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BEIRUT/GAZA - Sono finora almeno 85 i morti tra libanesi e palestinesi, a cui vanno aggiunti quattro israeliani - due soldati e due bambini - in quella che è stata la giornata più sanguinosa dall'inizio del conflitto.

Secondo l'ultimo bilancio stilato in serata, i morti libanesi sono 70. Ad appesantire ulteriormente il numero delle vittime hanno contribuito gli ultimi raid sul Libano meridionale, che hanno provocato la morte di sei civili. La strage più grave in territorio libanese è avvenuta a Tiro, con un bilancio di 26 morti.

Dieci palestinesi, tra cui alcuni membri del braccio militare di Hamas, sono stati uccisi nel campo profughi di Maghazi, nella striscia di Gaza. A Nablus, in Cisgiordania, invece sono state uccise cinque persone, due civili e tre membri delle Brigate dei martiri di al Aqsa.

Due bambini arabi-israeliani sono stati uccisi da un razzo lanciato dagli hezbollah a Nazareth. Morti anche due soldati israeliani che facevano parte di un commando penetrato in Libano via terra.

http://www.swissinfo.org/ita/mondo/agenzie/detail/Israele_Libano_70_morti_libanesi_15_palestinesi_4_israeliani.html?siteSect=143&sid=6908439&cKey=1153339881000