Larghi strati imprendiotorial-affaristici oramai spinti verso il fascismo, il cavaliere P2 Berlusconi, il sionista Mimun, l'informazione e il nostro futuro

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Certo non lo può dire Petruccioli l'ultraliberale ds presidente rai grazie all'inciucio tra i gruppi affaristici, ma Mimun è un vero schifo. Petruccioli riprende la Lucia Annunziata e non certo Mimun la'mico di Ferrara e Berlusconi. Non lo ha ripreso neanche quando ha provocato quel bel casino della maglietta con vignette antislamiche di Calderoli con relativa strage in Libia. Il giorno prima aveva intervistato un'altra sua amica la Contini, la proconsole in terra di Abramo ora destinata ad altre occupazioni( di terre). Adesso Mimun è sotto torchio ( ma non dal suo socio in affari Petuccioli) perchè ha fatto un altro bel servizio a Berlusconi. Ha dato un grande risalto a ciò che è successo a Vicenza al convegno degli industriali. A dire il vero spezzo una lancia per lui stavolta: ci permette di leggere bene addentro le viscere della razza padrona e del nostro futuro ( che com'è noto si legge osservando le viscere).
Dallo show di Vicenza esce in pezzi la vulgata della sinistra per bene e perNato che è possibile riscrivere il progetto Italia, che è possibile restaurare, che è possibile una faccia buona del capitalismo, il vero soggetto della nuova Unione. Dallo show di Vicenza esce invece chiaro qual'è lumore profondo della maggioranza della razza padrona. Gli applausi sperticati a berlusconi, la voglia di reazione, la voglia di fascismo, un nuovo fascismo in cui dentro, come ci mostrano i fatti di plalestina e del medio oriente non ci sono solo i nipotini di Hitler.
Gli antifascisti veri non hanno che a tirarne le conseguenze. Lasciarsi andare al narcotico unionista non farà che più amaro il risveglio.