Incursione contro il copy right alla fiera del libro
Sabato 22 aprile un’incursione anti copy right ha attraversato gli stend della quarantasettesima edizione della Fiera del Libro di Bergamo, sul Sentierone. Mentre da un lato del centro, in via XX Settembre, alcune decine di persone partecipavano all’iniziativa “interposizione!”, con la presenza dei giocolieri di strada e la diffusione di materiale informativo contro le deportazioni e i centri di permanenza temporanea, in solidarietà con i venditori ambulanti senegalesi del centro cittadino quotidianamente braccati dalla Polizia Locale, dall’altra parte del centro l’incursione attraversava le bancharelle “lecite”, distribuendo libri protetti dal copy left, flyer informativi e soprattutto una nutrita quantità di dvd piratati alle sorprese persone che affollavano gli stend. La Fiera del Libro veniva attraversata dalla richiesta irriverente di libera circolazione dei saperi, proprio nei giorni in cui si celebrano le quattro giornate antifasciste di “Bergamo Resiste”, per affermare che la cultura deve essere libera, accessibile e senza proprietario alcuno!
Il flyer informativo distribuito dal Collettivo Studenti Autonomi “Z” durante l’azione:
Distruggiamo la fortezza copyright!
Sai cosa è il copyright? Il copyright è una forma di diritto di autore che tutela autori ed editori non permettendo la duplicazione, la riproduzione e la diffusione gratuita e libera di musica, film, libri.
Sai cosa è il copyleft? Il copyleft è una forma particolare di copyright, che permette, a differenza di quest' ultimo, la riproduzione e la libera circolazione dei saperi, purchè questa non sia a scopo di lucro e venga indicato il nome dell' autore dell' opera.
Sai cosa è il file sharing? Il file_sharing è la libera condivisione di file all’interno di internet, permettendo quindi la circolazione di saperi e conoscenze creando un continuo download e upload di file libero e gratuito senza sottostare alle leggi del mercato imposte dal copyright.
In che modo il copyright influenza la tua vita? Come avrai capito il copyright vincola l’individuo a sottostare a qualsiasi prezzo imposto dalle case produttrici che considerano la cultura solo come un prodotto da vendere e da comprare.
Il dilemma: rimanere nella proibitiva legalità, spendendo cifre elevate per dei saperi che dovrebbero essere nostri diritti, oppure ricorrere alla soluzione del download, utilizzando quindi programmi di file sharing,diventando per lo stato "criminali" e "ladri", con le conseguenti sanzioni penali. La prima decisione supporta l' idea che la cultura abbia un prezzo, emarginando e ponendo un altro limite alle persone che non hanno soldi e mezzi economici sufficienti per fronteggiare questo prezzo rendendo il sapere elitario. La seconda permette la libera circolazione della cultura, ritenendola parte fondamentale e diritto di ogni persona e impedisce ai potenti di seminare ignoranza tra la gente. All’avvicinarsi del 25 APRILE ricordiamoci che l' antifascismo è fondato sulla cultura della gente comune e che il revisionismo storico, che si basa invece sull’ignoranza delle persone, può e deve essere combattuto ricordando ciò che è accaduto con il fascismo, impedendo di modificare il passato creando falsi demoni e falsi eroi. Vuoi contribuire a incrementare i loro conti in banca e il loro monopolio sui saperi, oppure arricchire la tua cultura personale, favorendo il copyleft e contribuendo alla duplicazione di opere soggette al copyright per abbattere l’odioso diritto d’autore?!
COPIA,DUPLICA,MASTERIZZA,SCAMBIA QUESTO CD E DIFFONDILO!
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