i partigiani non sono morti per un centro-sinistra!
Vogliono trasformare la giornata della liberazione nella giornata per “l’emergenza democratica”, in difesa della “vittoria” di Prodi, e in un gigantesco spot elettorale pro-Veltroni.
I PARTIGIANI NON SONO MORTI PER UN CENTRO-SINISTRA! 25 APRILE CONTRO I FASCISTI NON BASTA LA SFILATA…. …..come non basto’ allora, quando furono le armi a chiudere il conto con i nazi-fascisti; purtroppo, quel conto, rimase e rimane tuttora in sospeso con i loro padroni, ancora oggi al potere.
Oggi, dopo la “vittoria” di Prodi, i fascisti, “cacciati” dal governo, organizzano la loro comoda “opposizione” in parlamento, fianco a fianco ai loro”nemici” elettorali; le squadracce, prime coperte dalla polizia di Pisanu, continueranno a provocare ed uccidere sotto le bandiere del centro-sinistra. In cerca di radicamento nei quartieri e nelle curve calcistiche, corroborati dalla diffusione delle ideologie di facile guadagno e potere individuale, si rischia di consegnare intere aree metropolitane all’egemonia “culturale” nazi-fascista. D’altra parte, se si abbandona ogni presenza reale quotidiana dell’intervento antagonista, se si privilegia il ghetto dell’autorappresentazione “alternativa” o peggio l’interlocuzione istituzional-municipale, il risultato non puo’ essere diverso. Al posto della ripresa del dibattito, dell’analisi e dell’azione diretta contro le dinamiche e le motivazioni materiali alle origini del rigurgito fascista, si preferisce masticare la trita liturgia trasversale del carrozzone repubblicano-antifascista di stato, condito in salsa della difesa costituzionale e del “nostro” risultato elettorale, sotto attacco delle “destre”. Non raccoglieremo lo straccio della “difesa della costituzione”, tantomeno attaccheremo manifesti per i padroni di centro-sinistra .
Noi pensiamo che la costituzione nata dalla “resistenza” sia la forma giuridica storicamente determinata dell’oppressione di classe, piena di vuote promesse comunque mai realizzate. Noi pensiamo che la “liberazione” del 1945 sia stata certo una liberazione dallo straniero nazi-fascista, ma non la liberazione dal capitalismo, non la liberazione di classe tutta da conquistare. La concordia e la pacificazione nazionale che si vorrebbe ad emblema del 25 aprile e’ solo un imbroglio teso a farci saltare tutti sul medesimo carrozzone interclassista, in difesa della democrazia dall’assalto fascista. Al contrario, noi pensiamo che questa democrazia sia la democrazia della borghesia, che utilizza, quando servono, gli scherani fascisti contro le battaglie proletarie. E’ per questo che siamo al fianco e per la liberta’ degli antifascisti milanesi che hanno cercato di stoppare nei fatti i fascisti, e per questo sono stati incarcerati. E’ per questo che non saliremo su nessun carrozzone parolaio, “antifascista di stato”, governativo, pieno di “civile societa’ capitalistica”, la stessa che produce il fascismo. SOLO L’ANTICAPITALISMO E’ ANTIFASCISTA! PER LA LIBERAZIONE DI CLASSE! MARTEDI’ 25 APRILE ORE 18.00 ASEMBLEA DIBATTITO AL LABORATORIO RIVOLUZIONARIO VILLA BERTA VICOLO DI VILLA BERTA NR. 1 coordinamento per l’autonomia di classe comitato di lotta Quadraro ; comitato antagonista Roma sud l’avamposto degli incompatibili ; comitato contro il carcere e la repressione Viterbo laboratorio rivoluzionario occupato “GATTO SELVAGGIO”
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