Gli infallibili controllori dell'Azienda Tranviaria Milanese (Atm) questa volta hanno preso a cazzotti il negro sbagliato. Pap Khouma, famoso scrittore senegalese, cittadino italiano da 10 anni, effettivamente non aveva il biglietto. Aveva l'abbonamento: cinque giorni di prognosi, perché comunque «devi seguire le nostre regole». Sappiamo che i controllori, prima di molestare l'utenza straniera, con particolare predilezione per le donne che piangono quando si vedono sequestrare il passaporto, affrontano un duro corso di addestramento. Si vede che non basta. Suggeriamo all'Atm di posizionare su tutti i tram alcune foto segnaletiche per non centrare il bersaglio sbagliato, perché a Milano ci sono negri che proprio non si possono pestare. Tipo Pap Khouma, Adriano, Martins, Seedorf, Afef, Naomi Campbell...Per tutti gli altri, prognosi riservata.
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