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TURBOGAS: ASPETTIAMO IL NO DEL SINDACO SENZA SE E SENZA MA.
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RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS Wednesday, Oct. 18, 2006 at 2:51 PM |
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TURBOGAS: ASPETTIAMO IL NO DEL SINDACO SENZA SE E SENZA MA.
Il Sindaco di Aprilia esprima in maniera tempestiva il suo parere negativo circa la compatibilità territoriale del progetto Turbogas con le imprese ad alto rischio già esistenti sul territorio, SENZA SE E SENZA MA.
Il decreto con cui il Ministero Attività Produttive autorizza la costruzione della Centrale di Aprilia stabilisce che tale autorizzazione è “subordinata” ( art. 2 del DM 55/01/2006) al “rilascio da parte del Sindaco di una dichiarazione attestante che il sito della centrale rispetta la compatibilità territoriale prevista dal Decreto del Ministero dei lavori pubblici del 9 maggio 2001”.
Questa opportunità va colta immediatamente senza indugiare, il Decreto è stato protocollato presso gli uffici del Comune il 3 ottobre, e dopo 7 giorni nulla è stato fatto.
Conosciamo i rischi derivanti da aziende come la Fitoformula, la Recordati o l’Abbott e se esiste uno strumento per far pesare questo stato di fatto va utilizzato subito.
Chiediamo all’Amministrazione un atto politico forte e tempestivo che metta nero su bianco il parere negativo su questo aspetto ed invii immediatamente tale atto a tutti i soggetti interessati, a cominciare dal Ministero fino a Sorgenia spa.
Il ritrovato interesse della politica a questa vicenda si traduca finalmente in atti concreti, capaci di influire sui processi decisionali con i fatti e non solo con le parole.
RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS
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TURBOGAS: GIOVEDI’ TRAFFICO IN TILT, LA PROTESTA SBARCA A ROMA.
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ilprofugo Wednesday, Oct. 18, 2006 at 3:43 PM |
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Prosegue la rivolta della comunità Aprilia e dei comuni limitrofi contro il progetto di costruzione della Centrale Turbogas.
La “Rete cittadini contro la turbogas” ha indetto un’altra giornata di mobilitazione per Giovedì 19 ottobre in concomitanza con la seduta straordinaria del Consiglio Regionale del Lazio. La manifestazione prevista per le ore 9.00 in Piazza Roma ad Aprilia si articolerà attraverso la presenza in Piazza e un lungo corteo di Pulman e autovetture che a passo di lumaca raggiungerà la Pisana.
Dunque nuovi FORTI DISAGI PER IL TRAFFICO sulla Pontina, sul GRA e sulle consolari.
La richiesta dei cittadini al Consiglio Regionale è chiara: esprimere una contrarietà alla realizzazione della Centrale di Aprilia, vincolare qualunque azione sull’energia all’approvazione del Piano Energetico Regionale, intercedere presso il Governo per ottenere un tavolo di confronto, in cui si discuta a 360 gradi del problema. In assenza di risultati positivi il livello dell’agitazione salirà ulteriormente, la rete cittadini contro la Turbogas è pronta fin da subito ad azioni forti, compresi blocchi delle linee ferroviarie dirette al meridione, blocchi viari ad oltranza e presidi, per riportare il Governo e le istituzioni ad ascoltare le richieste e le istanze di migliaia di cittadini, che non fanno altro che difendere il loro diritto alla salute.
RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS
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Si allarga la mobilitazione:
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R.c.t. Wednesday, Oct. 18, 2006 at 4:55 PM |
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Appuntamenti per domani :
Domani, 19 Ottobre 2006, c'e' un importante appuntamento alla Regione Lazio, in occasione del Consiglio Regionale, indetto per le ore 11 dove si discutera' il problema della Turbogas
Da Aprilia partiranno degli autobus, ci vediamo in Piazza Roma alle 9:00 Ci saranno anche delle macchine a seguito, si cerchera' di formare un corteo, in modo da raggiungere insieme la Regione, quindi chi puo' porti la propria macchina.
