto di smettere ma loro continuavano a picchiare, giusto?
R: si
D: che tipo di ordini ha visto?
R: adesso i gesti... lui teneva a me e diceva agli altri di non picchiarmi
D: ma lei ha dedotto che questo fosse il capo visto che diceva agli altri queste
cose?
R: si... loro cmq non lo ascoltavano, quindi magari non e' cosi'... loro non si
fermavano... cmq...
D: non ho altra domande.

P: puo' andare...


[ entra MP ]

R: [ fa il giuramento dice le sue generalita' ]
A: Parliamo di quello che e' successo la notte del 21 luglio del 2001 a genova.
lei era in quell'istituto?
R: si
A: da che ora?
R: mi trovavo li' all'incirca dalle 21.30-22.00
A: aveva intenzione di pernottare?
R: si
A: era da solo o era con amici?
R: ero con un amico di roma, FP
A: e' stato arrestato anche lui?
R: si
A: mi puo' dire quale era la situaizone nell'edificio prima dell'arrivo della
polizia?
R: allora.... io stavo nella stanza principale al piano terra e c'erano una
sessantina di persone, la maggior parte o stava dormendo o stava lavorando al pc
che c'erano li'... questa era la situazione.
A: lei dove si era sistemato per dormire?
R: al piano terra
A: dove?
R: non me lo ricordo adesso
A: cmq all'interno della palestra?
R: si
A: durante la serata ha avuto modo di assistere ad episodi particolari in
relazione a possibili passaggi di pattuglie delle ffoo?
R: non mi ricordo di aver visto nessuna pattuglia
A: lei ha partecipato alle manifestazioni?
R: si
A: il clima di quella sera qual era?
R. la gente era stanca... stava andando a dormire
A: veniamo all'arrivo. come se n'e' accorto ? come si sono comportate le
persone? cosa ha visto?
R: a un certo punto credo verso le undici ho sentito qualcuno che diceva "c'e'
la polizia sul cortile". allora sono andato alla finestra sulla destra, dove ci
sono le inferriate... ho visto il cortile pieno di polizia e un manganello che
arrivava verso la finestra. io ho richiuso la finestra e sono scappato con il
mio amico. Ho visto solo la porta che veniva chiusa con una panca
A: chi?
R. due persone ma non so chi fossero
A: le altre persone in palestra cosa facevano?
R. ricordo molta agitaizone. io quando ho visto questo episodio nella palestra
sono scappato subito
A: ha visto qualcuno con mazze o bastoni?
R. no
A: dove si e' diretto?
R: io mi sono diretto ai piani superiori
A: ha preso le scale'?
R: si. dando le spalle all'ingresso sulla sinistra...
A: la situaizone dell'illuminazione come era ?
R: non ricordo
A: ma ci vedeva?
R: si... sulle scale era piu' buio, ma in palestra c'era luce
A: ha trovato ostacoli per salire sulle scale?
R: non ricordo
A: siete saliti e dove vi siete messi?
R: ci siamo messi in un aula totalmente buia...
A: chi c'era ?
R: c'ero io, FP e una ragazza
A: la conosceva o l'ha conosciuta dopo?
R: non la conoscevo, ma si chiama D.
A: ma ha visto cosa e' successo?
R: non potevamo vedere nulla. sentivamo solo le urla della gente che veniva
massacrata ai piani di sotto... Dopo pochi minuti la porta si e' aperto con un
calcio, i poliziotti sono entrati e sono venuti verso di noi, manganellandoci.
Ci hanno preso uno a uno, e trascinati fuori. Appena arrivato nel corridoio mi
e' stato spruzzato un liquido urticante, e intanto altri poliziotti mi hanno
manganellato sulla schiena
A: quanti erano?
R: 5 o 6 poliziotti
A: si ricorda se avevano un'uniforme?
R: avevano un'uniforme...
A: come era?
R: era blu scuro con fazzoletto rosso/bordeaux e avevano il casco
A: siete stati colpiti con i manganelli?
R: si
A: si ricorda che tipo?
R: non ricordo... l'aula era scura ... ho avuto la sensazione che fosse molto
duro, con un ferro dentro
A: era rigido
R: si
A: quando hanno aperto l'aula che cosa avete fatto?
R: noi siamo rimasti accovacciati per terra
A: non vi siete alzati in piedi?
R: no
A: dopo lo spruzzo urticante ha continuato a essere colpito?
R: dopo lo spruzzo... alcuni poliziotti mi hanno portato a una rampetta di
scale... ci hanno divisi... io sentivo solo le urla... sono stato portato da
questi poliziotti che continuavano a colpirmi in un'altra aula buia. Li io mi
sono coperto la testa con le mani e li' hanno continuato a colpirmi tutto il
tempo per un quarto d'ora... mi piacchiavano 2 o 3 persone... mik dicevano
"dimmi che sei una merda" e robe cosi'... ho avuto paura di perdere coscienza ma
sono fortunatamente riuscito a rimanere cosciente
A: lei e' stato tirato fuori da un'aula e portato in un'altra aula?
R: si.
A: ma sullo stesso piano?
R: si... c'era una rampetta di 4 o 5 gradini
A: lei sentiva che altre persone avevano lo stesso trattamento?
R: sentivo le urla dai piani di sotto e di quelli che erano sul mio stesso piano
A: dopo cosa e' successo?
R: dopo che e' finito il pestaggio, dopo dieci minuti sono arrivati delle
persone del personale medico che erano vestiti di arancio... hanno cercato di
portarmi via in un telo, ma non mi hanno sollevato ma mi hanno fatto picchiare
con la schiena per tutti i gradini.
A: fino al piano terra?
R: si...
A: che situazione c'era?
R: al momento non potevo vedere molto bene, avevo la faccia gonfia e il sangue
che mi copriva gli occhi... ero dolorante e non vedevo bene quello che succedeva
intorno... mi ricordo solo quando sono uscito polizia flash...
A: lei e' stato perquisito?
R: no
A: aveva dei bagagli?
R: si avevo uno zainetto
A: le e' stato restituito?
R: no
A: sa che fine ha fatto?
R: no
A: e' stato dichiarato in arresto?
R: quando mi hanno portato in ospedale mi sono accorto che quando mi sono
svegliato c'erano dei poliziotti. ho chiesto spiegazioni e mi hanno detto solo
che ero in arresto
A: l'hanno avvisata che poteva avvisare un famigliare?
R: io l'ho chiesto ma non me l'hanno permesso
A: lei e' rimasto in ospedale?
R: fino a lunedi' sono rimasto piantonato. il lunedi' sera sono stato dimesso.
il martedi' ho subito un'operazione al mignolo della mano sinistra e sono stato
dimesso mercoledi'
A: che lesioni ha subito?
R: tre fratture delle dita di cui una al mignolo. sono stato operato tre volte.
e ho dovuto portare un armatura di metallo e non posso piu' chiudere quel dito.
trauma cranico, contusioni, tre punti all'oreccchio e colpi in testa... prognosi
di 25 giorni.
A: volevo mostrarle un filmato per chiedere se si riconosce in queste
immagini...
[....]
R: sono io...
A: min 7.45 vestito di scuro sulla barella che sta uscendo
R: si
A: le volevo mostrare un'altra foto. ha parlato di una ragazza che si chiamava
D. volevo mostrarle una foto e chiedere se la riconosce.
R: si
A: volevo mostrare un filmato per chiedere se riconosce divise che possono
essere o somigliare a quelle dei poliziotti che l'hanno picchiata.

