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I collettivi bloccano il Cda della Sapienza
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Coord collettivi universitari La Sapienza Wednesday, Nov. 15, 2006 at 11:02 AM |
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IL COORDINAMENTO DEI COLLETTIVI DELLA SAPIENZA BLOCCA IL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE. IL 17 NOVEMBRE CORTEO DA P.ZZA DELLA REPUBBLICA CONTRO I TAGLI A SCUOLA ED UNIVERSITA' PREVISTI IN FINANZIARIA
L'ultima finanziaria ha tagliato drasticamente i fondi ad enti locali, università, ricerca e scuola. Per non parlare del Decreto Bersani di luglio che taglia il 20% dei consumi intermedi. Di contro aumentano i soldi per le spese militari, con l’ingente aumento dei finanziamenti sia per il mantenimento delle truppe italiane su molti scenari di guerra che con l’aumento dei finanziamenti all’industria bellica.
Oggi studenti e studentesse de La Sapienza hanno interrotto il Consiglio d'Amministrazione dell'università per chiedere:
- una presa di posizione chiara contro i tagli a ricerca e università contenuti nella finanziaria 2007 e nel Decreto Bersani - il blocco della didattica per il giorno 17 movembre 2006 per permettere agli studenti e alle studentesse di partecipare alle mobilitazioni
La risposta del Rettore, Renato Guarini, è stata vaga ed incomprensibile. L'anno scorso, in occasione del corteo del 25 ottobre, bloccò la didattica per favorire la partecipazione degli studenti e delle studentesse al corteo contro l'approvazione della riforma Moratti. Quest'anno, evidentemente colpito da "sindrome da governo amico", non prende posizione se non riferendosi al timido ammonimento della CRUI.
Chiediamo che le istituzioni universitarie prendano una posizione precisa contro i tagli ad università e ricerca previsti dalla finanziaria di centrosinistra.
Da parte nostra, il 17 novembre, giornata Europea di mobilitazione studentesca lanciata al Social forum europeo di Atene, saremo nuovamente in piazza per ribadire che le lotte studentesche non hanno governi amici.
CONTRO LA FINANZIARIA DEI TAGLI PER UN ACCESSO LIBERO AL SAPERE PER UNA NUOVA LEGGE SUL DIRITTO ALLO STUDIO PER UN'UNIVERSITA' PUBBLICA, PARTECIPATA, DI MASSA
coordinamento dei collettivi universitari "la sapienza"
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sciopero
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studente Wednesday, Nov. 15, 2006 at 3:12 PM |
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il 17 c'è uno sciopero generale contro una finanziaria che continua la politica liberista contro università e ricerca...il 17 gli studenti generalizzano lo sciopero,nella mattina del 17 blocchiamo la fabbrica del saqpere,prtecipaimo al corteo del precariato metropolitano con ricercatori,precari dei sindacati di base,medi autorganizzati.... nello stesso giorno a piazza esdra udu sinistra giovanile uds e collettivi di rifondazione faranno la parata-sfilata di chi legato al governo ha interesse a giocarsi partite interne e controllare che la piazza non diventi troppo conflittuale....le guardie del corpo di prodi tornano in piazza per contrattare qualcosa in più....vergogna!!!!!!
per chi vuole aprire uno spazio vero di conflitto giovedi sera si occupa scienze politiche,la mattina si blocca l'università(ricordiamo è UN GIORNO DI SCIOPERO NON DI SFILATA) e si invade la città con altri soggetti sociali colpiti dalla precarietà e dalla finanziaria.... che ds e rifondazione marcino nella tristezza di piazza esedra.......
gli studenti vogliono essere protagonisti delle lotte, i partiti di governo sono nostri nemici!!!!!
e ora smettiamola...
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forse state esagerando
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perplesso Thursday, Nov. 16, 2006 at 11:47 AM |
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Ho l'impressione che state dando eccessivo significato ad una giornata di mobilitazione studentesca, e alla divisione fra Esc e collettivi. Mi pare di aver capito che qualcuno ha deciso di fare uno spezzone al corteo dei sindacati di base, qualcuno di puntare sul corteo studentesco da piazza esedra. I sindacati di base hanno per tutti una piattaforma molto + condivisibile, ma li forse gli studenti saranno meno visibili, e qualuno allora vuole provare a prendersi la testa e determinare i contenuti del corteo studentesco e non lasciarlo ad Udu e uds. Mi sembrano valutazioni diverse su una singola giornata di mobilitazione, magari ha ragione l'uno magari l'altro. Non penso che chi va al corteo con i sindacati di base poi avrà rapporti solo con loro, tantomeno penso che chi andrà con L'Udu poi pensi di avere con loro chissà quali rapporti in futuro... Magari va meglio un corteo magari un altro. Se ce n'era uno solo era meglio. Ma pazienza. Non ci fonderei un'identità o una cultura politica... lo dico come consiglio, è solo un corteo.
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il vero appuntamento degli student*
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compagna sapientina Thursday, Nov. 16, 2006 at 1:42 PM |
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gli/le stundent*che hanno cercato o che vogliono e credono ancora in un percorso qnt+possibile allargato e partecipato scendono e vanno in PIAZZA ESEDRA ALLE 9.30 perchè è in quel corteo, in qll manifestazione che student*parleranno ed ascolteranno altr*student*.Quella mattina nn faremo una sfilata psudo primo maggio ma diremo NO a qst finanziaria, NO a qst governo, NO a qst università. hasta siempre compagna sapientina
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che tristezza
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e poi se criticano gli anarchici... Thursday, Nov. 16, 2006 at 2:20 PM |
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eh la compattezza del movimento........ uno sciopero, tre cortei, tutti alla ricerca della visibilità, tutti divisi, eh no a piazza esedra, eh no a porta pia,ce manca solo che qualcuno se ne esce co piazza della bocca della verità..... bravi bravi i miei cari arrivisti ... dividemose dividemose, pero lo striscione co la sigletta deve sta bene in vista eh..
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solo manifestazioni ?
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militante dubbioso Thursday, Nov. 23, 2006 at 11:59 AM |
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Ma quanti cortei servono per fare cambiare le cose ?
quante sfilate ? quante occupazioni ?
quanti carri con la musica ? quante bandiere ?
quanti manifesti ? quanti volantini ?
dove vanno a finire le nostre vite in strada a gridare
ma gridare a chi ?
qual'è la risposta ...lo stato attuale parla da solo
come si fa ad uscire da qui ? la rivoluzione non è possibile
....qualcuno davvero pensa di poter cambiare le leggi sull'istruzione perchè milioni di persone sfilano a Roma ?
quando ammetteremo che è meglio cercare di adattarsi che opporsi ?
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