Contro la Legge Fini sulle Droghe * Contro le politiche proibizioniste
Giovedi 9 marzo alle ore 18.00 INIZIATIVA DI CONTROINFORMAZIONE c/o Lab. Occ. SKA (calata trinita' maggiore)
Contro la Legge Fini sulle Droghe Contro le politiche proibizioniste
L'ultimo atto si è compiuto.
Con una fraudolenza e un'arroganza senza pari il moribondo governo Berlusconi ha varato la più proibizionista legge sulle droghe di cui si abbia memoria in questo paese. Disattendendo gli orientamenti politici prevalenti in tutta Europa, le indicazioni di operatori e scienziati, il buon senso e la più pallida idea della libertà si apprestano a consegnare decine di migliaia di più o meno giovani consuma al dramma della persecuzione e della carcerazione di massa.
Ricordiamo i tratti salienti del ddl Fini: pene da 6 a 20 anni per la detenzione di qualunque sostanza compresa la cannabis, equiparazione tra droghe leggere e pesanti e di fatto, tra spaccio e consumo, agevolazione delle comunità di recupero private a scapito del servizio pubblico servizio pubblico.
Ma evidentemente non basta!
Ci propongono due sole "vie d'uscita": il carcere o la comunità, supponendoci evidentemente malati o criminali. Noi vogliamo dirlo chiaro e forte; questa storia non ci piace! Siamo donne e uomini, giovani e adulti, abbiamo figli, responsabilità e, se siamo fortunati, lavoriamo... facciamo la nostra vita e SIAMO CONSUMATORI, coltivatori e consumatori consapevoli (finalmente il giusto co.co.co.!!) e non ci sentiamo, né permetteremo a nessuno di categorizzarci come tossicodipendenti o come criminali. A volte siamo sia malati che consumatori perché qualcuna delle sostanze che cercano di proibire può avere anche usi terapeutici: la medicina ufficiale da anni impiega il thc (principio attivo della cannabis) per la cura di moltissime patologie.
Non possiamo tollerare l'idea di migliaia di donne e uomini criminalizzati per la semplice detenzione e il consumo di sostanze (si stima che circa un quarto della popolazione tra 15 e 44 anni ne abbia fatto o ne faccia uso). Già ora più del 40% della popolazione detenuta è tale per reati connessi alle droghe, con un sovraffollamento crescente di tutte le carceri italiane.
Per la completa depenalizzazione del consumo. Per il rafforzamento delle pratiche di riduzione del danno.
GIUSTO O SBAGLIATO NON PUO' ESSERE REATO!!
ROMA 11 MARZO 2006
STREET PARADE NAZIONALE ANTIPROIBIZIONISTA
Partenza da Napoli: appuntamento ore 9,00 Piazza Garibaldi (Hotel Terminus - stazione centrale). informazioni: info@officina99.org
csoa officina 99, lab occ. ska, csoa terraterra, damm, tanalab (aversa), csoa tempo rosso (pignataro), collettivo rissa (portici)
il proibizionismo è sulle tue tracce.... muoviti veloce
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