venerdì, 26 maggio 2006
gianluca.jpgwqeyfm.jpg, image/jpeg, 425x425
Abbiamo marciato, per le vie di Siderno, e lo abbiamo fatto in silenzio. Solo il rumore dei nostri passi. Tanta gente ha sfilato, per ricordare i morti ammazzati nella Locride. 30, negli ultimi dodici mesi… saranno gli ultimi? Gianluca Congiusta è stato ferito un anno fa. Nel luogo dove venne ferito a morte ora cresce un ulivo, simbolo della speranza, della pace, della rinascita.
I nostri occhi erano pieni di lacrime ieri sera, e un passo dopo l’altro abbiamo attraversato una città che ha visto morire tanti dei suoi figli.
C’era tanta gente per le strade, ma molti altri hanno preferito rimanere chiusi in casa, e ci guardavano camminare dalle tapparelle semi-chiuse delle loro abitazioni.
Quel silenzio che ci ha accompagnato… ieri sera era più assordante di cento urla.
Un rumore sordo, un dolore atroce che donne come Donatella, come Liliana, come Maria Grazia conoscono bene.
Noi, del Forum Fo.Re.Ver. per la Resistenza e la Verità dei ragazzi della Locride, non ci siamo fermati, non lo abbiamo mai fatto, continuiamo a lottare, continuiamo a indignarci.
E nel cuore porteremo per sempre il sorriso di Gianluca…
|