|
Vedi tutti gli articoli senza commenti
|
ESTORSORE, FASCISTA E BUZZURRO
|
|
by
Spartacus Saturday, Oct. 14, 2006 at 3:30 PM |
mail:
|
"Long John" Chinaglia e gli "Irriducibili" ......
Neofascismo, camorra, racket e imbrogli vari.
laziali__fascisti_e_buzzurri.jpg, image/jpeg, 513x284
Plurisuonato come i “Fascisti su Marte” del Guzzanti cinematografico, il camerata Long John Giorgio Chinaglia, non nuovo a - vogliamo chiamarle leggerezze di vita? - per amore della su ex squadra e di certi ceffi della sua ex curva s’era messo in testa di togliere la società Lazio al non brillante presidente Lotito. Ma un conto è farlo diciamo così alla luce del sole, altro è usare metodi canaglieschi. L’avrà creduto legittimo ricordando gli slogan dei suoi detrattori calcistici o politici che gli gridavano “Chinaglia canaglia” quando uscendo dagli spogliatoi rivolgeva alla sua curva il braccio teso e salutava romanamente. Ora la Procura romana lo accusa di aggiotaggio ed estorsione nei confronti di Lotito ma anche di occulte minacce che sarebbero state rivolte all’attuale patron biancoceleste. Otto suoi compari e camerati sono finiti in manette, lui s’è salvato perché si trova nella sua residenza yankee e intervistato è caduto al solito dalle nuvole. Fa finta di non capire, gli è sempre riuscito naturalissimo, sostiene che c’è un imbroglio, indottrinato fra poco parlerà magari di persecuzione. Quel che inquieta è che con lui - e anche a sue spese perché ingenuo Giorgione ha mostrato d’esserlo più d’una volta - si muovono oscuri personaggi che si servono della manovalanza fascista che ha infettato le curve degli stadi. Anche se quella laziale è per tradizione storica una delle più nere e le connivenze d’una certa gestione del club, quella del palazzinaro Lenzini proprio con le sezioni missine degli anni Settanta dove circolavano Almirante e Fini insieme a squadristi alla Alibrandi, rappresentano un lugubre passato mai rimosso. Quelle curve - in verità di tanti club - che mostrano le croci celtiche e le svastiche, che incitano al razzismo e alle persecuzioni etniche che presidenti, consigli d’amministrazione societari non censurano, Leghe e Federazione tollerano e non puniscono sportivamente. Prefetti e Forze dell’Ordine non perseguono penalmente.
Ne scaturiscono le enclavi della vergogna che sono diventati tanti stadi italiani dove l’apologia di nazismo è legge, la violenza è teorizzata prima d’essere esercitata. Agli apprendisti stregoni alla Chinaglia che dal campo salutavano i camerati e ora pensano di fare scalate usando metodi malavitosi, andrebbe spiegato che non si operare illegalmente e non si può far intimidire il presidente in carica che si vorrebbe scalzare. Servirà una rieducazione da scandire a suon giri di campo anche se stavolta il terreno di gioco potrebbe avere un panorama un po’ speciale: non la collina di Montemario che sovrasta l’Olimpico ma il colle Gianicolo dal quale si scorgono i bracci ottocenteschi del carcere di Regina Coeli. E non dica Long John che dovrà giocare nelle serie inferiori, la retrocessione nell’immondezzaio della società se la cerca con pervicacia ormai da decenni.
Spartacus, 13 ottobre 2006
www.bellaciao.org/it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
un secolo di storia
|
|
by
laziale Saturday, Oct. 14, 2006 at 4:17 PM |
mail:
|
un secolo di storia offeso e mortificato da una accozzaglia mista di "ultras" mercanti e fascisti,cordate affaristico-camorristico,ex glorie intrallazzoni,....povera Lazio mia come ti hanno umiliato! forza grande cuore biancazzurro, lotta,combatti,risorgi...daje veri laziali tornamo tutti allo stadio e riprendiamoci il nostro simbolo!! basta radio private,negozi,razzismo ...avanti negli antichi ideali olimpici dei fondatori forza lazio
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
LE INTERCETTAZIONI
|
|
by
reporter Saturday, Oct. 14, 2006 at 4:45 PM |
mail:
|
I capi ultrà: "I negozi non vendono più Col presidente chiudiamo".
Nessun gruppo dietro Chinaglia
Gli Irriducibili: "Se arriva Lotito sputaje Rossi è un verme comunista"
Nelle telefonate tra i capi tifosi, lamentele, minacce, piani per favorire la scalata dell’ex campione ai vertici della società
ROMA - Minacce, lamentele, piani per costringere Lotito a cedere la Lazio. E un giro d’affari gestito dai capi degli Irriducibili che si stava sempre più assottigliando. Questo è molto altro si trova nelle intercettazioni che hanno portato agli ordini di arresto per Giorgio Chinaglia e altre 9 persone, tra cui 4 capi ultrà della Lazio.
"I negozi non vendono più". "Calcola che se rimane Lotito, quà dobbiamo rivedè tutto perchè probabilmente chiudemo tutto. Se se na va Lotito... se nò a settembre chiudemo - dice uno dei tifosi arrestati, Fabrizio Piscitelli, che si lamenta della diminuzione del volume d’affari della catena di negozi aperti dal gruppo degli Irriducibili attraverso il marchio ’Original fans’. "C’ho i negozi che non comprano più - si lamenta al telefono Piscitelli - L’euforia manca. Se rimane Lotito noi dovemo continuà, dovemo comunque fà la guera a stò bastardo. L’anno scorso hai perso 10.000 abbonati, quindi 10.000 persone che non vengono dentro i negozi perchè non vanno allo stadio, quest’anno se lui rimane dovemo sfondarlo sugli abbonamenti".
In una conversazione telefonica tra Piscitelli e Toffolo, Piscitelli parla di una conversazione avuta con un capo degli ultrà del Milan: "Mi ha detto che non ce la fanno più e che c’è il derby con l’Inter. Io gli ho detto guarda pure noi non ce la famo più, ce vorremmo stà noi come voi, gli ho detto, non ce la famo più a combatte cò Lotito, voi invece non ce la fate più cò tutti sti impegni: Milan-Barcellona, Milan-Inter". "Mamma mia - risponde Toffolo - sò nati cò la camicia i milanisti, noi invece un anno cò la camicia e l’altro dopo in canottiera. Questo (Lotito) c’ha toccato il pane. Ha levato il pane e nun ce fà lavorà".
"Rossi verme e comunista". In una telefonata del marzo 2006, Fabrizio Toffolo e Paolo Arcivieri definiscono ’un verme’ l’allenatore Delio Rossi finito nel mirino della tifoseria ultrà perchè alcune sue pubbliche dichiarazioni non erano in linea con la contestazione contro Lotito. Di Rossi, in particolare, non era piaciuta la dedica fatta a Lotito dell’ottenimento della qualificazione in Coppa Uefa, a conclusione dell’ultimo campionato. La contestazione coinvolge, oltre a Rossi, anche alcuni giocatori considerati favorevoli alla gestione della presidenza da parte di Lotito. Viene preso di mira il portiere di riserva Marco Ballotta, insultato come ’spia’ del patron biancoceleste. In una telefonata del 31 luglio scorso, Toffolo chiama Yuri Alviti e gli dice: "Voglio andare a prendere per il collo quel comunista di Rossi". Alviti, però, non è d’accordo e invita alla calma l’amico.
