sommario degli articoli sul quotidiano La Jornada
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La Jornada - Sabato 28 ottobre 2006
ALLERTA ROSSA A OAXACA
Prima Pagina
Foto di Francisco Olvera
Nell'immagine appare ferito a morte Bradley Roland Will, cameraman indipendente di Indymedia che ha ricevuto due pallottole nell'addome nel municipio di Santa Lucía del Camino, alla periferia della capitale oaxaqueña ed uno dei posti degli scontri. A notte, l'ambasciatore Antonio Garza ha confermato la nazionalità statunitense del giornalista assassinato ed ha avvisato i suoi concittadini sul pericoli a visitare lo stato per il crescente rancore sociale. Davanti alla violenza del conflitto, il presidente Vicente Fox ha cancellato il suo tradizionale viaggio di fine settimana al rancio San Cristóbal ed è ritornato a Los Pinos per riunirsi col gabinetto di sicurezza
Arde Oaxaca: 4 morti in più
Ventitre feriti in attacchi di poliziotti e paramilitari
Un docente, un comunero ed un cameraman straniero, tra le vittime
Un'altra persona, non ancora identificata, ha perso la vita in uno degli scontri
Azioni simultanee di repressione in almeno tre punti dello stato
I brigatisti denunciano sequestri e mezzo centinaio di sparizioni
Abascal esige che Ulises chiarisca i fatti e punisca i colpevoli
Riunione urgente del gabinetto di sicurezza: Sedena e Marina, in allerta massima
Altre informazioni ancora nella Pagina Política
Pagina Politica
Repressione poliziesca e paramilitare a Oaxaca: tre morti e 23 feriti
Oaxaca, Oax, 27 ottobre - In cinque azioni simultanee, i poliziotti ministeriali e preventivi, appoggiati da presunti militanti del PRI, hanno attaccato nel pomeriggio sparando le barricate dell'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO), in azioni dove sono morti il cameraman newyorkese Bradley Roland Will - che ha ricevuto due proiettili R-15 -, il docente Emilio Alonso Fabián, della delegazione dei Loxicha ed il comunero Esteba Ruiz, oltre a 23 persone ferite da arma da fuoco. Cinque dei feriti erano nel blocco nel quartiere La Exsperimental, 13 in Santa María Coyotepec e cinque in Cal y Canto.
Era in mezzo alla strada, stava registrando le immagini della violenza
Valuta la SG una legge di riconciliazione per Oaxaca
Rispetto alle richieste che si cancellino i mandati di cattura contro persone coinvolte nelle mobilitazioni sociali ad Oaxaca, fonti governative hanno dichiarato che, affinché sia fattibile, nella Segreteria di Governo (SG) si è proposta la necessità di elaborare una "legge di riconciliazione" che annulli i mandati giudiziari concessi dalla Procura Generale della Repubblica (PGR).
Abascal chiede ad Ulises Ruiz di chiarire i fatti
Il segretario di Governo, Carlos Abascal Carranza, ha chiesto al mandatario di Oaxaca, Ulises Ruiz, di chiarire immediatamente i fatti di violenza di ieri e di "punire i responsabili con tutto il rigore della legge", perché "non possono rimanere impuniti". A mezzanotte, con procedimento di urgenza, è stato convocato a Los Pinos il gabinetto di sicurezza pubblica, per gli avvenimenti di Oaxaca con un saldo provvisorio di tre morti e più di una ventina di feriti.
Fox valuta se inviare forze federali
Joel Aquino: abbiamo l'opportunità di sradicare i caciques da Oaxaca
Oaxaca, Oax, 27 ottobre - Dopo decenni di lotte, fallimenti ed accumulazione di esperienza, il movimento popolare di Oaxaca "ora può davvero dire: abbiamo l'opportunità di sradicare definitivamente i caciques di Oaxaca. Questa può essere l'ultima grande battaglia contro questo sistema autoritario". Lo dice un leader che conosce bene quei decenni di lotte e fallimenti, di colpi e di prigione: lo zapoteco di Yalálag, Joel Aquino, dirigente dell'organizzazione Uken ke uken che significa "rendere possibile l'impossibile".
La CIDH sollecita Fox a risolvere il conflitto
Radio Università: nesso strategico per l'APPO
Oaxaca, Oax, 27 ottobre - La donna piangente ed angosciata è condotta in tutta fretta al primo picchetto vicino al portone della Facoltà di Diritto, nella Città Universitaria. Passa per una barricata di sacchi di sabbia e poi per una seconda trincea protetta da studenti. La fanno passare nella "cabina" della stazione radio che è anche camera da letto ed auditorium: un salone senza ventilazione e mal illuminato, coi vetri rotti per i colpi dell'attentato del 1º agosto.
Garza invita a non andare a Oaxaca
Ritorno a scuola: visioni contrapposte a San Lázaro
Reyes Tamez applaude la decisione dei maestri
Le rivendicasioni dell'APPO sono legittime, di più del cammino che ha scelto
CEM: ritorno a scuola, un passo in avanti per risolvere il conflitto
Induriscono la loro protesta i membri dell'APPO in sciopero della fame
(a cura del Comitato Chiapas di Torino)
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