.
Quattro anni di reclusione. E'questa la pena inflitta dal Gup Giorgio Barbuto, con rito abbreviato, a 18 dei giovani accusati delle devastazioni avvenute l'11 marzo scorso in corso Buenos Aires a Milano. Nove imputati sono stati assolti mentre due hanno patteggiato per reati minori. I patteggiamenti sono stati uno a 1 anno di reclusione, l'altro a 50 euro di ammenda. Tutti i giovani condannati sono stati posti dal gup agli arresti domiciliari dopo aver trascorso oltre quattro mesi rinchiusi a San Vittore. Gli altri o erano gia' liberi o sono stati rimessi in liberta'. L' avvocato Mirko Mazzali, che difende 16 delle persone finite sotto processo e che ha visto assolvere sei dei suoi assistiti, ha sottolineato che ''questo e' solo il primo grado di giudizio'' e si e' detto in parte soddisfatto perche' ''complessivamente ci sono state nove assoluzioni. Attendiamo di leggere le motivazioni poi presenteremo comunque appello rispetto alle condanne''. (ANSA).
|