"Sputa a Lotito". Il 26 marzo 2006, giorno in cui allo stadio Olimpico è atteso l’arrivo di Giorgio Chinaglia, Fabrizio Toffolo parla al telefono con Yuri Alviti di Claudio Lotito ("Adesso arriverà pure il maiale quando state là") e affronta la vicenda dei biglietti. Alviti: "Ce sta a levà la vita.. aho.." Toffolo: "Gliela levamo a lui, gliela levamo a lui". Alviti poi informa l’amico che il patron della Lazio è arrivato all’Olimpico e Toffolo gli dice "...sputaje". In un’altra conversazione telefonica del 4 maggio 2006, Toffolo chiacchiera con Fabrizio Piscitelli sul fatto che, secondo quanto saputo da una persona, il presidente Lotito è stato visto camminare a tarda notte, da solo, per il centro di Roma. Piscitelli: "... vedono passà ’sto matto con l’impermeabile tutto così... ma comunque, se passeggiasse l’ultima... li mortacci sua... e pure oggi il nostro pensierino glielo abbiamo dedicato". Conclude Toffolo: "...sicuro... un bel rigoletto di sangue... je va fino al mento e poi goccia... hai capito... dal mento goccia".
Inesistente il gruppo di Chinalglia". Le indagini svolte dalla Digos, "in modo prevalente tramite l’ascolto della disamina dell’enorme flusso di comunicazioni tra i soggetti coinvolti nel tentativo di acquisto del pacchetto azionario della Lazio, ha consentito di accertare l’inesistenza del gruppo imprenditoriale che viene indicato ufficialmente da Chinaglia e dai suoi portavoce come interessato all’acquisto delle quote della società biancoceleste" scrive il gip Guglielmo Muntoni.
http://www.repubblica.it 13.10.06
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
da che pulpito..
|
|
by
rosso biancoazzurro Saturday, Oct. 14, 2006 at 6:11 PM |
mail:
|
Romanista quando avrai ripulito la tua curva dall'accozzaglia fascista che la pervade allora potrai parlare.Per ora taci ascoltati le tue trasmissioni radiofoniche ultras dove gli irr vengono difesi a spada tratta. rIOMMANISTA BLA BLA BLA....
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Un’emittente: «Incendio doloso nella sede amministrativa»
|
|
by
reporter Saturday, Oct. 14, 2006 at 7:07 PM |
mail:
|
Guarda caso, alcune delle emittenti citate, avevano pesantemente criticato le "manovre" di Chinaglia e dei fascio/mafiosi amici suoi .....
Sabato 14 Ottobre 2006
Un’emittente: «Incendio doloso nella sede amministrativa» Il rogo è divampato l’altra notte
Un incendio di natura dolosa è stato denunciato dal Gruppo Roma Radio, proprietario delle emittenti Rete Sport, Radio 6 Radio Italia Anni 60. Le fiamme, secondo quanto ha reso noto lo stesso gruppo, sono divampate l’altra notte in una delle sedi amministrative del Gruppo, sede risultata gravemente danneggiata. «In base anche agli accertamenti delle forze dell'ordine - è scritto in una nota - è da escludere che l'incendio si sia sviluppato in seguito a corto circuito o malfunzionamento di macchinari». Il Gruppo Roma Radio in tal senso ha manifestato «tutto il proprio sgomento e la propria preoccupazione» per la vicenda, avvenuta «in un momento davvero delicato per la radiofonia romana, da tempo attraversata non soltanto da fenomeni di scarsa professionalità ma anche da episodi di intimidazione, minacce e calunnie divenuti oramai una spiacevole consuetudine». Il Gruppo ha sottolineato che l'indirizzo dell' emittente è «riaffermare la piena autonomia e libertà di espressione attraverso la messa in onda di programmi ad alto contenuto informativo».
www.ilmessaggero.it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
LIBERTA' PER GLI ULTRAS
|
|
by
MARCO Saturday, Oct. 14, 2006 at 7:47 PM |
mail:
|
corteo_centenario.jpg, image/jpeg, 200x120
OCCUPATEVI DI ALTRO CHE E' MEGLIO... SIAMO DAVANTI AL PRIMO CASO DI ARRESTO PER UNA CONTESTAZIONE ALLA PRESIDENZA DI UNA SQUADRA DI CALCIO. MA POI DA QUELLO CHE VEDO SCRITTO, POSSO CAPIRE CHE NON SAPETE PROPRIO NULLA DI QUESTA STORIA.
IL BELLO E' CHE POI QUESTE COSE LE LEGGETE TRA DI VOI... MAH... PATETICI
NON HO PAROLE, E' SABATO USCITE E NON SCRIVETE STRONZATE!!!
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
da radio sei trasmettono gli irriducibili!!!
|
|
by
MARCO Saturday, Oct. 14, 2006 at 8:29 PM |
mail:
|
curva_nord_silenzio.jpg, image/jpeg, 640x480
E' VERO, BRAVO "COMPAGNO"... ANCHE SE DAL TUO NOME CAPISCO CHE NON ABBIAMO LE STESSE IDEE, SEI SICURAMENTE MOLTO PIU' INFORMATO DEGLI ALTRI... GLI IRRIDUCIBILI TRASMETTONO DA RADIO 6!!! IO ALLA LIBERTA' PER IL GRANDE YURI AGGIUNGEREI ANCHE LA LIBERTà PER DIABOLIK TOFFOLO E PER PAOLO, PERSONE (SPECIALMENTE QUEST'ULTIMA) IMPEGNATE NEL SOCIALE DA SEMPRE. LUNEDI' SERA QUESTI RAGAZZI PURTROPPO NON POTRANNO ESSERE PRESENTI AD UNA PARTITA DI BENEFICENZA (PER UNA BAMBINA) ORGANIZZATA DA LORO STESSI! NON PARTITE PREVENUTI SU TUTTO. INFORMATEVI BENE PRIMA.
IL PROBLEMA NON SONO GLI ULTRAS!!!
LA "DISINFORMAZIONE" SPOSTA SEMPRE IL TIRO SUGLI ULTRAS (INGRANDENDO FATTI PICCOLISSIMI) PER INSABBIARE IL VERO MALE DEL CALCIO... SECONDO VOI UNO COME LOTITO è ENTRATO NELLA LAZIO PER SALVARLA, O PER COSTRUIRE LO STADIO CON ANNESSE STRUTTURE???
MEDITATE GENTE
LIBERTA' PER GLI ULTRAS!!!
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
CHIAREZZA
|
|
by
alan mistero Saturday, Oct. 14, 2006 at 8:38 PM |
mail:
|
E’ vero che da una delle radio citate dal “Messaggero” viene trasmessa “La voce della Nord”, una trasmissione degli Irriducibili.
Ma è anche vero che gli uffici amministrativi che sono stati incendiati fanno capo al giornalista Giancarlo Essner, un mezzo bandito pure lui, ex deputato radicale, e pure in passato “a gazimme” con gli stessi Irriducibili, ma da tempo schieratissimo in difesa di Lotto e contro le iniziative dei fascio/mafiosi della curva Nord.
Quanto a Yuri Alviti compagno lo era, o almeno sosteneva di esserlo, una quindicina di anni fa.
Adesso, oltre a coordinare con Toffolo l’attività della banda mafiosa, se ne va in giro con Di Canio e addirittura con Paolo Signorelli .....
Comunque sono d’accordo col fatto che l’aspetto fascista degli Irriducibili sia del tutto secondario rispetto a quello spudoratamente MAFIOSO/AFFARISTICO degli stessi.