Chi non puo' andare in Regione puo' rimanere a manifestare in Piazza Roma ad APRILIA
L'indirizzo e' il seguente:
Regione Lazio Via della Pisana, 1301 - 00163 Roma
Come si raggiunge (RIFERIMENTI PER AREA SUD ROMA)
S.S. 148 Pontina prendere il G.R.A. direzione Aurelia; proseguire fino all'uscita 32 "Via della Pisana" (direzione fuori Roma)
Con i mezzi pubblici
Percorsi dalla Stazione Termini, Roma Autobus LINEA 64 fino a Corso Vittorio Emanuele II (scendere prima di Ponte Vittorio Emanuele II); Autobus LINEA 881 o 98 (al capolinea di Via Paola) fino a Via di Bravetta (scendere vicino Via dei Capasso); Autobus LINEA 808 scendere alla fermata “Pisana/Regione Lazio” Autobus LINEA H fino al capolinea (Via dei Capasso); Autobus LINEA 808 scendere alla fermata “Pisana/Regione Lazio” Percorso dalla Stazione Tiburtina, Roma Treno locale direzione Fiumicino (scendere a Ponte Galeria); Autobus LINEA 808 (al capolinea di Ponte Galeria) scendere alla fermata “Pisana/Regione Lazio”.
Di seguito alcuni link alle mappe (si possono stampare) :
http://mappe.alice.it/tcolnew/index_alice.html#sez=1110&tpr=C&ft=0&com=Aprilia%20(LT)&ind=Via%20Pontina&nc=&comR=Roma%20(RM)&indR=Via%20della%20Pisana&ncR=1301&z=19.2&x=12.5197275&y=41.7020275&lx=12.68584&ly=41.55972&ex=12.353615&ey=41.844335&cv=0&pv=1&noc=29&be=0&mmve=0
http://mappe.alice.it/tcolnew/index_alice.html#sez=1110&tpr=C&ft=0&com=Aprilia%20(LT)&ind=Via%20Pontina&nc=&comR=Roma%20(RM)&indR=Via%20della%20Pisana&ncR=1301&z=9.6&x=12.4471&y=41.78181&lx=12.68584&ly=41.55972&ex=12.353615&ey=41.844335&cv=0&pv=1&noc=37&be=0&mmve=1
http://mappe.alice.it/tcolnew/index_alice.html#sez=1015&com=Roma%20(RM)&ind=Via%20della%20Pisana&nc=1301&qs=&vcc=&dts=&dte=&tms=&tme=&hm=&sdv=Roma&scl=70464&std=C&scm=Roma&ssg=RM&srg=Lazio&z=0.6&x=12.3453&y=41.8406&cv=0&pv=1&noc=40&lx=12.353615&ly=41.844335&be=0&mmve=1&ft=0
http://mappe.alice.it/tcolnew/index_alice.html#sez=1015&com=Roma%20(RM)&ind=Via%20della%20Pisana&nc=1301&qs=&vcc=&dts=&dte=&tms=&tme=&hm=&sdv=Roma&scl=70464&std=C&scm=Roma&ssg=RM&srg=Lazio&z=1.2&x=12.34317&y=41.83838&cv=0&pv=1&noc=42&lx=12.353615&ly=41.844335&be=0&mmve=1&ft=0
http://mappe.alice.it/tcolnew/index_alice.html#sez=1015&com=Roma%20(RM)&ind=Via%20della%20Pisana&nc=1301&qs=&vcc=&dts=&dte=&tms=&tme=&hm=&sdv=Roma&scl=70464&std=C&scm=Roma&ssg=RM&srg=Lazio&z=2.4&x=12.36752&y=41.82723&cv=0&pv=1&noc=51&lx=12.353615&ly=41.844335&be=0&mmve=1&ft=0
Cordiali Saluti "Rete dei Cittadini contro la Turbogas"
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free energy attraverso il moto perpetuo
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Carletto Saturday, Oct. 21, 2006 at 10:01 AM |
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da Interviste a Domenico Schietti tre dei 40 modi proposti da Schietti per ottenere free energy attraverso il moto perpetuo
--- 10) Mi dici quel modo di fare energia che andrebbe bene per le astronavi?
La centrale a vento magnetico? Hai ragione, non richiedendo forza di gravità, carburanti, condizioni meteorologiche ed interventi esterni è ottimale per le astronavi.
