Sabato 25 novembre dalle ore 22.00 Bandabardò in concerto presso il CSOA "Terra di nessuno" (Via B. Bianco 4, Genova)per il finanziamento del progetto "Semillita del sol" e per dare avvio ad un sogno collettivo…
YA BASTA! E BANDABARDO' IN CHIAPAS IN SUPPORTO ALL'EDUCAZIONE AUTONOMA ZAPATISTA
"Chi appoggia una o varie comunità zapatiste, sta appoggiando non solo il miglioramento della situazione materiale di una collettività, sta appoggiando un progetto molto più semplice ma più pregnante: la costruzione di un mondo nuovo, dove stanno molti mondi." Subcomandante Marcos
È questo lo spirito che ancora una volta muove i passi dell’Associazione Ya Basta! Genova e ci porta a rimetterci in cammino, insieme alla BandaBardò e ai tanti e tante che con noi vogliono contribuire con il proprio mattone alla costruzione di un mondo diverso, nel quale le diversità siano il punto di partenza di un mondo più giusto ed includente. Insieme il prossimo mese di marzo andremo in Chiapas, per avvicinare attraverso la musica e la cultura popoli geograficamente distanti, ma che condividono i valori della dignità dell'uomo e la speranza di poter coniugare pace e democrazia. Andiamo in Chiapas per appoggiare le comunità indigene e stringere relazioni con i fratelli e le sorelle zapatiste che da 13 anni vivono in resistenza governando autonomamente le proprie comunità, costruendo scuole e cliniche laddove ha sempre regnato l'analfabetismo e la malattia. Dopo aver sostenuto l'educazione autonoma nel Caracol II della zona Altos con la fornitura dei 685 "Dizionari per sognare" e mentre continua il supporto alla Scuola Ribelle di lingue maya ad Oventic, l'Associazione Ya Basta!, d'accordo con la Giunta del Buon Governo "Nueva Semilla que va a producir" di Roberto Barrios, ha deciso di appoggiare anche lo sforzo dei promotori e delle promotrici di educazione della Zona Nord, partecipando allo sviluppo del progetto "Semillita del sol" e adottando quante più scuole possibili. La carovana nel marzo 2007 porterà la sua presenza, il suo supporto e la sua musica in questi due Caracoles. Nel Caracol II di Oventic, ubicato nella regione montana de Los Altos ad un'ora da San Cristóbal de Las Casas, avremo l'opportunità di supportare la Scuola di Lingue Maya (http://www.serazln-altos.org) partecipando agli incontri con i promotori che, attraverso lo strumento delle lezioni, ci racconteranno la loro storia e quella dei popoli Tzotzil. Nel Caracol V di Roberto Barrios, ubicato nella tropicale Zona Norte ad un'ora da Palenque, porteremo il nostro appoggio al sistema educativo locale, seguendo l'avvio del nuovo progetto. In entrambe le comunità ci saranno momenti di confronto culturale e politico, incontreremo le autorità autonome e i coordinatori dei progetti educativi, e, naturalmente, faremo festa…
IL PROGETTO "SEMILLITA DEL SOL" PER L'EQUIPAGGIAMENTO DI SCUOLE COMUNITARIE AUTONOME
Gli uomini e le donne che vivono in ribellione nelle terre della Zona Norte del Chiapas stanno coltivando un sogno: far crescere la "semilla", ovvero il seme, della dignità indigena, che in questi anni è stato coltivato e alimentato attraverso la lotta zapatista e la resistenza al neoliberismo. I più piccoli di questi semi sono i bambini e le bambine delle comunità indigene, coloro che sono nati negli anni successivi all’insurrezione zapatista e sono quindi cresciuti in un contesto di resistenza e di costruzione autonoma di un'alternativa. Per dare un presente e un futuro degno a questi "semini del sole", le comunità in resistenza dal 1999 hanno preso l’iniziativa di formare una propria organizzazione educativa, per resistere al processo di omogeneizzazione culturale del neoliberismo e come parte del processo di costruzione dell’autonomia. Generazioni di adolescenti delle comunità indigene si stanno formando per assicurare ai più piccoli tra gli zapatisti un’educazione distinta, che sia parte delle peculiari forme di organizzazione comunitaria e che promani dalle comunità stesse, con la partecipazione attiva dei padri e delle madri, delle comunità e delle autorità autonome zapatiste. Oggi sono circa 300 i promotori e promotrici di educazione che lavorano nella Zona Nord, naturalmente senza percepire un salario, poiché per loro si tratta di un servizio che offrono alla collettività, e che si impegnano per mettere in comune il sapere che accumulano con le migliaia di bambini che popolano queste terre. Periodicamente i promotori si incontrano tra loro per accrescere la propria formazione e intercambiare le esperienze che maturano nella pratica dell'insegnamento, confrontandosi allo stesso tempo sulle necessità e difficoltà a cui quotidianamente devono far fronte. Da questi momenti di condivisione di esperienza nasce il progetto "Semillita del sol", che intende colmare la carenza di materiale scolastico e alimentazione adeguata nelle scuole e, allo stesso tempo, fornire gli strumenti affinché l'educazione autonoma e i promotori che in essa lavorano possano autosostenersi. Il progetto "Semillita del sol" ambisce ad un intervento diffuso su tutto il territorio della Zona Nord, fornendo supporto a ciascuna delle 219 scuole autonome ubicate in altrettante comunità in resistenza, e consta fondamentalmente di due parti: - la fornitura di materiale scolastico (quaderni, matite, lavagne, ecc.) a ciascuna scuola, attraverso la consegna di risorse economiche e/o di quanto abitualmente si necessita nelle scuole per permettere agli alunni di studiare e ai promotori di sviluppare nuove dinamiche di condivisione del sapere e ampliare i propri strumenti di insegnamento. - l'avvio di un progetto produttivo in ciascuna scuola, come ad esempio un orto o un piccolo allevamento di animali da fattoria, che, oltre a servire come parte dell’insegnamento, permetta di migliorare l'alimentazione dei bambini e ai promotori di ottenere un piccolo introito dalla vendita dei prodotti all'esterno della comunità.
Per informazioni: Associazione Ya Basta! Genova Per la dignità dei popoli yabastagenova@inventati.org
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