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Solidarietà ai migranti in rivolta a Torino!
by Comm. antirazzista della FAI Monday, May. 15, 2006 at 11:15 PM mail: fai-antiracism@libero.it

comunicato della comm.antirazzista della FAI

15/05/2006

Spesso le coincidenze aiutano a riflettere.
La notte tra l'11 e il 12 maggio gli immigrati detenuti nel Centro di Permanenza Temporanea di corso Brunelleschi a Torino hanno dato vita a una rivolta grazie alla quale un uomo è riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Altri due sono stati fermati dalla polizia, trasferiti in carcere e riempiti di botte dagli agenti sotto gli occhi dei loro compagni di detenzione. La polizia è intervenuta con gli idranti per sedare le proteste dei migranti e, successivamente, il medico della Croce Rossa Italiana si è rifiutato di visitare i detenuti che lamentavano dolori e febbre dopo il trattamento dei poliziotti. Un perfetto spaccato di quotidiana violenza dentro un CPT.
Al migrante in fuga e a tutti gli immigrati la nostra massima solidarietà.
Tutto questo è avvenuto a pochi giorni dall'elezione di Giorgio Napolitano a presidente della repubblica italiana, un'elezione istituzionalmente tormentata che si è risolta con la vittoria di un uomo di fiducia del centrosinistra, il politico che firmò l'infame legge che ha sancito l'esistenza dei CPT, dei nuovi campi di segregazione che infestano l'Italia con il loro lugubre portato di segregazione, abusi, sofferenza e morte. Una elezione tutta in famiglia, con l'ex segretario del PRC Bertinotti (il cui partito votò e approvò la legge Turco-Napolitano) che proclama capo dello Stato il suo anziano compagno "migliorista" la cui azione è sempre stata indirizzata al consolidamento del PCI quale garante della conservazione del potere e dello status quo.
In molti si lagnano che Napolitano non sarà né potrà essere "presidente di tutti". Di certo non sarà il presidente di tutti quelli che, per causa sua, vengono sbattuti dentro l'inferno di un CPT perché non hanno i documenti in regola.

Commissione Antirazzista della Federazione Anarchica Italiana - FAI

fai-antiracism@libero.it
15/05/2006

Spesso le coincidenze aiutano a riflettere.
La notte tra l'11 e il 12 maggio gli immigrati detenuti nel Centro di Permanenza Temporanea di corso Brunelleschi a Torino hanno dato vita a una rivolta grazie alla quale un uomo è riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Altri due sono stati fermati dalla polizia, trasferiti in carcere e riempiti di botte dagli agenti sotto gli occhi dei loro compagni di detenzione. La polizia è intervenuta con gli idranti per sedare le proteste dei migranti e, successivamente, il medico della Croce Rossa Italiana si è rifiutato di visitare i detenuti che lamentavano dolori e febbre dopo il trattamento dei poliziotti. Un perfetto spaccato di quotidiana violenza dentro un CPT.
Al migrante in fuga e a tutti gli immigrati la nostra massima solidarietà.
Tutto questo è avvenuto a pochi giorni dall'elezione di Giorgio Napolitano a presidente della repubblica italiana, un'elezione istituzionalmente tormentata che si è risolta con la vittoria di un uomo di fiducia del centrosinistra, il politico che firmò l'infame legge che ha sancito l'esistenza dei CPT, dei nuovi campi di segregazione che infestano l'Italia con il loro lugubre portato di segregazione, abusi, sofferenza e morte. Una elezione tutta in famiglia, con l'ex segretario del PRC Bertinotti (il cui partito votò e approvò la legge Turco-Napolitano) che proclama capo dello Stato il suo anziano compagno "migliorista" la cui azione è sempre stata indirizzata al consolidamento del PCI quale garante della conservazione del potere e dello status quo.
In molti si lagnano che Napolitano non sarà né potrà essere "presidente di tutti". Di certo non sarà il presidente di tutti quelli che, per causa sua, vengono sbattuti dentro l'inferno di un CPT perché non hanno i documenti in regola.

Commissione Antirazzista della Federazione Anarchica Italiana - FAI

fai-antiracism@libero.it
http://www.federazioneanarchica.org/antirazzista

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27.05.2006 - ore 16 - Presidio in Piazza Sofia
by per rimanere in tema... Tuesday, May. 16, 2006 at 5:37 PM mail:

SABATO 27 MAGGIO ORE 16 - PIAZZA SOFIA/ANGOLO CORSO TARANTO PRESIDIO-MOSTRA-CONCERTO-

Torino Maggio 2005.
Nel giro di pochi giorni morivano quattro immigrati nelle mani delle forze dell'ordine. Ibra, senegalese,ucciso da un colpo di pistola alla testa durante un "normale controllo"; Mamadou, anche lui senegalese, affogato nelle acque del Po durante una retata; Eddy, nigeriano, precipitato da un cornicione nel corso del rastrellamento di un condominio; nel carcere delle Vallette,intanto, una ragazza slava si suicidava.
Quattro omicidi, per preparare Torino alle "Olimpiadi della pace ": una escalation di terrore poliziesco nei quartieri degli "indesiderabili",mentre nel C.P.T.di corso Brunelleschi scorreva il sangue dei reclusi in rivolta, tra deportazioni e scioperi della fame.

PER NON DIMENTICARE QUEL TERRIBILE MAGGIO A TORINO
PRESIDIO -MOSTRA -CONCERTO
NEL QUARTIERE DI UNO DEGLI IMMIGRATI UCCISI

SABATO 27 MAGGIO ORE 16
PIAZZA SOFIA/ANGOLO CORSO TARANTO



http://italy.indymedia.org/news/2006/05/1067400.php

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