"PICCOLI SUSSIDI" PER LO SVILUPPO: L’ASSESSORE CHIURAZZI HA PRESENTATO I BANDI Favorire l'inserimento ed il reinserimento nel mondo del lavoro, offrendo a giovani ed adulti l'opportunità di fare esperienze lavorative; accrescere le possibilità di occupazione di soggetti a rischio di esclusione sociale, attraverso azioni volte alla promozione della "qualità sociale"; rafforzare il sistema delle piccole e medie imprese, promuovendo l'emersione dal lavoro irregolare e l'avviamento di nuove iniziative imprenditoriali; favorire la partecipazione delle donne e dei diversamente abili al mercato del lavoro. Sono questi in sintesi gli obiettivi delle quattro azioni del bando di gara "Piccoli Sussidi" illustrato questa mattina alla stampa dall'assessore alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport, Carlo Chiurazzi e dall'amministratore delegato di Sviluppo Italia Basilicata, organismo intermediario per la gestione dei sussidi, Raffaele Ricciuti. Gli avvisi saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata di domani 16 settembre e prevedono l'erogazione sussidi per importi variabili tra 10 e 50 mila euro per un totale di 10 milioni di euro. Sviluppo Italia Basilicata offrirà inoltre consulenza per la redazione delle domande. L'assessore Chiurazzi ha osservato che “grazie a questa iniziativa, in linea con il Patto sottoscritto idealmente dalla Regione con i Giovani, potranno essere sovvenzionate circa 400 iniziative. Sarà possibile - ha aggiunto- intervenire sia sul consolidamento delle imprese già esistenti che sulle persone in cerca di occupazione, al fine di accrescere le possibilità di impiego sia in una prospettiva di lavoro autonomo che di creazione di impresa. E' importante - ha sottolineato ancora Chiurazzi- la possibilità di promozione di forme di autoimpiego nei bacini di nuova occupazione dell'economia sociale e di assistenza alle persone, della valorizzazione dei beni culturali, di recupero dei centri urbani, della società dell'informazione, dello sviluppo locale sostenibile, dell'artigianato e dei servizi, delle tematiche ambientali. La partecipazione delle donne al mercato del lavoro - ha aggiunto l'assessore- sarà possibile grazie alla possibilità di candidare progetti mirati alla conciliazione tra vita familiare e lavorativa, volti a facilitare l'ingresso e la permanenza delle donne nel mondo del lavoro, attraverso strumenti finalizzati all'accrescimento dell'occupabilità, sia in termini di lavoro autonomo che di creazione di nuove imprese”. E’ infine prevista la promozione di servizi sociali educativi ed assistenziali nell'ambito di imprese già operanti, grazie all'incremento dell'occupazione per donne con basso titolo di studio o con titolo di studio debole. “Sviluppo Italia Basilicata - ha detto Raffaele Ricciuti- metterà i giovani in condizione di attuare idee microimprenditoriali in maniera snella ed efficace. Dalla accettazione della domanda – ha aggiunto- saranno necessari solo quindici giorni per l’erogazione del 20% del sussidio”. (fio )
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