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Su Milano
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R8 Monday, Mar. 13, 2006 at 8:31 PM |
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Mah!...
Sabato vado a Milano,c'è un corteo contro la fiamma tricolore (almeno era quello che si diceva in giro). Comunque arrivo,ho mota tensione,d'altronde so che ci sarà da scontrarsi con i fasci,so (sic) che saremo in tanti e,soprattutto,manderemo all'aria quella cazzo di marcetta della fiamma. Le cose sono andate diversamente.Non me ne frega un cazzo delle macchine,l'edicola eccc... ,certe stronzate le lascio a Emilio Fede! So solo che ce le siamo prese, i fascisti li ho visti la sera in Tv,sfilare allegri e sorridenti come sempre. Cazzo,continuo a ripetermi che ormai siamo grandi per certe cazzate!,che sarebbe ora di dargli due calci nel culo a sti cazzo di fasci, (almeno provarci). L'obbiettivo era impedire il corteo !,No! bisogna giocare all'intifada due ore prima. Vabbuò non voglio essere l'ennesimo pacifinto da tastiera.
Solidarietà ai compagni arrestati!
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non sei "pacifinto"
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ti dirò Monday, Mar. 13, 2006 at 8:47 PM |
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sei solo schietto e sincero. non è bello veder decine di compagni arrestati per niente, e i fascisti con le celtiche che passeggiano indisturbati. qual'era la ragione della contromanifestazione, porcamiseria? fermare la Fiamma, no?! e invece si è cominciato a dare alle fiamme una strada ore prima... agli occhi della gente comune, sempre più impaurita e inconsapevole, i buoni sono diventati i cattivi, e viceversa: è esattamente quello che si voleva ottenere, ai "piani alti". noi, invece, non si è ottenuto un bel niente: solo gli arresti dopo il casino, e l'odio dei più. fascisti, governanti e popolo bue sorridono compiaciuti.
la solidarietà agli arrestati è comunque d'obbligo, ovvio, ma bisogna capire che così non si va proprio da nessuna parte (nemmeno col pacifismo ghandiano oltranzista, sia chiaro...!).
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solidarietà un cazzo
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padovano Monday, Mar. 13, 2006 at 9:04 PM |
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Solidarietà un cazzo! Sono un operaio comunista, ma se mi bruciavano la macchina gli avrei spaccato la faccia a quelli che non sono altro che delinquenti. Che se la prendano con i fascisti, non con i poveri cristi e la gente comune. Facendo così si rovinano gli ideali. Per una volta sono dalla parte delle forze dell'ordine. Uno si fa il culo per sopravvivere e arrivano quattro pseudo anarchici che gli sfasciano tutto. E guardo anche chi li difende...ma fatemi il piacere.
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amarezza
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red astaire Monday, Mar. 13, 2006 at 10:52 PM |
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Qui dentro, molta gente non capisce neanche lontanamente cosa vuol dire sgobbare 9 ore in fabbrica per arrivare alla fine del mese.Non capisce cosa vuol dire mettere da parte qualche migliaio di euro per comprare un'auto magari usata come quella fiat seicento che ho visto bruciata in corso Buenos Aires.. Non ho voglia di proseguire, sono amareggiato. Si puo' dimostrare il proprio dissenso in modi molto piu' intelligenti e maturi. Saluti
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qua dentro c'e' gente
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che non capisce Tuesday, Mar. 14, 2006 at 2:54 PM |
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che una macchina bruciata e' una proprietaà che va a fuoco e si inkazza perchè quella macchina gli e' costata una vita di sacrifici e quindi pensa che la merce distrutta corrisponda alla lunga alla perdita di ideali!!! la mercificazione della vita, il produci consuma crepa e' il cancro che abbiamo preso tutti e ci porta a dire che la merce e la prorpieta' hanno piu' valore della vita. e gli operai voteranno AN e FI. dove sono i tuoi ideali, operaio????
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merce e vite
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r Wednesday, Mar. 15, 2006 at 12:51 PM |
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Credo il punto sia proprio questo. La merce (auto comprate a rate, case comprate con mutui, telefonini ultramoderni comprati con il credito al consumo o le mercedes fuoristrada e le barche comprate da di chi vive di profitto) vale più della vita. E' questo il senso che danno Fassino e Prodi andando alla manifestazione dei commercianti quando non sono mai andati ad una manifestazione per un antifascissta assassinato o ridotto in fin di vita (esempio Dax o gli accoltellati del Barocchio). Questo è il senso che il sistema vuol dare alle nostre esistene. Non sono violento per nulla e a scelta del male minore voto rifonda. So tuttavia, che con lo schierarsi contro i "violenti" di Milano del "centro sinistra", Bertinotti compreso, la "non violenza" non centra nulla. Centra la solita orrenda convizione: "la roba vale più della vita", esattamente quel che dice "l'operaio comunista". Non so come son andate le cose a Milano, tuttavia, d'istinto: solidarietà agli arrestati.
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si capisce
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antifa Wednesday, Mar. 15, 2006 at 8:51 PM |
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ma è difficile da capire che finchè si faranno azioni del genere, tipo incendiare auto, negozi, spaccare vetrine (che non siano di banche etc., intendiamoci), non si avranno i consensi necessari perchè si possa portare avanti una lotta seria e utile? tanta gente la pensa come noi, ma spesso prende le distanze dalle nostre azioni perchè ha paura o ci reputa semplicemente dedi violenti. si poteva, a mio avviso, sabato 11, tentare di raggruppare tanta gente e fare azioni più mirate a contestare l'iniziativa fascista. moltissima gente non vede di buon occhio i fasci, bisogna, d'ora in avanti, cercare di ottenere consensi anche tra le persone comuni (lasciando stare i politici).
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