LA POLIZIA VIOLA LA SEDE DEL SINALTRAINAL A BOGOTA’ Il 3 di agosto 2006, alle 12,15 alcuni uomini in uniforme, che si sono identificati come membri della Polizia Giudiziaria – SIJIN – , sono entrati nella sede del SINALTRAINAL di Bogotà,

LA POLIZIA VIOLA LA SEDE DEL SINALTRAINAL A BOGOTA’

Il 3 di agosto 2006, alle 12,15 alcuni uomini in uniforme, che si sono identificati come membri della Polizia Giudiziaria – SIJIN – , sono entrati nella sede del SINALTRAINAL di Bogotà, ubicata nella carrera 15 al numero 35-18 ed hanno cominciato ad ispezionare la casa del sindacato con la scusa che era un operativo preventivo legato alla presa dei poteri ufficiale del presidente Álvaro Uribe Vélez del prossimo 7 agosto, e che loro avevano il compito di evitare che si turbasse l’ordine pubblico. Hanno domandato perché in casa ci fossero tre bombole di gas, che vengono normalmente usate per
preparare i cibi; hanno ispezionato il secondo piano della palazzina cercando una terrazza ed il patio. Alcune ore prima, nella mattinata, alcuni membri dell polizia erano stati visti mentre filmavano la sede
del SINALTRAINAL dalla strada.


Questa perquisizione non era supportata da nessun ordine giudiziario, e hanno scritto un foglio che
curiosamente hanno chiamato ‘atto di ispezione volontaria’; nella sede, in questo momento si trovava solamente la signora che vive nella casa e che è incaricata di averne cura.

Tra gli agenti che sono entrati nella casa del SINALTRAINAL figurano i detective Alarcón Rodríguez O. identificato dal numero 80.159.282 e Camacho Plazas identificato dal numero 80.728.411
Esigiamo garanzie per le nostre vite, il diritto ad esercitare l’attività sindacale e che cessi la persecuzione nei confronti del sindacato; dato che questa ennesima violazione si manifesta proprio nel momento in cui stiamo denunciando nuove e costanti minacce, nonché possibili ritorsioni giudiziarie, trovandoci nel pieno di un conflitto sindacale per il contratto di lavoro con la impresa Coca-Cola a cui stiamo esigendo Verità, Giustizia e Riparazione Integrale per gli abusi di cui i lavoratori sono stati vittime. Tutto questo, mentre la Nestlè ha scatenato una nuova persecuzione generalizzata attraverso licenziamenti, appena terminata la contrattazione collettiva.


Esigiamo che le autorità ci diano una spiegazione; che chiariscano perchè si continui a stigmatizzare il
SINALTRAINAL e i suoi affiliati. Per il tipo e la forma delle domande che ci hanno rivolto, nonché il modo in cui si è svolta la perquisizione, è evidente che questa operazione ci indica come "sospetti", nel chiaro tentativo di metterci in relazione a presunti fatti illeciti che, si presume, tenterebbero di prevenire.

Rispettosamente,



LUIS JAVIER CORREA SUAREZ

Presidente SINALTRAINAL







Inviare proteste a:



Presidencia de la República

Dr. Álvaro Uribe Vélez,

Cra. 8 No..7-26, Palacio de Nariño,

Santa fe de Bogotá.

Fax: (+57 1) 566.20.71

E-mail: auribe@presidencia.gov.co ;



Vicepresidencia de la República

Dr. Francisco Santos

E-mail:fsantos@presidencia.gov.co





Procuraduría General de la Nación

Dr. Edgardo José Maya Villazón

Carrera 5 No. 15-80

Santa Fe de Bogotá.

Fax: (+57 1)342.97.23

E-mail: reygon@procuraduria.gov.co; anticorrupcion@presidencia.gov.co



Defensoría del Pueblo

Dr. Volmar Antonio Pérez Ortiz.

Calle 55 No. 10-32

Santa Fe de Bogotá.

Fax: (+571) 640 04 91

E-mail:secretaria_privada@hotmail.com







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