Elementi della PFP atterrano a Oaxaca
Elementi della PFP atterrano a Oaxaca La Jornada On Line 28/10/2006 13:46 I sorvoli di elicotteri della Polizia Federale Preventiva (PFP), sono cominciati oggi sulla capitale di Oaxaca, mentre c'è un intenso movimento di velivoli, sempre appartenenti alla PFP, nell'Aeroporto Internazionale Benito Juárez, dopo che il governo federale ha annunciato che forze federali di sicurezza si mobilitino verso il posto del conflitto, dove si concentreranno durante il giorno. All'Aeroporto Internazionale Benito Juárez sono atterrati per lo meno sei Boeing ed elicotteri Bell con elementi federali, secondo abitanti del posto. Tutto il movimento si svolge con discrezione nella zona posteriore dell'aeroporto. L'agenzia Dpa ha informato di sorvoli di elicotteri della PFP sulla capitale di Oaxaca, mentre una notizia di Monitor annuncia che per ordine presidenziale, a partire dalle 22 arriveranno 3.700 elementi della PFP nello stato di Oaxaca, compresi marinai e militari, che agiranno con squadre antisommossa pronte ad utilizzare gas, ecc. La radio ha aggiunto che sono stati mobilitati notai pubblici per certificare che gli elementi federali non portano nessuna arma da fuoco. In questo operativo è previsto l'utilizzo di blindati militari con getti d'acqua a pressione e di squadre antisommossa per liberare le strade e togliere le barricate sia a Oaxaca che in undici municipi alla sua periferia. Una nota informativa dell'agenzia Afp dice che il portavoce della Presidenza, Rubén Aguilar, ha dichiarato che "tutto il mondo è testimone che le forze federali stanno arrivando via aerea a Oaxaca", smentendo versioni giornalistiche che segnalavano che il dispiegamento di forze includerebbe dei blindati. Con l'arrivo delle prime brigate della PFP che si stanno concentrando nei villaggi di Santiaguito Etla, Hacienda Blanca e Santa Rosa, che si sviluppano su circa 50 chilometri della autostrada Messico-Oaxaca, l'Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) ha invitato alla resistenza. Attraverso Radio Università, ha chiesto di rafforzare la vigilanza nella stazione radio e di innalzare altre barricate agli accessi della città per fermare i tir e collocarli all'entrata della capitale. Hanno anche invitato a sgonfiare le ruote affinché non possano essere spostati dalle forze federali di sicurezza.
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