Dalle manifestazioni pro-Cragnotti sotto Regina Coeli quando costui era detenuto per il crak Cirio ( coi “manifestanti” pagati 15 euro a testa dalla figlia del Cagnotti) fino alle operazioni pro-Chinaglia, pagate dallo stesso che faceva da tramite per il clan del casalesi, veri finanziatori delle operazioni medesime ……
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
ma vaffa
|
|
by
come no! Saturday, Oct. 14, 2006 at 8:39 PM |
mail:
|
marco 6 un coglione e quelli come te permettono ai vari papponi di curva di andare avanti| viva gli ultras no profit no quelli che campano alle spalle dei tifosi, con la mafia delle trasferte biglietti ecc. quei minchioni arrestati volevano i soldi da lotito buffoni, e voi come pecore a dargli retta
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
ACCENDETE IL CERVELLO!!!
|
|
by
MARCO Saturday, Oct. 14, 2006 at 11:02 PM |
mail:
|
paolo_di_canio_e_la_curva_nord___.jpg, image/jpeg, 350x235
PRIMA ED ULTIMA VOLTA CHE ENTRO IN QUESTO SITO! 1) TU CHE TI CHIAMI "COME NO" NON TI AZZARDARE PIU' A CHIAMARMI COGLIONE! MI TI IMMAGINO, SARAI UNO SFIGATO DI MERDA CHE PASSA IL SABATO SERA A SCRIVERE STRONZATE!!! IO E' LA PRIMA VOLTA CHE PARTECIPO AD UN FORUM, E QUESTO E' CAPITATO PER PURO CASO... SONO ENTRATO QUI, CONOSCENDO CMQ LA GENTE CHE FREQUENTA QUESTO "POSTO", CON LE MIGLIORI INTENZIONI PER UN CONTRADDITTORIO SENZA CAZZATE. ED INVECE...
MA FATEMI IL PIACERE... LA GENTE COME VOI E' QUELLA PIU' CONTRADDITTORIA DEL MONDO!!!!!
MA POI COME TI PERMETTI AD OFFENDERMI, IO NON HO OFFESO NESSUNO. RINGRAZIA CHE NON SO CHI TU POSSA ESSERE... PER QUANTO RIGUARDA TE INVECE, CARO "ALAN MISTERO", TI INFORMO CHE SONO STATO PRESENTE A TUTTE LE MANIFESTAZIONI, COMPRESA QUELLA PRO-CRAGNOTTI, SENZA TRARRE MAI NESSUN BENEFICIO. SPECIALMENTE DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO!!! L'UNICO BENEFICIO è STATO QUELLO DI FARMI SENTIRE MEGLIO COME UOMO!!! PERCHè ANDARE A FAVORE DI UNA PERSONA (CRAGNOTTI, CON LA QUALE NON AVEVAMO SICURAMENTE BUONI RAPPORTI PRIMA DEL SUO ARRESTO) CHE FU PRESA COME CAPRO ESPIATORIO, QUANDO SAPPIAMO TUTTI CHE COSE DEL GENERE NON POSSONO VEDER COINVOLTE UNA SOLA PERSONA, MI SEMBRA UNA COSA DA PERSONE VERE E CON LE PALLE... MA VOI CHE NE SAPETE DI QUESTE COSE... QUANTO VI PIACE CHIACCHERARE! VOI NON SAPETE NULLA DELLA CURVA NORD E DI QUELLO CHE C'è DIETRO! SIETE INVIDIOSI PERCHè UN GRUPPO DI RAGAZZI HA AVUTO UN'IDEA IMPRENDITORIALE! CHE MALE C'è? QUEST'IDEA IMPRENDITORIALE HA PORTATO SOLO VANTAGGI A TUTTA LA TIFOSERIA LAZIALE! NON ERAVAMO COSTRETTI A COMPRARE LE COSE ORIGINALI DELLA LAZIO A PREZZI ASSURDI! POTEVAMO COMPRARE MAGLIETTE ED ALTRO A PREZZI BEN MINORI DI QUELLI DELLA MERCE UFFICIALE! E POI PER LA CITTà SI è VISTO IL TRIPLO, IL QUADRUPLO DI MATERIALE LAZIALE IN GIRO, E QUESTO PUò ESSERE SOLO CHE MOTIVO DI ORGOGLIO!!! NESSUNO MI HA MAI COSTRETTO A COMPRARE LA SCIARPA DEGLI IRRIDUCIBILI! E POI LA CURVA HA ACQUISITO SOLO VISIBILITà GRAZIE ALLA LORO IDEA!!! LA COCA COLA HA PRESO SPUNTO PER UNA PUBBLICITà DA UNA COREOGRAFIA DEGLI IRRIDUCIBILI!!! BISOGNA ODIARLI PER QUESTO??? IN PASSATO SARANNO PURE STATI FATTI DEGLI ERRORI, NON LO METTO IN DUBBIO, MA CHI NON SBAGLIA A QUESTO MONDO??? IL FATTO è CHE DI NOI VENGONO SPONSORIZZATI SOLAMENTE I POCHI ERRORI (SE COSì VOGLIAMO CHIAMARLI) E MAI LE COSE BUONE. MA QUESTO CMQ VUOL DIRE CHE SIAMO SCOMODI PER QUALCUNO, E QUESTO CARI IGNORANTI... E' BUONO LA NOSTRA "COLPA" è QUELLA DI NON AVERE LE VOSTRE IDEE...
LO SAPETE CHE VI DICO? STATE BENE COSI'!!!!!!!!!!!
ACCENDENDETE IL CERVELLO!
ULTRAS FINO ALLA VITTORIA!!!
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
ERRATA CORRIGE
|
|
by
MARCO Saturday, Oct. 14, 2006 at 11:34 PM |
mail:
|
curva_nord_1900.jpg, image/jpeg, 337x169
non era "ACCENDENDETE IL CERVELLO!" ma "ACCENDETE IL CERVELLO!"
(CI TENEVO A PUNTUALIZZARLO DATO CHE HANNO FATTO PARTE DI QUESTA PIACEVOLE CHIACCHERATA ILLUSTRI LUMINARI DELLA LETTERATURA ITALIANA, COME PERSONE DEL CALIBRO DI "SPARTACUS") MI AVREBBE FATTO PIACERE AVERE UN CONTRADDITTORIO SENZA RICEVERE CERTE PAROLE IN CAMBIO... E ANCOR DI PIù AVERLO CON PERSONE NON PREVENUTE IN PARTENZA!
NOI FELICI POCHI, ULTIMI RIBELLI
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
MAFIOSI !!!!
|
|
by
ken parker Sunday, Oct. 15, 2006 at 1:52 PM |
mail:
|
Pure la ndrangheta calabrese tende a volte a dipingersi come "ribelle" ..... Gli Irriducibili sono soprattutto affaristi mafiosi ! E per fare i loro affari sono costantemente alla ricerca di un padrone. Prima servi di Cragnotti e dei suoi imbrogli, poi di Lotito, poi "politicamente" di Storace, poi di Chinaglia, domani chissà di chi ..... Lotito non è migliore di loro, è un forzaitaliota dei peggiori che sembra uscito pari pari da un film di Alberto Sordi sui peggiori difetti della piccola e media borghesia italiana e romana in particolare. Ed è probabilmente la sua immensa tirchieria ad averlo allontanato da certi presunti "tifosi" ; ricordo ancora quando, non tanto tempo fa, gli Irriducibili lo acclamavano al grido di "duce, duce" ed il coglione sorrideva compiaciuto passando trionfalmente sotto la curva ...