Allora prendete un normale ventolone eolico e apportate delle leggere modifiche.
Sostituite le pale con semplici sbarre in alluminio ed al vertice mettete del materiale ferroso sensibile elettromagneticamente.
Attorno alle ventole, esternamente, mettete una ruota di magneti elettrici disposti come lucine di natale ad intermittenza.
Quando si spegne uno si deve accendere quello successivo e così via.
Ne vanno accesi tre contemporaneamente in corrispondenza delle 3 estremità delle pale sensibili elettromagneticamente.
Nel momento che si accende quello successivo, la pala sarà attratta e si muoverà.
Nello stesso istante che la pala raggiungerà il magnete successivo, si spegnerà, e si accenderà quello ulteriormente successivo.
Più grossa sarà la ventola, maggiore sarà la leva imposta dal suo movimento.
L'energia necessaria per far funzionare i magneti, a seconda delle dimensioni delle pale, sarà 5-10-15 volte inferiore da quella prodotta dalla turbina.
Aumentando il diametro del cerchio inevitabilmente si arriverà al punto di rottura dell'inerzia e quindi i magneti riusciranno a muovere le pale, magari anche solo di pochi milimetri.
A quel punto aumentando la velocità di accensione del magnete successivo aumenterà anche la velocità di rotazione delle pale e la produzione di energia, rimanendo fermo il consumo a quello di 3 elettromagneti.
--- 7) Ma allora se dobbiamo sempre retrocedere non vinceremo mai?
No, se si ha la forza di continuare a d autorganizzarsi, si sta avvicinando sempre di più il giorno della vittoria finale. Ad un certo punto si sfonderà.
8) Spiegami bene:
Per esempio se tu accendi una piastra elettrica sotto un pentolone alto e stretto... alto anche due metri, le bolle nel venire a galla per il Principio di Archimede sviluppano una forza immensa, molto maggiore del'energia necessaria per scaldare la piastra. Potrebbe essere che dopodomani un tecnico riesca a produrre una turbina in grado di sfruttare questa forza ed in un paio di settimane si sconfigga il monopolio dell'energia su scala mondiale.
--- 9) Alcuni schiettisti sostengono che hai inventato 40 modi per fare free energy oltre al motore di Schietti, e spesso ne descrivono alcuni in vari siti internet, ce ne puoi dire uno facilmente realizzabile?
- Andate dal vostro meccanico e appoggiate sul ponte una piattaforma e vi mettete sopra 10-15 tonnellate. - Sotto al ponte mettete un serbatoio di aria da comprimere modificato appositamente. - Abbassando il ponte ad un certo punto la piattaforma rimarrà appoggiata sul serbatoio di aria da comprimere. - Al costo di pochi cent di corrente per alzare i ponte, è possibile ricaricare un serbatoio di aria compressa in grado di far andare per decine di km un autovericolo ad aria compressa. - Se preferite potete azionare anche una turbinetta ad aria compressa. - Se nel serbatoio ci mettete acqua invece che aria e vivete in montagna, potete rispedirla in quota anche duecento metri più su e poi sfruttare la caduta.
In un giorno col ponte del vostro meccanico potete fare circa 50 mila euro di corrente elettrica spendendone 10-15, massimo 20.
domenico-schietti.blogspot.com
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la macchina spinta dal proprio stesso peso.
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Carletto Saturday, Oct. 21, 2006 at 12:37 PM |
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9:33 AM set them free said...
@ - Se nel serbatoio ci mettete acqua invece che aria e vivete in montagna, potete rispedirla in quota anche duecento metri più su e poi sfruttare la caduta.
Non serve mandarla su, se ha la pressione per andare su ci puoi far girare direttamente la turbina
@ - Se preferite potete azionare anche una turbinetta ad aria compressa.
Con l'aria compressa ci puoi far andare il tuo famoso Motore di Schietti e raddoppi il lavoro utile. La sbatti dentro alla base di un cilindro pieno di acqua e per il Principio di Archimede svilupperà una bella forza in grado di far girare delle belle turbine.
Ci fai anche 100 mila euro al giorno con un ponte del meccanico ed un Motore di Schietti.
