Rilanciamo la partecipazione alla Street dell'11 Novembre a Bologna pubblicando una lettera aperta di commento sui fatti di cronaca che ultimamente impazzano sui quotidiani locali a Reggio Emilia
Effetto Cannabis, lettera aperta
Cari genitori, avete molte ragioni ad essere preoccupati per la salute psicofisica dei vostri figli: per il d.d.l. Fini-Giovanardi, il semplice passaggio di una canna ed il possesso di pochi grammi comporta una denuncia per spaccio con conseguente iter giudiziario-penale certamente non ideale per il corretto sviluppo della persona. L’eventualità è complicata dal fatto di poter finire nelle mani di personaggi come il dott. Soliani (che dalle sue dichiarazioni dimostra una conoscenza lacunosa e prevenuta sull’argomento cannabis), con il rischio che un banale e a volte stupido comportamento adolescenziale si trasformi in un dramma, questo sì, deleterio per l’equilibrio psicofisico.
Ma, come d’abitudine, sono le invettive di Azione Giovani ed affini a battere la grancassa mediatica: ipocrisia, falsità, ignoranza che ancora una volta si palesano sulla carta stampata. Spacciatori d’alto bordo hanno libero accesso in un Ministero retto da un’esponente di AN (n.b. secondo l’art. 79 del d.d.l. Fini-Giovanardi i locali dovrebbero per questo essere chiusi) per rifornire, non si sa bene chi, di cocaina (è un caso che nel d.d.l. la quantità consentita di cocaina sia più alta di quella prevista per la cannabis?). Senatori e parlamentari; famose personalità pubbliche e dello spettacolo, persino ecclesiastiche fanno uso e abuso neanche troppo nascosto di droghe. Però un quindicenne che passa una canna ad una coetanea finisce in un calvario umiliante e punitivo, come MariaPia avvocato ed attivista antiproibizionista, che subisce un accanimento poliziesco e giudiziario proprio perché antiproibizionista (col d.d.l. Fini-Giovanardi si reintroduce il reato di opinione). Quindi genitori, attenzione che i vostri figli, oltre a qualche canna, non facciano anche politica se no i rischi aumentano.
E dove sono i famosi studi che dimostrano la pericolosità e la specificità di droga di passaggio della canapa e dei suoi derivati? Naufragati nel ridicolo (perché il dott. Soliani non cita le fonti?) a differenza di altri ben più seri e scientifici come il “Rapporto Roques” voluto dal Ministero della Salute francese, che attribuisce alla cannabis una relativa tossicità (ben minore di nicotina ed alcolici), senza parlare delle innumerevoli ricerche in campo medico. Uno studio recentemente pubblicato, ma oscurato dal silenzio mediatico, da “Le Scienze” e dal “Molecular Pharmaceutics” riconosce al THC (uno dei principi attivi della canapa) maggiore efficacia nella prevenzione dell’Alzhaimer dei farmaci specifici attualmente in commercio.
E’ ovvio che tutto ciò serve a seminare disinformazione ed ignoranza per coprire il vero obiettivo del d.d.l. Fini-Giovanardi, che non è la tutela della nostra salute bensì la criminalizzazione di vaste aree di persone, di pensiero e di dissenso, di chi crede che la miglior prevenzione sia l’informazione e la conoscenza, di chi pensa che il “problema droga” richieda un approccio culturale e non criminale. MDMA Reggio E.
CONTRO TUTTI I PROIBIZIONISMI
Contro l'accanimento repressivo verso i CONSUMATORI e verso I LUOGHI Della CULTURA e della PRATICA ANTIPROIBIZIONISTA.
Per l'ABROGAZIONE IMMEDIATA della legge Fini-Giovanardi ed il radicale superamento della legislazione precedente
Per la FINE di ogni PERSECUZIONE di comportamenti che riguardano la sfera delle libertà personali fondamentali
UNA SCELTA DI MASSA NON SI PUO' ARRESTARE! sabato 11 novembre 2006 – Bologna Manifestazione Street Antiproibizionista & Festa Nazionale del Raccolto e della Vendemmia
MDMA - Movimento di Massa Antiproibizionista
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