Insomma un derby tra cialtroni e soprattutto TRA MAFIOSI !
Altro che "ultimi ribelli" .......
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
FORZA IRRIDUCIBILI
|
|
by
MARCO Sunday, Oct. 15, 2006 at 2:45 PM |
mail:
|
irriducibili_2.gif, image/gif, 320x243
KEN PARKER STAI ZITTO E GUARDATI BUONA DOMENICA. ANCORA CON QUESTO DISCORSO, MA A VOI CHE CAZZO VE NE FREGA? SIETE SOLO BUONI A NASCONDERVI DIETRO AD UNA TASTIERA... NON SAPETE FARE NIENT'ALTRO. PARLATE DELLE VOSTRE CONTRADDIZIONI, DELLE VOSTRE FINTE BATTAGLIE, E NON PARLATE DEGLI IRRIDUCIBILI OGNI VOLTA CHE ESCE FUORI QUALCOSA CONTRO GLI STESSI. VOI MI SA CHE AVETE COMPLESSI DI INFERIORITà VERSO CHI NELLA VITA FA QUALCOSA DI "VIVO"!!!
PARLATE D'ALTRO DAI...
C'ERAVAMO CI SIAMO CI SAREMO... ETERNAMENTE DEGNI
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Qualcosa di vivo ?
|
|
by
Nino Sunday, Oct. 15, 2006 at 3:50 PM |
mail:
|
Qualcosa di vivo ? Semplicemente accumulazione capitalistica, legale o illegale è del tutto secondario ... E quando le cose non vanno più bene si cambia cavallo, solo che Chinaglia col clan di Schiavone erano quello perdente .......... e mò si pagano le conseguenze .... è il capitalismo, i "commerci" che vi piacciono tanto, bellezze .........
ACCUMULAZIONE CAPITALISTICA FALLIMENTARE, FASCISTUME, MAFIA, LECCATE DI CULO AI POTENTI DI TURNO, INSOMMA MERDA ...................................
RIBELLI DE STO CAZZO !!!!!!!
E COMUNQUE, SE NON TI STA BENE, VATTENE AFFANCULO SUI SITI FASCISTI ....
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
ILLEGALE O LEGALE è SECONDARIO???
|
|
by
MARCO Sunday, Oct. 15, 2006 at 4:27 PM |
mail:
|
di_canio_yuri_curva_nord.jpg, image/jpeg, 400x300
CARO NINO IO VOGLIO VEDERE CHE CAZZO DI VITA FAI TU! CHE SCARPE METTI, COME TI VESTI, COSA MANGI, E IN GENERALE A CHI DAI I TUOI SOLDI!!! QUESTO RIENTRA IN UN DISCORSO PIù AMPIO, CHE ADESSO NON MI VA DI STARE AD APPORFONDIRE (ANCHE PERCHè QUI STIAMO PARLANDO DI ALTRO...) QUINDI NON ENTRARE IN ALTRI CAMPI CHE FAI SOLO FIGURE DI MERDA... PERCHè SE TI FA SCHIFO IL MONDO CAPITALISTA E NON VUOI FINANZIARLO VATTENE SU UN'ISOLA DESERTA E FAI LA TUA VITA. RESTANDO QUI ANDRAI INCONTRO A CONTRADDIZIONI FINANZIANDOLO TU STESSO!!! (METTECE NA TOPPA, AHAHAH) E NON PENSATE CHE IO SIA IL TIPO CHE VA A FAVORE DI QUEL TIPO DI GRANDI MULTINAZIONALI CHE PROVOCANO SOLO DANNI ALLA SOCIETà... IL VOSTRO PROBLEMA è CHE FATE DI TUTT'ERBA UN FASCIO! VOGLIO VEDERE SE TI FANNO SCHIFO I SOLDI A TE NINO... MA SI CHIAMATECI PURE MAFIOSI, DETTO DA VOI è UN PIACERE!!! IL VOSTRO è UN MONDO DI CONTRADDIZIONI!!!
IO ME NE ANDRò PURE SUI MIEI SITI... MA TORNERò QUI A LEGGERE LE VOSTRE CONTRADDIZIONI PER FARMI DUE RISATE E PER RISPONDERVI!
ULTIMI RIBELLI
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Ma questi so'commercianti, capiscono solo il soldo
|
|
by
keoma Sunday, Oct. 15, 2006 at 5:09 PM |
mail:
|
"IL VOSTRO PROBLEMA è CHE FATE DI TUTT'ERBA UN FASCIO!"
Appunto, ve mettete a discutere con un fascio ? A che serve ? Se trattasse almeno di un pischello della cosiddetta "destra radicale", pure pure ....potrebbe sempre cambiare idea, è successo tante volte. Ma questi so'commercianti, capiscono solo il soldo.
Pure io penso che le prove so' labili, alla fine l'Avv. Martino ( romanista e di sinistra, a proposito di contraddizioni) li tira fuori. Il problema vero, come esce fuori dalle intercettazioni, so' gli incassi ai negozi "original fans" che non entrano più. E da questo Diabolik e soci non li salva nessuno.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
LO VEDETE CHE NON CAPITE!!!
|
|
by
MARCO Sunday, Oct. 15, 2006 at 6:26 PM |
mail:
|
corteo_1.jpg, image/jpeg, 640x480
CHE C'ENTRA L,AVV. MARTINO CON LE SUE CONTRADDIZIONI???
BAH... COMUNQUE QUALE è IL PROBLEMA SE DICO PER TELEFONO CHE I NEGOZIO VANNO MALE DA QUANDO C'è QUESTO PRESIDENTE??? SE AVESSERO PENSATO SOLAMENTE AI NEGOZI AVREBBERO LEGATO COL PRESIDENTE NONOSTANTE LE SUE SCHIFEZZE ALL'INTERNO DELLA LAZIO, E NONOSTANTE I SUOI IMPICCI CON LA "CUPOLA" DEL CALCIO (VEDI 11 PUNTI DI PENALIZZAZIONE E RELATIVA MANCATA PARTECIPAZIONE ALLA UEFA). PERCHè LEGARE COL PRESIDENTE POTEVA SOLAMENTE PORTARE VANTAGGI AL MARCHIO ORIGINAL FANS (DA TUTTI I PUNTI DI VISTA...), NEL COMMERCIO PENSO NON FACCIA MAI BENE FARE LA GUERRA A QUALCUNO QUANDO SAI CHE CI PUOI RIMETTERE. E LORO HANNO FATTO LA "GUERRA" (SI NOTI CHE IN 2 ANNI DI CONTESTAZIONE NON è VOLATO UN SASSO... SOLO PAROLE, LE MINACCE SARANNO DA PROVARE DURANTE IL PROCESSO E COMUNQUE MESSE IN UN AMBITO CALCISTICO E SPECIALMENTE DI CURVA NON POSSONO GIUSTIFICARE TUTTO QUESTO ACCANIMENTO) COME TIFOSI E NON COME COMMERCIANTI.