Devi fare dei serbatoi di aria da comprimere tipo mantici degli organi con sotto delle ruote, e sopra la piattaforma con appoggiati blocchi di cemento per almeno 20-30 tonnellate.
Porti al ponte con un carrello il serbatoio vuoto, con il ponte alzi la piattaforma con sopra i blocchi di cemento ed hai un serbatoio pieno di aria compressa con cui azionare i Motore di Schietti.
Lo sposti col carrello e ne porti un altro da caricare. Uno via l'altro. Anche 200 mila euro al giorno. Complimenti, bravo Schietti!
Free Energy, aria compressa per tutti!
2:38 AM carletto said...
Qualche anno fa Schietti propose a Guy Negre la macchina spinta dal proprio stesso peso.
Il serbatoio di aria compressa della Eolo secondo Schietti andava fatto sotto la carrozzeria della macchina.
Con una piccola manovella tipo crick, ogni 10-12 km, alzando la carrozzeria della macchina di 12-15 cm, si otteneva aria compressa per azionare l'autoveicolo.
Inoltre il serbatoio di aria compressa sarebbe servito anche da ammortizzatore.
Per non alzare troppo il baricentro dell'autoveicolo, secondo Schietti, la carrozzeria e gli interni andavano fatti ultraleggeri come nel progetto Eolo.
Per ottenere peso bisognava mettere una lastra di ferro-acciaio di 5 cm fra la carrozzeria ed il serbatoio di aria da comprimere.
Ideale per tragitti brevi casa-ufficio, ufficio-palestra, albergo-spiaggia, casa-supermarket.
In 15 secondi con la manovella, senza nessuno sforzo particolare, si alzava la carrozzeria, e via, propulsione gratis!
domenico-schietti.blogspot.com/2006/10/terza-guerra-mondiale-e-ipnosi.html
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Turbogas: La protesta continua, rischio blocco ferroviario.
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ilprofugo Saturday, Oct. 21, 2006 at 4:18 PM |
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Sabato 28 ottobre nuova grande manifestazione contro la Turbogas di Aprilia, la battaglia continua. I cittadini della Rete contro la Turbogas hanno indetto una nuova mobilitazione per il prossimo sabato alle ore 15.30 con appuntamento in Piazza Enrico Berlinguer a Campoleone, pronti se non ci saranno risposte, a bloccare il traffico viario e ferroviario verso il meridione. Chiediamo al Presidente ed alla Giunta Regionale di dare subito seguito alla mozione approvata nel Consiglio dello scorso 19 ottobre, e di richiedere immediatamente al Ministro Bersani la costituzione del tavolo di confronto. Il Consiglio Regionale ci ha consegnato una mozione timida, nella quale avremmo voluto un No alla centrale di Aprilia, ma prendiamo atto dell’impegno sullo stop alle altre 11 centrali, alla realizzazione del piano energetico regionale e soprattutto al tavolo di confronto presso il Ministero sulla questione di Aprilia. Marrazzo richieda prima del 28 ottobre al Ministero dello Sviluppo Economico il tavolo di confronto e dimostri che gli impegni del Consiglio del 19 ottobre non sono carta straccia. La mobilitazione a cui migliaia di cittadini hanno dato vita in questi anni ed in particolare negli ultimi mesi inizia a dare i suoi frutti, le ragioni della nostra protesta cominciano a fare breccia nelle istituzioni e nella politica. L’incontro che venerdì 20 ottobre si è svolto tra una rappresentanza della “Rete dei cittadini conto la Turbogas” ed il Sottosegretario allo sviluppo economico Alfonso Gianni ha segnato un tappa importante, un incontro interlocutorio e propedeutico, ce lo auguriamo, alla costituzione del tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati. La distanza tra le posizioni rimane, ma l’attenzione ed il rispetto dimostrate per le ragioni della nostra protesta costituiscono un fatto nuovo che va sostenuto con la mobilitazione e la protesta fino a che l’obiettivo di stoppare il progetto non sarà conquistato. Chiediamo alle istituzioni locali, agli amministratori, a tutti i soggetti sociali del territorio di sostenere e prendere parte a queste mobilitazioni a partire dal sabato 28 ottobre.
Rte cittadini contro la turbogas.
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