[...]

R: le divise blu scuro con imbottiture, caschi, fazzoletti bordeaux.
[...]
A: i suoi genitori hanno saputo del suo arresto?
R: da amici che mi hanno visto in barella nei filmati
A: sono venuti a trovarla?
R: hanno parlato con dei medici che non li hanno fatti passare perche' ero in
arresto. a un certo punto sono stato trasferito e ho incrociato i miei...
A: grazie.

C: (Sodani) ha provato a dire a questi signori di smettere di picchiarla?
R: loro ripetevano in continuazione "dimmi che sei una merda". io ho provato a
dire di smetterla e a un certo punto il dolore era troppo... e ho smesso
cercando di non perdere coscienza, perche' avevo paura che se perdevo coscienza
non so come finiva...
C: ma erano piu' persone o una che dicevano queste frasi?
R: piu' persone tutto il tempo
C: i due operatori che l'hanno trasportata le hanno detto qualcosa?
R: mi ricordo solo che hanno fatto degli apprezzamenti sul mio peso
C: suo padre quando ha saputo che era stato arrestato sa se aveva incaricato un
avvocato?
R: no
C: sa se suo padre ha preso contatto con l'ospedale per poterla vedere?
R: si. hanno provato
[...]
C: le dicevano qualcosa i poliziotti in ospedale.
R: ricordo un poliziotto del turno di lunedi' mattina che cantava faccetta nera
e che mi diceva che ci avrebbero messo 15 anni in carcere e che avremmo finito
di divertirci. ho anche descritto questo poliziotto.
C: quante ore e' rimasto quel poliziotto?
R: 5 ore
C: dentro la stanza?
R: si
C: solo?
R: si
C: a roma e' stato nuovamente operato?
R: si. sempre al mignolo. poi ho dovuto fare due mesi di fisioterapia, che
all'inizio non potevo muoverlo. adesso posso chiuderlo parzialmente.
C: non ho altre domande. credo di aver gia' prodtotto documentazione integrativa
medica. ci riserviamo di farlo.

C: (tartarini) era insieme alla singorina D. Si ricorda che atteggiamento ha
tenuto?
R: eravamo tutti accovacciati e non ci siamo mossi

D: (Romanelli) durante l'interrogatorio che ha sostenuto presso la procura in
set 2001, ricorda che le hanno fatto vedere delle foto di divise?
R: si
D: ricorda se ha identificato un'immagine?
R: si lo ricordo
D: ricorda quale fosse la foto?
R: mi pare fosse la b2.
D: la possiamo mostrare?
R: si confermo
D: conferma integralmente
R: confermo la giacca blu scura e il fazzoletto. il resto non mi ricordo era
scuro...
D: le contesto quello che ha detto. ha detto che aveva un fazzoletto rosso e
non rosso/bordeaux. e poi ha detto che tutti avevano questa divisa.

[ polemica tra difensore, parte civile, tribunale, pm ]

P: avvocato cerchiamo di essere corretti. se lei vuole qualche notizia sulla
cintura chieda della cintura, non altro.

D: allora le chiedo, si riferiva integralmente alla figura inclusa la cintura o
solo ad altro
R: in quel momento venivo picchiato. io mi ricordo la parte superiore, scura, e
il fazzoletto. il resto non ricordo.
D: non ricorda se fosse chiara o scura
R: non ricordo
D: nel settembre 2001 non ricordava il nome di D. ,. quando le e' sovvenuto?
R: l'ho incontrata dopo per caso
D: avete parlato di questi fatti?
R: no.
D: no?
R: no.

A: ricorda le fattezze degli infermieri?
R: si. un uomo e una donna, la donna bionda e l'uomo scuri.

[...]

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