QUINDI CHE MALE C'è A DIRE PER TELEFONO CHE QUESTO PRESIDENTE HA FATTO ADDIRITTURA CALARE LE VENDITE DEI NEGOZI (OCCORRE PRECISARE CHE LORO HANNO IL MARCHIO, I NEGOZI SONO DI PROPRIETà DI FAMIGLIE NORMALISSIME... DICESI FRANCHISING), E CHE SAREBBE MEGLIO AVERE UN ALTRO PRESIDENTE??? LASCIANDO STARE QUESTO DISCORSO PENSATE CHE SENZA IL DISCORSO NEGOZI NON SAREBBE STATO CONTESTATO UGUALMENTE UN PRESIDENTE DEL GENERE, DI MOLTO DISCUSSA FEDE LAZIALE, CHE HA COME SOCI PERSONE DEL CALIBRO DI MEZZAROMA (PALAZZINARI... COME SI DICE A ROMA), CHE HA ALLONTANATO TUTTI I LAZIALI DALLA LAZIO (DI CANIO, PULICI E CHI PIù NE HA PIù NE METTA...), CHE HA FATTO FARE LA FESTA IN CAMPO AI GIALLOZOZZI ROMANISTI DURANTE L'ULTIMO DERBY, NONOSTANTE GIOCASSE IN CASA LA LAZIO (QUANDO LA SOCIETà GIALLOZOZZA CI HA SEMPRE DATO ADDOSSO PESANTEMENTE)... ECC.ECC.
QUINDI NON BISOGNA TIRARE SEMPRE FUORI I NEGOZI... è SOLO INVIDIA, ANCHE DA PARTE DI NOI STESSI LAZIALI. QUESTO è PROPRIO L'ESATTO CONTARRIO DEL TANTO FAMOSO CONFLITTO DI INTERESSI, IN QUANTO GLI INTERESSI QUI SONO GLI STESSI E NON SOLO VANNO A BRACCETTO, MA SI AIUTANO L'UNO CON L'ALTRO. TUTTI E DUE GLI INTERESSI VOGLIONO VEDERE UNA GRANDE LAZIO, GRANDI GIOCATORI O CMQ GRANDI BANDIERE VESTIRE LA MAGLIA DELLA PRIMA SQUADRA DELLA CAPITALE!!! MA COME SPIEGATO PRIMA, L'INTERESSE SPORTIVO E DI CURVA è SEMPRE AL PRIMO POSTO, PERCHè CI TENGO A RIBADIRE CHE NEL CASO CONTRARIO SI SAREBBE SCELTO DI FAVORIRE LOTITO, OTTENENDO NUMEROSI PRIVILEGI E NON CREANDO TUTTA QUESTA SPACCATURA ALL'INTERNO DELLA TIFOSERIA (CHE COME DETTO SICURAMENTE NON PORTA VANTAGGI DAL PUNTO DI VISTA COMMERCIALE). LA LINEA SCELTA DAGLI IRRIDUCIBILI (DI NON SOTTOMISSIONE AL PRESIDENTE RESTANDO A GUARDARE LA LAZIO CHE VENIVA USATA PER SECONDI FINI) NON FA ALTRO CHE CONFERMARE IL LORO STILE, CHE DA SEMPRE LI CONTRADDISTINGUE E LI RENDE RISPETTATI DA TUTTI I GRUPPI ULTRAS CON MENTALITà (ESCLUDENDO LOGICAMENTE LE RIVALITà PER I COLORI).
SE A VOI DA FASTIDIO IL FATTO CHE UNO POSSA TRARRE BENEFICI ECONOMICI (CHE RIPETO NON INTACCANO MINIMAMENTE IL COMPORTAMENTO DA TIFOSI) CHE VI DEVO DIRE... RIPETO, VORREI VEDERE VOI COME SPENDETE I VOSTRI SOLDI, SE FINANZIATE LE COSE A CUI ANDATE CONTRO, E SOPRATTUTTO SE VI FANNO SCHIFO I SOLDI. VE LO DICO SUBITO, SE VIENE UNO DI VOI E MI DICE CHE NON GUARDA LA TV, CHE SI VESTE CON VESTITI CUCITI DA LUI, CHE GIRA A PIEDI, CHE NON COMPRA NULLA DI COMMERCIALE ECC. ECC. VENGO E GLI STRINGO LA MANO. CON UNO COSì MI STAREI ZITTO E LO RISPETTEREI PERCHè QUESTO MERITEREBBE LA GENTE CHE NON PREDICA, MA FA I FATTI!!!
CAPITO CARI I MIEI SALVATORI DEL MONDO!!!
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
CICLISTA IMBECILLE
|
|
by
MARCO Sunday, Oct. 15, 2006 at 7:06 PM |
mail:
|
curva_nord.jpg, image/jpeg, 220x168
BRAVO CICLISTA, TU TIRATI LE PIPPETTE DIETRO ALLA TASTIERA... NON CI CAPISCI UN CAZZO, PERCHè IL MONDO ULTRAS è TUTT'ALTRO. ANDIAMO CONTRO GLI 11 GIOCATORI SUPERPAGATI...
NON TI DICE NIENTE IL MOTTO "QUESTO CALCIO CI FA SKYFO" (USATO PRATICAMENTE DA TUTTI I GRUPPI ULTRAS D'ITALIA!!!)? TI FACCIO PRESENTE CHE IO SKY NON CE L'HO, PROPRIO PER NON FINANZIARE QUELLO CHE MAGARI FINANZI TU!!!
QUINDI NON PARLARE SENZA COGNIZIONE DI CAUSA. SIAMO I PRIMI A DIRE CHE IL CALCIO MODERNO è UNA MERDA!!! E SIAMO GLI UNICI CHE CERCANO DI TENERE I VALORI VERI DENTRO UNO STADIO!!! NON TI SPIEGHI PERCHè LE TV CI DANNO TUTTE ADDOSSO??? MA COME TE LO PUOI SPIEGARE TU, SARAI UN IMBECILLE SENZA PRECEDENTI...
COMUNQUE ADESSO VADO ALLO STADIO, SE C'è QUALCHE ALTRO IMBECILLE CHE PARLA GLI RISPONDERò DOPO
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
ma non aveva detto ....
|
|
by
Nino Sunday, Oct. 15, 2006 at 7:47 PM |
mail:
|
...che se andava sui siti fascisti ?
Lasciatelo perdere, discuterci è tempo perso .....
Se i gadgets non si vendono più è perchè, oltre al fatto che il prodotto - pure quello romanista - è del tutto inflazionato ( quante sciarpe e bandiere uno si dovrebbe comprare ? ), nel caso dei laziali c'è anche la questione della mancanza di possibili significativi risultati della squadra.
E' chiaro che Lotito, già raggirato da Storace che gli aveva promesso uno stadio da costruire sui suoi terreni della Tiberina vincolati ad uso agricolo, non ha intenzione di buttare più sulla Lazio troppi soldi ( la squadra attuale non sembra per niente disprezzabile ma certo non è competitiva per lo scudetto).
E' ovvio quindi che il tempo dei fasti di Cragnotti ( tutti a buffo !) è finito definitivamente.
E rispetto a questo oggettivo ed ineludibile problema il mantenere buoni rapporti con Lotito agli Irriducibili non sarebbe servito a niente.
E allora si sono buttati sul progetto (?) di Chinaglia che però è risultato del tutto farlocco e legato a presunti finanziatori a dir poco inquietanti ( improbabili banche ungheresi ed il clan camorrista di Casal di Principe).
Da cui tutto il resto, arresti compresi, che è solo una logica conseguenza.
