Presidio a Rovereto contro gravi azioni fasciste.
INTIMIDAZIONI RAZZISTE
(mentre la città dorme)
Nella notte fra l’1 e il 2 settembre, a Rovereto, le vetrate di due ristoranti gestiti da immigrati sono state sfondate; nella stessa notte è stata danneggiata anche l’auto di un immigrato. Circa 3 mesi fa erano state sfasciate le vetrine di due call center gestiti sempre da immigrati. Nonostante questo, politici e giornalisti fanno a gara per evocare tutte le ipotesi tranne la più evidente: intimidazioni razziste. Ad escludere ogni “messaggio politico” sono soprattutto – guarda caso – alcuni esponenti di AN. Rappresentanti di forze politiche che basano la loro propaganda sulla paura dello straniero, sulla paranoia dell’identità nazionale, sull’immagine di un’immigrazione paragonata all’invasione, alla colonizzazione culturale, i “post-fascisti” ora corrono ai ripari: un’azione organizzata in più punti della città, lontana dalle telecamere, sarebbe il gesto di qualche “balordo”, magari ubriaco. Intanto continuano ad apparire lettere sui giornali di Fiamma Tricolore con inviti alla crociata anti-islamica, alla chiusura di spazi culturali gestiti da immigrati; intanto i mass media rendono ormai cronaca ordinaria il fatto che decine di immigrati senza documenti muoiano al largo delle coste italiane…
Curioso – non vi pare? – che dopo ben cinque intimidazioni ai danni di immigrati si parli di… concorrenza fra stranieri, mafia, moventi misteriosi, ignoranza da balordi, ecc. Come se non fosse mai capitato nella storia che l’“ignoranza” si sia fatta aggressiva e politicamente organizzata; come se in tutta Italia non ci fossero quotidianamente aggressioni fasciste e razziste.
Nell’esprimere la nostra solidarietà agli immigrati colpiti, invitiamo a fare il vuoto attorno ai razzisti e a chi li istiga, ad organizzarsi dal basso perché simili gravissimi episodi non si verifichino mai più.
Non facciamo finta di niente. Ci sono casi in cui l’indifferenza è sorella della violenza.
VENERDI’ 8 SETTEMBRE, ORE 18.00
IN VIA MAZZINI, A ROVERETO
PRESIDIO
IN SOLIDARIETA’ CON GLI IMMIGRATI
CONTRO OGNI RAZZISMO
antirazzisti roveretani
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