Cari compagni, è giusto uscire da questo vergognoso silenzio da cui è avvolta la notizia del barbaro omicidio del compagno Renato x mano fascista. Capisco ke ancora le notizie nn sono chiare, ma sapere se sono fasci organizzati o cani sciolti non cambia, purtroppo, proprio nulla. Sono sempre gli stessi, uguali negli anni, con la loro rabbia di idioti e mediocri piccoloborghesi e soprattutto la loro ideologia di violenza e morte. Cosa aspettiamo a mobilitarci, a rendere pubblica la notizia? In un contesto in cui l'antifascismo è sempre meno diffuso nell'opinione pubblica ed episodi del genere sono avvolti dall'indifferenza generale. Bisogan agire politicamente, in particolare col lavoro nelle periferie, culturalmente e se serve anke militarmente (nn xkè ci piace ma xkè nell'immediato è necessario sapersi difendere in caso di attacci e provocazioni ke purtroppo ultimamente sono sempre + frequenti). Mi sembra di scrivere cose scontate, spero sia così x tutti i compagni. Tanta rabbia e totale solidarietà, ma facciamo presto!
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