P.S. curioso che la contraddizione di servirsi di un avvocato comunista e romanista sarebbe secondo Marco solo una contraddizione dell' avvocato medesimo e non dei nostri eroi.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
quelli che...chiudono bottega
|
|
by
indycasual Sunday, Oct. 15, 2006 at 8:40 PM |
mail:
|
a roma quello di cui sono accusati gli IRR lo sapevamo tutti da tempo, mica ce voleva la digos. volevano caccia' quel pappone de lotito perche' questo voleva fa' i soldi con la lazie, costrui' lo stadio nuovo con negozi e centro commerciale ed edificare un'area. gli IRR che ultras lo sono stati ma che da anni non lo sono piu' difendevano i loro interessi attraverso quel bandito dislessico del gobbo. tutto quì. di politico non c'e' nulla al di la' dell'appartenenza di alcuni. pero' nessuno ha notato una cosa: MA QUANTO SONO STATI COJONI? possibili che persone che stanno al centro dell'attenzione, che hanno subito denunce e arresti, che da quando si sono allargati troppo (costanzo show, manifestazioni ultras..) se li sono bevuti uno a uno, continuino a parla' al cellulare come se niente fosse? I CELLULARI SONO UNA BEVUTA! lo volete capi' o no? ancora che parlate minacciate raccontate via cellulare? ci stanno 25 compagni che se so beccati 4 anni per gli scontri dell'11 marzo grazie al fatto che per colpa di un volantino anonimo su indy gli hanno accollato la premeditazione. SVEGLIA! SVEGLIA! questi personaggi qua (e parlo degli ultra$ IRR) si sentono ONNIPOTENTI e ora so' cazzi loro e soprattutto... al derby a chi menamo?! :-p
saluti casuals
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
pure le sceneggiate di Di Canio
|
|
by
garbatella Sunday, Oct. 15, 2006 at 8:58 PM |
mail:
|
pure le sceneggiate di Di Canio, i saluti romani, gli attacchi anche recenti a Ballotta ( lui si bandiera vera, no chi ha cambiato 8 squadre in 15 anni)facevano parte della strategia generale per costringere Lotito a dare la Lazio a Chinaglia e ai camorristi amici suoi. la galera, da anarchico, non la auguro a nessuno ma certo sarebbe divertente vedere il centravanti fascistone grande amico di Signorelli fare le partitelle durante l'ora d'aria con Diabolik e gli altri mafiosetti da curva. Riccardo Martino è un ottimo avvocato (difende pure me per una questione di lotte sindacali) ma certo è stupefacente che chi schifa l'allenatore Delio Rossi (uno dei migliori in Italia) solo perche' e' di sinistra poi si prende per difensore un' avvocato altrettanto di sinistra e pure accanito tifoso giallorosso. ma tra le tante contraddizioni dei mafiosetti da curva finti "ribelli" questa è decisamente una di quelle meno gravi.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Qui stiamo parlando di cose serie
|
|
by
Nino Sunday, Oct. 15, 2006 at 9:59 PM |
mail:
|
Qui stiamo parlando di cose serie, la Roma ed il tifo calcistico in genere c'entrano poco, anzi proprio niente ( io poi pe' questioni d'origine sò pure del Lecce, pensa un pò) ed ecco che arriva l'imbecille di turno reso decerebrato dal tifo più stupido con la sua cazzatella in rima ... che c'avrete poi da ridere nun se sa ....
Te e quelli come te gli imbrogli di Cragnotti e Fucile, quel deficiente di Lotito, i mafiosetti Irriducibili, Chinaglia e i casalesi, quel pupazzone di Di Canio, le penalizzazioni, i buffi col fisco spalmati in venti anni ecc. ecc. ve li meritate proprio .........anzi, pe' quelli come te, era meglio che la Lazio se la prendeva Long John, così ve mandava pè stracci definitivamente .......
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
una cosa c'e' da dire...
|
|
by
indycasual Sunday, Oct. 15, 2006 at 10:37 PM |
mail:
|
al di la' delle reali responsabilita' e di quello che ciascuno sa o pensa, di sicuro da quelle intercettazioni non e' che esce fuori chissache', esclusa la "mediocrita'" dei personaggi, l'idiozia di sentirsi onnipotenti e che avoja' a parla' de ultras e repressione quando l'unico interesse era il lucro. ultimamente se stanno a beve troppa gente grazie ar cellulare. spegnete il tel almeno.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
L’Olimpico si ribella agli ultrà pro-Chinaglia
|
|
by
Guglielmo Buccheri Monday, Oct. 16, 2006 at 2:48 PM |
mail:
|
La Nord contesta Lotito, il resto dello stadio lo applaude 16/10/2006 di Guglielmo Buccheri
ROMA. Il primo tentativo (riuscito) di ribellione va in scena quando al fischio d'inizio mancano cinque minuti. Peruzzi (in verde) e Claudio Lotito (in completo marrone) si scambiano doni e complimenti (al portierone va una medaglia d'oro per le 202 gare in biancoceleste, record per chi sta fra i pali) e l'Olimpico si spacca: la curva Nord, fedele ai quattro capi degli Irriducibili in prigione, fischia e inveisce contro Lotito, dalla Tribuna Monte Mario, dalla Tevere e dalla curva Sud piovono applausi (liberatori) all'indirizzo del presidente laziale e cori «buffoni, buffoni» verso il cuore del tifo biancoceleste.
«Fino a quando non li liberano non tifiamo», è la risposta degli ultrà agli arresti di venerdì mattina della Digos per estorsione di quattro appartenenti al direttivo del gruppo leader della curva Nord. Così, al centro del settore ecco spuntare un lungo striscione «Colpevoli di amare la Lazio» con la scritta «Irriducibili» capovolta: tutto intorno, ragazzi e ragazze seduti. Le intercettazioni che, per gli investigatori, avrebbero smascherato un patto fra il «Gruppo Chinaglia» e i capi degli ultrà per costringere Lotito a cedere la società da una posizione di debolezza dopo minacce e tentativi di aggressione, non cambiano gli atteggiamenti di una curva che si schiera compatta a difesa dei suoi leader.
Ma, le 107 pagine dell'ordinanza del gip Guglielmo Muntori hanno l'immediato effetto di capovolgere un Olimpico per la prima volta mai così unito nel voler prendere le distanze dagli ultrà. La rivoluzione della maggioranza silenziosa va avanti a strappi, ma convinta: Lotito guarda, annota e il suo umore cambia. La poltrona in tribuna d'onore è sempre la stessa, accanto c'è Daniela Fini, tutto intorno un tifo diverso. La Nord è muta (il nome di Chinaglia non viene mai urlato), l'Olimpico prova a trascinare Oddo dal dischetto dopo appena 7’ minuti (il difensore sbaglierà dopo 14 esecuzioni dagli undici metri senza sbavature) e una Lazio che gioca bene, ma non sfonda per colpa della mira sbagliata là davanti mentre il Cagliari si dimostra ancora lontano interprete del progetto Giampaolo.
