articolo di Justin Raimondo
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ISRAEL'S 'MORAL HIGH GROUND' IT KEEPS GETTING LOWER…
by Justin Raimondo
L’altro giorno da fonti CNN, il reporter del Washington Post, Tom Ricks, ha rivelato il vero volto della spietatezza che sottostà alle azioni israeliane in medioriente.
Howard Kurtz: "Tom Ricks, hai fatto servizi su molti conflitti, incluso l’Iraq. Pensi che le vittime civili diventeranno sempre più un argomento dei media, nei conflitti che non vedono schierati due eserciti regolari?"
Thomas Ricks, reporter, Washington Post: "Credo di sì. Ma le vittime civili sono altresì parte del gioco di guerra per entrambe le parti, qui. Una delle cose che stanno accadendo, secondo gli analisti militari USA, è che Israele ha di proposito lasciato intatto l’arsenale di razzi di Hezbollah in Libano, perché fintantochè vengono presi di mira dai razzi possono continuare ad avere una sorta di equivalenza morale per le loro operazioni in Libano."
Kurtz: "Vai avanti, stai suggerendo che Israele ha deliberatamente permesso a Hezbollah di tenersi la sua potenza di fuoco essenzialmente per scopi di PR, cioè perché avere civili israeliani uccisi li aiuta nelle pubbliche relazioni di guerra?”
Ricks: "Sì, questo è ciò che gli analisti militari mi hanno detto."
Kurtz: "E’ una straordinaria testimonianza per il concetto che avere persone uccise dalla tua parte in realtà lavora a tuo vantaggio, nessuno vuol vedere i propri cittadini uccisi, ma è vantaggioso in termini di “percezione pubblica della guerra."
Ricks: "Esattamente. Ti è d’aiuto sul fatto del problema morale, perché sai che le tue operazioni in Libano uccideranno civili."
Proprio quando uno pensa che la base morale di Israele non possa scendere più in basso di così, ecco che fanno cose del genere. Mantenere una giustificazione morale è sempre molto arduo per uno sfacciato aggressore, ma fare in modo che alcuni dei propri civili rimangano uccisi mentre si massacrano ingiustificatamente i vicini, è unico negli annali della propaganda di guerra. Neppure i nazisti sono stati capaci di questa merda.
Non mi piace fare questi paragoni, ma dopo il reportage di Ricks non è una iperbole dire questo.
I don't like to make such comparisons, but in view of Ricks' reportage it is clearly not hyperbole. And so what has been the response of the Israelis and their American amen corner? On a later program, Howard Kurtz had this to say:
Subito dopo le dichiarazioni Ricks è stato poi convinto a fare marcia indietro: “Ricks ha detto al New York Sun di aver accuratamente riportato le frasi dettegli dagli analisti militari, ma anche che “Vorrei non aver detto quelle cose, e da ora in poi terrò la bocca chiusa””.
Questo è un esempio da manuale di ciò che studiosi come John J. Mearsheimer e Stephen Walt chiamano “la Lobby in azione” che ha preso il controllo della politica estera americana.
[…]
(altri particolari nell’articolo originale)
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