Un compagno di una radio comunitaria colombiana viene ucciso durante una manifestazione studentesca.

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Uno studente di 20 anni è stato ucciso nel corso degli scontri verificatisi mercoledi 8 marzo di fronte all'Università Nazionale a Bogotà. Gli studenti manifestavano contro il Trattato del libero commercio e la riforma universitaria portata avanti dal governo Ulribe.
L' assassinio è avvenuto da parte dei gruppi antisommossa (ESMAD) della polizia che hanno caricato il corteo studentesco sparando anche sui manifestanti. Anche se la polizia ha smentito sembra infatti che sia stato proprio un proiettile ad uccidere il compagno.
Si tratta dell'ennesimo morto per mano di questo corpo e l'ennesimo prova che a pochi giorni dalle elezioni per il Senato e la Camera il governo colombiano non ammette nessuna voce che dalla piazza possa esprimere dissenso. Il compagno ucciso era uno dei redattori più in vista di una radio comunitaria del Tolima (una regione colombiana) e faceva parte del gruppo di Bogotà.
Giovedi alle due di pomeriggio dopo che il giorno prima ne era stata dichiarata la morte celebrale i genitori hanno deciso di accordare la donazione degli organi quindi è uficialmte morto nelle prime ore del po

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manifestazione per il compagno ucciso.

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