La sfida finisce in parità (0-0) e nel caos per colpa di un errore dell'arbitro De Marco in pieno recupero: il fischietto vede da rosso un'entrata di Bizera su Mauri e manda (ingiustamente) negli spogliatoi il cagliaritano scatenando la rissa. Verrà espulso anche Conti che, uscendo, provoca i tifosi laziali toccandosi le parti basse e, poco dopo, Oddo per insulti all'assistente. La Nord è restata in silenzio dopo i fischi a Lotito durante il prologo mentre lo stadio si accendeva ad intermittenza. Oggi, per i quattro ultras arrestati ci saranno gli interrogatori di garanzia in carcere. «Spero li liberino presto», così Paolo Di Canio dai microfoni di Quelli che...il calcio.
www.repubblica.it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Il business degli Irriducibili
|
|
by
Marco Mensurati Monday, Oct. 16, 2006 at 3:06 PM |
mail:
|
Punti vendita di gadget e biglietti, gestione delle trasferte: un affare naufragato dopo la caduta di Cragnotti
Marco Mensurati
Contro Lotito per ottenere il merchandising della Lazio Erano in preda a una crisi di megalomania commerciale, i tifosi della Lazio che minacciavano il presidente Lotito. Sognavano di costruire un impero sul marchio della loro squadra - e c´erano anche, in parte, riusciti - ma il loro progetto si stava sgretolando. Lo stato d´animo conseguente a questa frustrazione, insieme con la minaccia di un crac finanziario, rendeva questi poco credibili "ultrà imprenditori" dei fucili carichi. A Chinaglia e al suo gruppo è stato dunque sufficiente puntarli alla testa di Lotito. A ricostruire le meccaniche della truffa più sgangherata degli ultimi tempi sono stati gli agenti della Digos e i finanzieri del nucleo valutario. L´inizio di questa storia risale al 2002. Quando Alviti, Piscitelli, Toffolo, Marinelli e Arcivieri, ovvero la banda di ultrà arrestata l´altro ieri, vengono indagati. I reati sono tutto un programma: «Associazione a delinquere finalizzata alla diffamazione, violenza privata, violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, lesioni, sequestro di persona, estorsione, porto di armi improprie, lancio di oggetti pericolosi». «Bersaglio del gruppo - ricostruisce oggi la procura - è la dirigenza della Lazio», al tempo, Cragnotti. Manovrando migliaia di ignari tifosi, Toffolo e gli altri hanno alla lunga piegato la sua resistenza imponendo il marchio Original Fans in uno «spazio di mercato lasciato vuoto da Cragnotti, probabilmente per errate scelte commerciali e, comunque, con il suo consenso espresso con canali tutt´altro che ufficiali». Quanto fosse fiorente l´attività di merchandising degli Irriducibili, è presto detto: Original Fans ha tutt´oggi 15 punti vendita, punto di riferimento per l´organizzazione delle trasferte e la distribuzione dei biglietti. Ma Toffolo pensava in grandissimo, e proprio alla vigilia del cambio di mano, da Cragnotti a Lotito, aveva in mente due progetti: «Ottenere la gestione della sicurezza all´interno dello stadio e infine, addirittura, l´affidamento delle trasferte della squadra all´estero, fungendo da Tour Operator». Ma Lotito non ha la voglia e soprattutto i soldi per assecondare questo delirio imprenditoriale. Quindi, stringe la cinghia. A questo punto comincia la violenta contestazione della curva e la relazione pericolosa col Gruppo Chinaglia. «L´altro giorno - dicono i tifosi al telefono - è venuto il titolare del punto vendita di Tivoli, dice: se rimane Giorgio Chinaglia ok, se rimane Lotito a settembre chiudo». Recita un sms: «Se questo bastardo non va via siamo rovinati... Con le spese maggiori dei guadagni non possiamo fare altro che fallire». Toffolo racconta agli altri i fasti delle tifoserie di Milan, Inter e Barcellona: «Quelli sono nati con la camicia... 50 anni con la camicia, noi invece 1 anno con la camicia, e l´anno dopo in canottiera.... A belli... Ma mo se la rimettemo (presumibilmente la camicia, ndr) ma ndo vai bastardo!». Il progetto di sostituire Lotito non va per il meglio. E così la rabbia si trasforma in odio puro, talmente puro, in Toffolo, che sconfina nella monomania: «Io adesso c´ho solo un obbiettivo davanti a me. Lotito. Punto e basta. Il resto non me ne frega più niente... poi quando se finirà tutto ritornerò a campà pure io... non me ne frega più niente de niente... ho tralasciato amici, controamici, c´ho Lotito. Deve perde. Punto e basta». Sarà proprio questa degenerazione paranoica a determinare, insieme con alcune intercettazioni telefoniche effettuate ai primi di ottobre, l´arresto del gruppo.(15 ottobre 2006)T
www.espresso.it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
«Gli affari so’ affari nostri La squadra? E chissenefrega»
|
|
by
Gian Marco Chiocci Monday, Oct. 16, 2006 at 3:33 PM |
mail:
|
Ecco la strategia della tensione-ultras in chiave anti-Lotito. Nelle 107 pagine dell'ordinanza d'arresto si elencano tutte le minacce, le intimidazioni, le violenze all'ombra della società biancoceleste. Si parte da Elisabetta Cortani, presidente della Lazio Calcio Femminile, «pressata e minacciata da Fabrizio Toffolo (leader della Curva Nord) per non avere voluto dare pubblica notizia di una fidejussione non andata a buon fine con un presunto coinvolgimento di Lotito». Stesso dicasi per Teresa Iannaccone, presidente del coordinamento Lazio club Onlus, «minacciata con interventi anche fisici» solo perché non condivide la protesta degli Irriducibili. Il 21 febbraio è raggiunta da alcuni ultras all'Hotel Summit dove viene «fotografata» in compagnia di altri amici tifosi «per finire tutti schedati - scrive la Digos - al fine di future rappresaglie».
«Rossi verme! Ballotta infame»
Telefonata fra Toffolo e un altro capo, Paolo Arcivieri. Si criticano le dichiarazioni dell'allenatore della Lazio, Delio Rossi, ritenendole «stimolate da Lotito». Poi Toffolo contatta un conduttore dell'emittente-ultras «la voce della Nord» invitando a «sfondarlo (Rossi, ndr) per radio». Insieme al «collega» Yuri Alviti, poi Toffolo parla con Rossi ma l'incontro non sortisce gli effetti sperati. Così Toffolo richiama in radio: «Sfondatelo». A un radioascoltatore che invia un sms pro-Rossi, Toffolo risponde duro: «Ma che problema c'hai? A carogna. Io te vengo a pijà a casa, a infame». E poi. «A Rossi lo pijo per collo quel comunista».
La contestazione si replica feroce nel ritiro di Norcia, si allarga al portiere Ballotta con una secchiata d'acqua mentre entra in albergo («è una spia de Lotito») ma qui gli ultras si spaccano. Alviti è sdegnato: «Hanno fatto un macello, il panico in tribuna. È sbagliata sta cosa, allo stadio è un conto ma lì che so tutte famiglie nun lo poi fa».
La «lista nera» dei cronisti
Fra i giornalisti osteggiati c'è l'ex giocatore Massimo Mauro di Sky, critico sulla contestazione a Lotito. Toffolo al telefono: «Mo' famo una protesta contro 'sta tv disdicendo tutti gli abbonamenti». Poco graditi gli articoli di Roberta Amoruso, si ironizza sull'“alleato” Stefano Greco, ma il nemico giurato è l'emittente romana Radio Radio. L'8 maggio Di Cosimo riferisce a Chinaglia che l'amico Arcivieri è intervenuto in trasmissione «massacrando» il conduttore Ilario Di Giovambattista». Chinaglia: «Se (l'operazione, ndr) va in porto bisogna toglierci le nostre soddisfazioni dopo...». Arcivieri: «A Formello non facciamo entrare certa stampa, certe radio... o come faceva Cragnotti, le facciamo pagare (...)». In un'altra chiacchierata Di Cosimo arriva a ipotizzare una «lista nera» di cronisti. Tra i giornalisti considerati «non nemici» ci sono Fabrizio Marchetti e Michele Plastino, quest'ultimo una prima volta «contattato - scrive la Digos - da Piscitelli per conto di Toffolo in quanto Giorgio Chinaglia gli vuole parlare», e una seconda da Toffolo, tramite Marchetti, al fine di «fare una trasmissione con tutti i comunicatori del mondo Lazio dove ognuno dice la sua». Per non dire della trasmissione «Goal di Notte» sulla tv locale T9 del 20 febbraio dove Chinaglia, con Toffolo, dice a Plastino di fare da portavoce della multinazionale che vuole la Lazio.
