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«COLPA DI USA E GB» Un portavoce del ministero degli Interni palestinese ha puntato il dito contro Stati Uniti e Gran Bretagna: «Sappiamo che i soldati americani e britannici responsabili della difesa del carcere si sono ritirati 15 minuti prima dell'assalto - ha affermato il funzionario - .Hanno quindi una responsabilità morale e giuridica per le vittime di questo attacco, perché loro sono in contatto continuo con i soldati israeliani e quindi sapevano cosa stava accadendo». La stessa posizione è stata assunta dal presidente dell'Anp, Abu Mazen a chi ha risposto il governo britannico: ce ne siamo andati - ha sostenuto Jack Straw - perché non erano garantite le condizioni di sicurezza per i nostri militari.
SEQUESTRO LAMPO DI UN AMERICANO La rabbia della popolazione per i fatti di Gerico sta provocando reazioni violente in tutto il Paese. Un civile statunitense, sorpreso da miliziani armati mentre si trovava a nord di Gaza, è stato brevemente sequestrato. La polizia palestinese è tuttavia riuscita a liberarlo in pochi minuti. E sempre a Gaza alcuni militanti del Fronte popolare per la liberazione della Palestina hanno sparato colpi contro la sede del centro culturale britannico.
SEQUESTRATI OTTO STRANIERI A GAZA I miliziani palestinesi dell'Fplp (Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina) che hanno preso d'assalto gli uffici dell'Unione Europea a Gaza hanno sequestrato anche otto stranieri. Lo hanno riferito fonti palestinesi. Secondo le prime notizie, tra i sequestrati non ci sarebbero italiani.
Monito di Haniye: Saadat non si tocca Un severo monito ad Israele affinchè non si azzardi a molestare il leader del Fronte popolare Ahmed Saadat è stato lanciato da Gaza dal premier incaricato palestinese Ismail Haniye, un dirigente di Hamas. Haniye ha convocato una conferenza stampa straordinaria per commentare i drammatici eventi ancora in corso a Gerico.
A Gaza bandiera Fplp sventola sulla sede Ue La bandiera del Fronte popolare per la liberazione della Palestina sventola sulla sede dell'edificio dell'Unione europea a Gaza, che è stato attaccato da miliziani palestinesi in segno di protesta per gli eventi di Gerico. Un testimone sul posto ha riferito che i miliziani hanno distrutto il mobilio trovato negli uffici.
A fuoco il British Council Altri dimostranti, pure legati al Fronte popolare, hanno dato fuoco all'edificio del 'British Council' a Gaza. A Ramallah si sta organizzando una manifestazione di protesta su iniziativa del presidente del parlamento, che e' un dirigente di Hamas.
Fronte popolare minaccia attentati in tutto il mondo Se Ahmed Saadat dovesse perdere la vita nell'operazione militare israeliana in corso a Gerico (Cisgiordania) il Fronte popolare per la liberazione della Palestina darebbe subito avvio ad una ondata di attentati anti-israeliani nel mondo. Sarebbero allora colpite sinagoghe, ambasciate e linee aeree. Lo ha affermato un portavoce dell'Fplp a Gaza, presentatosi alla stampa con il nome di Abul Raed.
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