Il termine fissato alla fine del Ramadan. La madre del fotoreporter italiano rapito: "Gabriele è una persona meravigliosa e ama l'Afghanistan". Interviene anche il padre della bimba afgana che cercava di far curare

Scade domenica l'ultimatum dei sequestratori del fotoreporter italiano ostaggio in Afghanistan
Intervento per la sua liberazione anche dal papà della bambina che stava cercando di curare
Torsello, appello della mamma ai rapitori
"Liberatelo, Gabriele ama anche voi"

LECCE - Messa da parte la prudenza dei giorni scorsi, con la scadenza dell'ultimatum dei rapitori che si avvicina, la famiglia di Gabriele Torsello, il fotoreporter italiano rapito in Afghanistan, ha deciso oggi di rompere il silenzio con un appello pubblico. "State facendo un gravissimo errore. Gabriele ama il vostro popolo, è un grosso errore se non lo lasciate libero. Gabriele ama tutti, ama i bambini che hanno bisogno, è pieno di amore. Gabriele vi ama, sì ama anche voi".

Commossa, con accanto il marito in lacrime e tre delle quattro figlie, la signora Vittoria Torsello si è rivolta oggi ai rapitori del figlio prigioniero dal 12 ottobre scorso, per chiedere la liberazione del giovane fotografo salentino. La donna mentre parlava stringeva in mano una cartolina dall'Afghanistan come prova dell'amore del figlio per quella terra. "L'ha spedita il 14 agosto dello scorso anno da Kabul - ha detto ai giornalisti - e sopra c'é scritto 'l'Afghanistan mi piace'. State facendo un grosso errore, perché mio figlio è una persona meravigliosa, che ama tutti". Poi la donna ha concluso in modo concitato il proprio appello ai carcerieri del figlio: "Liberate Gabriele, vi prego. Ridatemelo, rimandatemelo a casa".

E oggi un appello per la liberazione di Torsello è arrivato anche da parte di Janat Gul, il papà di Shabana, una bambina afgana dal volto deturpato da un tumore, che il fotoreporter italiano ha assistito e stava cercando di far curare in Europa. Lo riferisce l'agenzia afgana Pajhwok, nella sua edizione on line. "Torsello - ha detto il padre di Shabana - è un musulmano simpatico e aiuta gli sfortunati, i sequestratori dovrebbero aiutarlo e liberarlo".

Sempre l'agenzia afgana Pajhwok riferisce oggi anche di un altro intervento pre la libertà del fotoreporter italiano. A prendere posizione è stato un importante insegnante religioso musulmano, che ha spiegato che il sequestro di un musulmano è contro i precetti dell'Islam e per questo Torsello deve essere rilasciato. Il 'maulvi' Fazalullah, insegnante religioso musulmano che conosce il fotografo rapito, ha detto di aver appreso dallo stesso Torsello della sua conversione all'Islam e di averlo visto più volte pregare nella sua moschea.

L'ultimatum dei sequestratori scade domenica sera. In cambio della liberazione dell'ostaggio, i rapitori hanno chiesto prima di consegnare l'apostata afgano Abdul Rahman, e poi di ritirare i militari italiani dall'Afghanistan.

(21 ottobre 2006)

http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/esteri/afghanistan9/madre-torsello/madre-torsello.html