Veltroni e Daniela Fini, la politica in gol
Il gruppo-Chinaglia e i supporters biancocelesti puntano anche sulla politica. Di Cosimo informa Chinaglia che ha incontrato «Toffolo e tutti gli altri». Spiega che è «tutto a posto... hanno parlato con Alemanno, Toffolo... quando vieni c'è l'incontro con Alemanno (. ..) perché adesso dalla parte tua c'è il sindaco (Veltroni, ndr) e anche Alemanno, sia la destra che la sinistra capito?». La Digos fa poi sapere che «in data imprecisata» gli uomini di Giorgione si sono ritrovati al Circolo Canottieri Lazio in una riunione «a cui hanno partecipato di sicuro Di Cosimo, Di Marziantonio e Daniela Fini», dove Zoltan «ha illustrato cosa volesse il gruppo».
«Presidente, ti tagliamo la gola»
Sono infinite le minacce a Lotito. Alcuni ultras gli chiedono di abbandonare la società altrimenti verrà trovato «morto, con la gola tagliata». E con lui la consorte: «Stai attento alla tua bella mogliettina - si legge in una lettera - , non sei tu l'oggetto delle nostre attenzioni ma quella bella (...) di tua moglie, hai presente il Circeo?», inteso come stupro. Alle parole seguono anche bombe carta sotto casa.
«Già mi vedo in tribuna come Bettega»
Con l'auspicato avvento di Chinaglia, Toffolo già si vede col doppiopetto: «C'ho la Lazio nelle mani mia, st'altr'anno mi vedrai in tribuna autorità, tipo alla Bettega, con il microfonino collegato in curva». Il 12 marzo Piscitelli aggiunge: «Se la cessione dovesse andare in porto sarebbe un fatto epocale in quanto i tifosi avrebbero favorito la cessione di una squadra di calcio». Chinaglia promette di tutto agli ultras, che nel frattempo, però, piangono miseria perché Lotito ha chiuso loro i rubinetti. Piscitelli fa due conti, il volume d'affari dei negozi degli Irriducibili è crollato: «Se rimane Lotito, dobbiamo rivedè tutto perché probabilmente a settembre chiudemo tutto. Manca l'euforia, ma se rimane noi dovemo continuà a fa' la guera a sto' bastardo». E Toffolo: «Sto bastardo c'ha levato er pane». Chissenefrega della Lazio, gli affari sono affari. E allora vai col coro: «Lotito vattene».
www.ilgiornale.it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Vita da Irriducibili, tra affari e criminalità
|
|
by
Elio Pirari Monday, Oct. 16, 2006 at 4:15 PM |
mail:
|
lazio01m.jpg, image/jpeg, 250x190
In un'immagine d'archivio, gli «Irriducibili» della Lazio, Fabrizio Toffolo (a sx) e Yuri Alviti (al centro) durante una protesta
ROMA. Alla Digos non hanno dubbi sui bacini di reclutamento, sulle infiltrazioni politiche e sui riferimenti culturali comuni alle due curve romane: Evola, Splenger, Freda. Sulla connotazione del tifo laziale e della curva giallorossa, deriva anch’essa fascistoide, affollata di teste rase, fasci littori e copricapo con lo stemma della divisione belga della compagnia SS «Charlemagne» ma logorata dal complesso di inferiorità. Sotto Monte Mario è un altro andazzo. Militanza severa, gerarchia forte: chi sbaglia è fuori. Niente cani sciolti, teste matte e punk. Sotto Monte Mario le parole d’ordine sono perentorie (per il posticipo di stasera, Lazio-Cagliari, la consegna è il silenzio: «Fino a quando i nostri non verranno rilasciati»), non sono previste guerre asimmetriche, il mondo di fuori è un errore accidentale, Er Monnezza resta Er Monnezza, un cesso marchiato a vita. Ma forse è proprio questo il limite di una tifoseria che si specchia nel culto di se stessa, un gruppo di potere scrupoloso ma in grado di leggere solo una parte della realtà, i propri interessi.
Da vent’anni la Nord è la tana degli Irriducibili, subentrati nel ’76 agli Eagles. Gli Irriducibili vantano appoggi politici, una macchina organizzativa da far invidia a certi ministeri della Repubblica e un merchandising (due catene di negozi, Original fans e Nord 12), ch’è un’impresa modello. Da Radio 6 con «La voce della Nord» gli Irriducibili sparano su Porta san Sebastiano, la residenza sull’Appia Antica di Lotito, lo scorso anno omaggiato con undici sacchi di letame, che peraltro citando Seneca il presidente riciclò in giardino. Negli ultimi tempi al letame si sono sostituiti minacce, bombe carta e tentate aggressioni. Altri nemici, le tv. Nel 2003 il sit-in contro Sky si trasformò in una sfilata di slogan toccanti dedicati al Fuhrer, i parrucconi federali, le comparsate dei presidenti in Lega, il braccio repressivo dello Stato.
Così coesa, la Nord, che per marcare le differenze, tre anni fa, in faccia ai cugini espose uno striscione di esemplare efficacia: «In mezzo a noi merde come voi». Così identificata che quando a Genova al G8 morì il no global Carlo Giuliani, romanista e comunista, gli dedicò uno striscione di dolore: «Diversi nelle idee, uguali nella lotta». Così persuasiva che il tifo laziale gli rese merito per la vittoria dello scudetto 2000. Dopo Parma-Juve e il gol annullato da De Santis a Cannavaro, allora al club emiliano, gli ultras bloccarono via Allegri. Prima di venire dispersi dai celerini, armati di uova marce centrarono i colletti bianchi della Figc. Le medaglie al valore si moltiplicarono quando l’allora tecnico bianconero, Ancelotti, dichiarò che in seguito a quei disordini la designazione di Collina a Perugia (Perugia-Juve), fu sollecitata dall’alto. Altra battaglia vinta, stavolta al fianco di Lotito, quella per la rateizzazione. Ancora scontri, stavolta in viale Europa davanti all’Ufficio dell’Erario. Durante il blitz l’Irriducibile Alvaro Delle Vedove si accasciò al suolo infartuato, subito dopo Berlusconi spiegò che la salva-debiti era indispensabile: «A evitare scontri di piazza».
Ma non è più solo una questione di scontri. Gli investigatori fotografano una realtà che comprende criminalità romana, mafia catanese, promotori finanziari dubbi, oscillazioni in Borsa, clan camorristici, gruppi d’affari fantasma. Un salto di qualità che raffigura la devianza nello stadio romano. Saltato con l’ingresso in società di Lotito il rapporto tra proprietà e curva, è saltata anche la pace, una pace fragile tra lobby affaristiche. La Nord ha condizionato le scelte del club, anche il ritorno di Mancini è un’idea degli Irriducibili se è vero che Cragnotti avrebbe confermato Zaccheroni. Il tentativo di scalare il club con la maschera votiva, Chinaglia, s’è fermato venerdì notte. Ora la Procura di Roma è in attesa delle prossime mosse di Long John. Se l’ex bomber tornasse in Italia per chiarire la sua posizione, i magistrati si limiterebbero ad eseguire il provvedimento d’arresto, in caso contrario richiederebbero l’estradizione. Domani gli interrogatori di garanzia per gli altri otto indagati.
www.lastampa.it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|