Prime Adesioni:
PdCI dell’Umbria - Legittima Difesa - P.R.C. di Spoleto - Luca Baldelli consigliere provinciale (P.R.C.) - Guido De Prisco consigliere provinciale (P.R.C.) - Roberto Ciccone presidente consiglio comunale di Perugia - Movimento umbro per la costruzione del P.C.L. - Campo Antimperialista
MANIFESTAZIONE di solidarieta' con I POPOLI LIBANESE E PALESTINESE
Giovedi 27 luglio, ore 18,00, P.zza della Repubblica a Perugia
Con il pretesto della cattura di due suoi soldati Israele ha scatenato l’ennesima aggressione contro il Libano. Pochi giorni di devastanti bombardamenti hanno causato centinaia di morti tra civili innocenti, migliaia di feriti, 800mila profughi, la distruzione di interi villaggi, lo sventramento di Beirut. Il governo israeliano, lungi dal raccogliere gli appelli della comunità internazionale si prepara ad una nuova invasione del paese dei cedri. Il tutto con lo sfrontato appoggio degli Stati Uniti e di numerosi esponenti politici, per i quali Israele starebbe “solo esercitando un legittimo diritto all’autodifesa”. Strana autodifesa quella per cui, come ritorsione per la cattura di tre soldati, si scatena una guerra totale su tutti i fronti col rischio di suscitare una nuova guerra senza fine. In realta l’offensiva sanguinosa in Libano è frutto di una strategia studiata a tavolino e preparata nei minimi dettagli. Essa è stata infatti preceduta da un attacco militare su larga scala contro Gaza le legittime autorità palestinesi. Un attacco inaudito che ha portato in galera come “terroristi” decine di parlamentari e ben la metà dei ministri del governo di Palestina —i quali sono andati ad aggiungersi ai diecimila prigionieri politici da tempo rinchiusi nei lager israeliani. Non è tollerabile, in questa situazione, che si sentano solo le voci degli amici della stella di Davide. Per questi signori tutto ciò che fa Israele è legittimo, anche il genocidio, visto che i suoi nemici sarebbero solo un “mucchio di selvaggi terroristi”. E’ necessario che si levino invece quelle in difesa dei legittimi diritti del popolo palestinese. E’ necessario far sentire la voce della maggioranza di cittadini, stanca di assistere alle aggressioni israeliane e di sentirsi dire che esse sono giustificate perche’ compiute in nome della “democrazia”. Quale democrazia potrà esserci in Medio oriente fino a quando Israele, forte della sua potenza militare e dell’appoggio delle grandi potenze atlantiche, calpesterà i diritti del popolo palestinese e vorrà scegliere al suo posto il governo debbono darsi? Che pace ci sarà mai in Terra Santa fino a quando la Palestina non sarà uno stato sovrano, indipendente e libero dalle minacce israeliane?
FUORI GLI ISRAELIANI DAL LIBANO E DALLA PALESTINA! NON C’E’ PACE SENZA GIUSTIZIA! UMBRIA CONTRO LA GUERRA
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