Repubblica alterna coraggiosi reportage ed editoriale, con cadute di stile ed errori (il rapinatore di chiavari era italiano non slavo!) piu' coerenza cara Repubblica!

Negli ultimi giorni ottimi editoriali e articoli di Ezio Mauro, Giuseppe D'Avanzo, Carlo Bonini e Stefano Rodota' contro i pericoli dello spionaggio illegale....accanto a questi esempi di bel giornalismo democratico, pero', bisogna segnalare alcuni scivoloni del quotidiano che non vorremmo accadessero mai in un grande giornale democratico come Repubblica! in un articolo di cronaca č stato scritto che un "ladruncolo slavo" aveva ucciso la cassiera di un ipermercato ligure, perche' l'aveva scovato mentre rubava...Che motivo c'era di scrivere slavo, quando il rapinatore e assassino reo confesso e' stato arrestato l'indomani ed era italianissimo, non slavo? diranno che nelle agenzie c'era scritto "slavo" erroneamente, ma un giornalista non deve controllare le agenzie? perche' inserire slavo se non c'era nessun rapinatore slavo arrestato? potevano mettere benissimo caccia ad un rapinatore, senza precisare l'etnia...questo scivolone di repubblica mi ricorda un titolo in prima pagina quando erika uccisa la madre e il fratellino e repubblica (come molti altri giornali) titolo':"Caccia ad una banda di slavi"!
Cara Repubblica, dai il buon esempio, non mettere piu' l'etnia di fronte al presunto rapinatore o assassino o stupratore...solo quando e' arrestato, scrivi "italiano o straniero", non prima, altrimenti si scatena una caccia alle streghe che avvantaggia solo la destra razzista, forcaiola e reazionaria!